IO E LA GEOMETRIA Storia di un rapporto e meta - cognizione ESAME DI MATEMATICHE ELEMENTARI DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE (A) A.A. 2009-20010 Prof. G. Lariccia M. Elisa Rizzotto Matr. 3612755 CONSIDERO LA GEOMETRIA COME IL RISULTATO DI UNA DISCIPLINA NATA CON NOI, CERTAMENTE IL PRIMO ORIENTAMENTO E’ STATO LA MESSA A FUOCO DEL VISO MATERNO, L’OVALE PIU’ BELLO CHE UN NEONATO POSSA OSSERVARE … … ANCHE CAPIRE IL SOTTO E IL SOPRA DI NOI, DELLE NOSTRE MEMBRA … RISPETTO ALLA POSIZIONE ASSUNTA NELLO SPAZIO E’ STATO FUNZIONALE A QUESTO GENERE DI APPRENDIMENTO … I PUNTI DI RIFERIMENTO SONO POI CAMBIATI CON I PRIMI SPOSTAMENTI E LA DEAMBULAZIONE … NE E’ NATA UNA RICCA TOPOLOGIA … ACQUISITA ANCHE GRAZIE ALL’USO DELLE MANI DURANTE LE ATTIVITA’ DI GIOCO … SISTEMI DI RIFERIMENTO SOGGETTIVI E OGGETTIVI … Allacciarsi le scarpe, slacciarsi i bottoni, vestirsi, giocare ad entrare ed uscire dalle insenature … Con il gioco abbiamo imparato ad orientarci nello spazio, ad adattarci e ad osservare la realtà geometrica che ci circonda … Allacciature montessoriane LA GEOMETRIA PROIETTIVA … A SCUOLA E INTORNO A NOI Giochi a tavolino: Il Tangram Architetture moderne a Genova LA GEOMETRIA DELLA MISURA … Non mi mi sono sentita sempre adeguata e pronta a capire le spiegazioni e ad affrontare i quesiti tipici della Geometria che veniva insegnata alla Scuola Elementare, (credo per la necessità che gli fossero dedicate un maggior numero di ore e più tempo per esercitarmi a risolvere i problemi), tuttavia ho sempre provato una “simpatia” maggiore per la Geometria, rispetto alla matematica … Non capisco … Ma ci provo … Riesco ! Penso ancor oggi che vi siano persone che posseggono la materia in modo oserei dire … esemplare … ma non sempre gli “strumenti didattici” di approccio all’insegnamento della materia, tali da renderla facilmente comprensibile agli alunni … HO AVUTO UNA NONNA ADORABILE CHE MI HA INSEGNATO L’ARTE DELL’UNCINETTO … PRIMA LA CATENNELLA E POI ALCUNI SEMPLICI PUNTI. (Lei invece era fortissima, come si può ben vedere)…! Anche se non arrivo a simili virtuosismi … Queste Geometrie mi accompagneranno per sempre, perché sono nel mio cuore e un po’… nel mio DNA! … CREDO CHE “Nonna Lella” POSSEDESSE UN’ABILITA’ ACCEZIONALE NEL SAPER OPERARE A FILET E CREARE COMPOSIZIONI DALLE TRAME GEOMETRICHE DIFFICILISSIME, GUARDANDO SEMPLICEMETE UN DISEGNO STAMPATO CON FORI E PUNTI PIENI … … Ricordo che lavorava all’uncinetto per ore, con la mano sinistra (era ambidestra), mentre riusciva a parlarmi, ad alzare lo sguardo, distogliedolo dall’esecuzione, mentre la mano continuava a lavorare … … Ricordo inoltre, con simpatia una supplente temporanea delle Scuole Medie che accorgendosi che quasi tutti gli alunni non avevano ben capito come procedere nella soluzione delle parentesi, durante lo svolgimento delle espressioni algebriche … Rispiegò i passaggi in “perfetto italiano”… Rimasi stupefatta della sua capacità di rendere semplice ciò che fino ad un momento prima mi era parso quasi irraggiungibile … … Questa esperienza mi fece pensare … “Ecco una Prof. che spiega la geometria come l’italiano”…! Lavoro effettuato con Desy Nicoli Power-Point - ausilio di Google – immagini Grazie