“Io e la Geometria”
A cura di Rosaria Rapisarda
Il mio rapporto…
Il mio approccio con la geometria è stato fin da
piccola molto positivo!!!
Già all’ età di quattro anni, quando
frequentavo l’ asilo, ritagliavo con le forbici,
tutto ciò che mi ritrovavo davanti creando
delle FORME!!!
Provo a riportare su un grafico a
torta l’indice di gradimento:
Ecco un istogramma che ci
chiarisce meglio l’indice di
gradimento tra i giovani…
Diciamo che sicuramente:

Mi piaceva giocare con le costruzioni …ma
la cosa che più mi affascinava era come degli
oggetti con forme strane e diverse potessero,
se combinati…magicamente crearne dei
nuovi!! Davvero strabiliante!!
Andando a scuola mi sono accorta
che:

Il mio rapporto con la geometria,
migliorava quotidianamente…grazie anche
alla mia maestra e ai divertenti esercizi
che ci faceva fare per imparare a calcolare
area e perimetro delle figure geometriche
piane.
Quando sono arrivata alle scuole
medie credevo:

Di sapere tutto quello che c’era da sapere
sul complesso mondo della geometria e
invece arrivano…i solidi! Il calcolo della
superficie! Nonché la risoluzione dei
problemi!
Con tanto impegno e costanza:

Sono riuscita ad arrivare alle superiori con
una buona padronanza della materia, mi
piaceva, mi applicavo e riuscivo!
Devo ammettere che
le cose che ho
imparato negli anni di
scuola, non mi hanno
mai abbandonata e
mi sono tornate
sempre utili.
…Oggi…cos’è cambiato?!

Beh oggi mi trovo a insegnare, la tanto
temuta, GEOMETRIA ai bambini che
frequentano la mia classe. Spero di farlo
nel migliore dei modi, trasmettendogli
l’amore e l’interesse per questa disciplina!
Concludendo…
Direi che è il caso di citare una bella frase
che spesso mi ripetevano i miei
insegnanti:
“Niente si crea, Niente si distrugge, ma
Tutto si trasforma!”
