NA CA CT MI RM LA LA STAMPA STAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL QUOTIDIANO NEL 1867 1867 SABATO 19 APRILE 2014 & ANNO 148 N. 108 & 1,30 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB TO www.lastampa.it La biologa del Pertini UN DIRITTO Nella Calabria DA INVENTARE della paura V Z ella vicenda che vivono i già dimenticato sei protagonisti della situazione in cui una copil piccolo Cocò pia vede la donna incinta dei “Non ero sola quando sono stati scambiati gli embrioni” LADIMIRO INVIATO A CASSANO ALLO IONIO (CS) «C ocò, chi?». In piazza alzano il mento al cielo. Il tabaccaio si rintana in negozio. Le mamme scappano via, trascinandosi dietro figli e sacchetti. Non è cosa. Non sono domande. Non ci sono segni di lutto. Niente. AGREBELSKY N gemelli geneticamente figli di Grazia Longo A PAGINA 12 NICCOLÒ ZANCAN A tre mesi dalla strage Embrioni congelati Nicola Campolongo CONTINUA A PAGINA 25 Nel provvedimento varato dal Cdm tetto agli stipendi dei manager pubblici e rimodulazione del programma degli F35 CONTINUA A PAGINA 11 Roma, dopo le violenze Ecco l’aumento di Renzi Alfano: basta saccheggi o chiuderemo “80 euro in più da maggio, primo passo”. Rinvio per i redditi sotto gli 8 mila euro il centro Alfano, dopo l’ennesima manifestazione con scontri di piazza, dice stop al rischiosaccheggi cui è sottoposto il centro storico di Roma «ogni due, tre mesi» e avverte: non vorremmo che ci costringessero a chiuderlo. L’annuncio del ministro dell’Interno è stato vissuto come una «provocazione» da settori della sinistra. Per Sel «accende la miccia della polveriera», Cgil l’ha bollato come «antidemocratico». Nel 2013 la Questura ha conteggiato 1437 cortei. n Arriva il bonus Irpef da 80 euro, ma lo sconto fiscale varrà - da fine maggio - per tutti i redditi compresi tra 8 e 26 mila euro, ma non per gli incapienti, per i quali il governo - così come per le partite Iva - sta pensando a un intervento ad hoc. Tetto di 240 mila euro per gli stipendi dei superdirigenti. n MATTEO E LA POLITICA DI ASCOLTO FEDERICO GEREMICCA P er valutare gli effetti che la manovra annunciata ieri da Matteo Renzi avrà sul rilancio dell’economia del Paese, occorrerà – naturalmente – aspettare mesi, forse molti mesi; per conoscerne, invece, l’impatto politico – e persino psicologico – basterà attendere i sondaggi elettorali della prossima settimana e poi, soprattutto, il voto europeo del 25 maggio. Che il più giovane premier della storia repubblicana abbia guardato più al secondo (le elezioni) che ai primi (gli effetti economici), è l’obiezione fondamentale che le opposizioni stanno muovendo alla sua manovra in queste ore. È possibile che abbiano ragione: ma è assai riduttivo – e perfino fuorviante – chiudere la faccenda così. Gli avversari del premiersegretario (e non solo loro, in verità) sono soliti definire Renzi un «prodotto politico» a mezza via tra Berlusconi e Grillo, per sottolineare i tratti un po’ populisti e un po’ demagogici che – a loro giudizio – ne contraddistinguono il modo di far politica. A parte l’ovvia considerazione – che pure dovrebbe far riflettere – che il paragone guarda a due dei tre leader più votati nel Paese (il terzo è appunto Renzi), quel che convince CONTINUA A PAGINA 25 Barbera, Baroni, Bottero, Festuccia, Martini, Pitoni, Schianchi, Talarico DA PAG. 2 A PAG. 5 INTERVISTA AL PREMIER, LA PRIMA CON I GOOGLE GLASS Il futuro del Quirinale? Basta fantapolitica, il Presidente c’è e dobbiamo fare le riforme che ci ha indicato La strage degli sherpa sull’Everest Galeazzi e Ruotolo A PAG. 8 MA LE MOLOTOV FANNO MALE ANCHE IN PERIFERIA LUIGI LA SPINA C on le dichiarazioni del ministro Angelino Alfano si è chiusa una settimana caratterizzata, sul problema della violenza durante le manifestazioni, da una certa confusione di idee, aggravata dal consueto strabismo psicologico e politico. Proviamo a riassumere i fatti e i commenti di questi giorni. CONTINUA A PAGINA 25 IL CASO DI PISA AP PHOTO/ALPENGLOW EXPEDITIONS, ADRIAN BALLINGER Un alpinista sull’Everest: ogni anno in almeno 500 ne sfidano la vetta pagando fra 90 e 110 mila dollari UMILI VITTIME DEI NOSTRI CAPRICCI ENRICO CAMANNI Q uando nel lontano 1953 Hillary e Tenzing scalarono per primi la montagna più alta del mondo, il Chomolangma o «Madre dell’Universo», Sagarmatha per i nepalesi ed Eve- GIANNI ROMEO L’ I CONTINUA A PAGINA 14 Il pugno mortale e la fuga in Tunisia rest in onore del geografo ufficiale britannico in India, lo scrittore Dino Buzzati si domandò con il consueto disincanto romantico: «Guardatela, ora, la Chiesta l’estradizione di un immigrato: ha colpito senza un motivo CONTINUA A PAGINA 25 Pierangelo Sapegno A PAGINA 10 Campioni a 95 anni è lo sport senza età ILARIA MARIA SALA hanno trovato appeso a un albero, la cintura al collo, come un cappio. Morto suicida. Kang Min-gyu aveva 52 anni, era il vicepreside del liceo sudcoreano Danwon di Ansan. Era stato lui a organizzare la gita all’isola Jeju con i suoi studenti. Di Giangiacomo A PAGINA 15 IL FENOMENO DEI MASTERS Si uccide dopo aver visto annegare i suoi alunni 9 771122 176003 Il premier Renzi con i Google Glass Malaguti A PAG. 7 TREDICI VITTIME, ALCUNI DISPERSI: LA PIÙ GRAVE TRAGEDIA MAI CAPITATA SUL TETTO DEL MONDO IL TRAGHETTO COREANO 40419 Io ho sempre dato spazio alle donne, sono un simbolo del cambiamento E’ il tema della società aperta n fuga dalla vecchiaia. O, se preferite, all’inseguimento dell’eterna giovinezza. La sintesi: non è mai troppo tardi per vincere una medaglia, come ieri ha dimostrato Costantina D’Amato, torinese trapiantata a Palermo per via di matrimonio, che a 95 anni ha conquistato i titoli nazionali del nuoto nei 50 dorso e nei 50 stile libero. CONTINUA A PAGINA 24. IL SERVIZIO DI Laura Anello A PAG. 16