Di Sara Citterio Scienze della formazione primaria Indirizzo scuola primaria INTERVISTA AL GENIO GEOMETRICO DELLA PORTA ACCANTO: IL SIG. DAVIDE BRAMBILLA Il Sig. Davide Brambilla è nato il 12/ 07/79 a Busto Arsizio e ha fatto della geometria una ragione di vita. Scopriamo il perché.. Sig. Brambilla, mi permetto di disturbarla per sottoporle una breve intervista per capire dettagliatamente di che cosa si occupa e di quanto sia importante la geometria nella quotidianità e nel suo ambito lavorativo. Va bene, spero di esserle utile e poter soddisfare la sua curiosità. Quando è nata la sua passione per la geometria? E’ difficile ricordare quando si sia manifestato un interesse particolare per la geometria. Sicuramente durante le scuole medie qualcosa è successo e quando è giunto il momento di scegliere tra l’Istituto Tecnico Commerciale e l’Istituto Tecnico per Geometri, io e altri due miei compagni di allora ci siamo buttati verso quello che sarebbe stato il nostro futuro da Geometri. Che studi ha compito? Dopo la licenza media ho frequentato l’Istituto Tecnico per Geometri e, dopo il diploma e due anni di praticantato, ho superato l’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione. Quando ha iniziato a lavorare? La mia “disoccupazione” è durata davvero poco; sono riuscito a fare le vacanza estive dopo la maturità ed il 31 agosto 1998 è iniziata la mia carriera lavorativa come Geometra. Che lavoro svolge ora? Il Geometra. Ho sempre fatto questa professione. Molti pensano che il Geometra sia la persona che costruisce le abitazioni ma è una definizione che sta molto stretta alla mia professione. Credo che fra i professionisti tecnici il Geometra sia quello che abbia maggiori competenze in diversi campi. Ha deciso lei di svolgere questa professione o è stata una scelta forzata? Era quello che volevo fare al termine della scuola superiore. Ormai non avevo più voglia di continuare a studiare ed ero ben consapevole che la scelta di continuare gli studi e conseguire una laurea universitaria sarebbe stata molto difficoltosa. Dall’altra parte il diploma di Geometra è uno di quei pochi titoli di studio che ti permette di lavorare fin da subito. Si ritiene una persona con buona memoria? Si, direi proprio di si perché anche la memoria è fondamentale nel mio lavoro. Esegue calcoli a memoria o con la calcolatrice? Dipende dalla complessità del calcolo. Sicuramente faccio a memoria più calcoli di altre persone che mi stanno attorno, però la calcolatrice permette di ridurre i margini di errore e di conseguenza la uso comunque spesso. Com’è il suo rapporto con il computer? Buono. Non può essere altrimenti perché oggi si lavora solamente davanti ad un computer. Non si disegna più a mano, non esiste più l’agenda telefonica, le lettere non si scrivono più con la macchina da scrivere… Ritiene che ci sia un rapporto tra la geometria e la vita quotidiana? In generale ogni cosa in qualche modo ha un rapporto con la matematica e spesso anche con la geometria. Forse non ci pensiamo mai, ma nella nostra vita quotidiana siamo circondati da oggetti e manufatti che sono frutto di decine di calcoli matematici e geometrici. Pensiamo, ad esempio, ad un ponte che attraversiamo in auto senza nemmeno farci caso: senza la geometria non avremmo potuto realizzarlo! E le nostre stesse abitazioni? Anch’esse sono frutto di decine di formule matematiche e geometriche. Secondo lei essere portati per la geometria è una predisposizione innata? Può essere, ma non posso dirlo con certezza. Sicuramente alcune persone vengono ricordate per le loro teorie sulla geometria, basti pensare a Pitagora ed Euclide e su di esse non ci sono dubbi! Ha mai incontrato difficoltà nel suo lavoro? Tutti i giorni ci sono delle difficoltà nel mio lavoro, dalla burocrazia alle esigenze dei clienti, passando per le pratiche complicate in ogni senso. Purtroppo spesso le pratiche più difficoltose non sono però anche le più redditizie. Cosa consiglierebbe a un’insegnante di geometria? Di non limitarsi ad insegnare la geometria, ma di provare a fare appassionare gli studenti a questa materia che può avere dei risvolti interessanti. Si sente di aver realizzato il suo sogno? Ci sono tanti sogni da realizzare, però è anche vero che fino ad ora molti si sono già realizzati: il diploma, il lavoro, la piena indipendenza lavorativa, il matrimonio. Altri sogni si realizzeranno ed altri purtroppo no. La cosa importante è lottare per realizzarli e non abbattersi per quelli che rimarranno solo un sogno. Sig. Brambilla è stato un piacere ascoltarla , sicuramente metterò a frutto i suoi consigli e mi complimento con lei per la sua tenacia e costanza sul lavoro! La ringrazio è stato un piacere anche per me e spero di esserle stato utile!