IO E LA GEOMETRIA GIUSEPPE MURABITO MATRICOLA 3810465 CDL SCIENZE FORM PRIMARIA CORSO DI MATEMATICA ELEM. VISTA DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE PROFESSORE G. LARICCIA ANNO 2011-12 COME HO IMPARATO AD AMARLA PENSO CHE LA CURIOSITA’ E L’AMORE PER LA SCOPERTA SIANO INNATE E CI PORTANO A INDAGARE E ANDARE OLTRE LE APPARENZE DELLE COSE……… COSI’ NEI POPOLI ANTICHI, COSI’ NEL MONDO ATTUALE……………..MISURARE E’ UN PO’ CONOSCERE E UN PO’ POSSEDERE QUALCOSA CHE ALTRIMENTI RESTEREBBE ALIENA A NOI PRIMA INFANZIA UNO DEI GIOCHI CHE FACEVO ALL’ASILO ERA CON I BLOCCHI LOGICI RAPPRESENTANTI LE FIGURE GEOMETRICHE PIANE PIU’ ELEMENTARI ………………….UN APPROCCIO CONOSCITIVO PRIMA MANIPOLATIVO-VISIVO E POI COGNITIVO ORIENTATIVO PER CONOSCERE ME E GLI ALTRI…. PRIMARIA DELLA SCUOLA PRIMARIA HO VIVIDI RICORDI COME BUCHI NERI…… QUELLO CHE RICORDO ERA L’ENORME RIGHELLO CHE LA MAESTRA TENEVA SULLA CATTEDRA E CHE LE SERVIVA SIA PER DISEGNARE SULLA LAVAGNA LE FIGURE GEOMETRICHE E SIA QUANDO LA BATTEVA A MODO DI AMMONIZIONE PER FARCI FARE SILENZIO…….. MEDIE INFERIORI LE MEDIE FORSE HANNO SEGNATO O MI HANNO RESO PIU’ PARTECIPE NELL’APPRENDIMENTO DELLA GEOMETRIA LA MIA PROFESSORESSA ERA MOLTO BRAVA, MA MOLTO SEVERA E QUINDI POSSO AFFERMARE CHE EBBI UN RAPPORTO PIU’ O MENO DI AMORE/ODIO VERSO LA GEOMETRIA MEDIE SUPERIORI: MAGISTRALE LE MAGISTRALI HANNO SUGGELLATO L’AMORE CHE IO HO PROVATO E PROVO PER LA GEOMETRIA……DOVUTO ALLA MAESTRIA DI UNA PROFESSORESSA BRAVISSIMA E DOLCISSIMA CHE VOLATA IN CIELO GIOVANISSIMA RESTERA’ SEMPRE NEL MIO CUORE IL SUO APPROCCIO ERA DI RENDERE TUTTO GRADEVOLE E ATTO AD UN FACILE APPRENDIMENTO, MA SENZA TRADIRE IL LINGUAGGIO GEOMETRICO: PARTIRE DA UN ASSIOMA; SMONTARE UN TEOREMA, VERIFICARE LA NOSTRA IPOTESI PER GIUNGERE ALLA TEORIA INIZIALE…. NON DIMENTICHERO’ MAI I TEOREMI CHE NOI IN CLASSE ABBIAMO DIMOSTRATO…….. TALETE, EUCLIDE, PITAGORA……………. IL QUADRATO COSTRUITO SULL’IPOTENUSA E’ EQUIESTESO AI QUADRATI COSTRUITI SUI CATETI DI UN TRIANGOLO RETTANGOLO….DA ENIGMA A SCOPERTA OGGI OGGI DA INSEGNANTE CERCO DI FARLA AMARE PRESENTANDOLA COME QUALCOSA CHE CI CIRCONDA IN TUTTE LE FORME EMPIRICHE. IL VALORE DI CONOSCERLA PER LE INNOVAZIONI ARCHITETTONICHE CHE CI RENDONO LA VITA PIU’ SEMPLICE E PIU’ COMODA . IL PIACERE DI DISEGNARE E CREARE…. QUALCOSA CHE CI E’ FAMILIARE CHE CI E’ UTILE CHE DIAMO PER SCONTATO IN CHE MODO? ATTRAVERSO LA MANIPOLAZIONE LA CREAZIONE E SOLO DOPO PRESENTARE LE FIGURE CON LE LORO CARTE D’IDENTITA’ LASCIARE LO STUPORE NEL RIDURRE IN SCALA NEL RAPPRESENTARE UN PERCORSO NEL POTER PORRE SU UN FOGLIO LA NOSTRA BELLA TERRA CON LA CREAZIONE DI UNA MAPPA…. NEL CONSIDERARCI PUNTINI LOCALIZZABILI NEL MONDO NEL RAPPRESENTERE NOI NELLO SPAZIO MI PIACE E MI PIACE INSEGNARLA L’ANNO SCORSO HO POTUTO FREQUENTARE DUE CORSI DI AGGIORNAMENTO RIGUARDANTI LA GEOMETRIA IL PRIMO CORSO TENUTOSI PRESSO L’EX PROVVIDETOTORATO AGLI STUDI RIGUARDAVA IL METODO TERZI, GRANDE MATEMATICA E PEDAGOGISTA CHE MISE IN PRIMO PIANO LA CONOSCENZA DEI BAMBINI CON DIFFICOLTA’…………….ANCHE DELLA GEOMETRIA, SOPRATTUTTO DELLA GEOMETRIA LEGATA ALLA MOTRICITA’ IL NOSTRO CORPO E’ GEOMETRICO E NOI DESCRIVIAMO FIGURE, ANGOLI IN OGNI ISTANTE……….. L’ALTRO CORSO SI E’ TENUTO ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA ED E’ STATO LEGATO SOPRATTUTTO AL PENSIERO MATEMATICO Il primo corso è stato di due incontri di 4 ore ciascuno , mentre il corso tenuto in Cattolica è durato 6 ore in una giornata. L’approccio ad essa comunque deve essere stimolante e più che teorica. manipolativa L’anno scorso nel cortile della scuola abbiamo costruito con il gesso in polvere un quadrato di lato di un metro, poi uno di lato 10 metri……..i bimbi erano stupiti come quello che noi rappresentavamo aveva una dimensione reale che non potevano contenere in un foglio….. Abbiamo misurato la scuola, l’aula, il banco per riuscire a comprendere le unità di misura…….. Abbiamo cercato di immaginare le grandi distanze per meglio rappresentarle idealmente attraverso le mappe fisico-politiche o topografiche Posso affermare che la Geometria nella sua essenzialità mi piace e mi dà la sensazione che venga svelato un piccolo segreto ogniqualvolta si risolve un problema……..resta innegabile che è grazie a colui che la propone che essa può interessare o no. Vorrei anche dire che a volte avviene una maturazione cognitiva fuori o oltre l’ambiente scuola e alcuni interessi nascono per stimoli venienti da altre situazioni esperenziali… Uno dei primi libri che comprai anni fa fu I segni di Nazca in Perù ove si trovano strane forme geometriche che paiono tanto misteriose…….. Un altro stimolo che mi diede una certa propensione verso la geometria sicuramente è stato l’aiutare mio padre nel suo lavoro, cioè ne prendere le misure o perimetrare un terreno e prenderne il livello. In sintesi la Geometria apre alla scoperta delle grandi meraviglie della nostra Terra oltre che aiutarci nel quotidiano a rendere gli spazi più confortevoli