INDICAZIONI PER IL
CURRICOLO
Gli scenari della formazione
Perché RIQUALIFICARE il nostro
sistema di istruzione?
Perché abbiamo perso la capacità di
GARANTIRE
alle nuove generazioni una
formazione di elevata qualità
almeno a
LIVELLO EUROPEO
La voce dell’Europa
 TRATTATO di MAASTRICHT (1992)
detta alcuni principi che verranno ripresi
 LIBRO BIANCO (1995) Com. Europea
funzioni
della
Scuola
cultura generale per tutti
innalzamento della qualificazione della
formazione specialistica
 MEMORANDUM di LISBONA (2000) Unione Europea




Assicurare FORMAZIONE PERMANENTE per tutti
Cittadinanza CONSAPEVOLE E COSTRUTTIVA
Strumenti di CERTIFICAZIONE E QUALIFICA dei TITOLI
ORIENTAMENTO SCOLASTICO in vista del mercato del lavoro
 RAPPORTO DELLA COMMISSIONE Thèlot (2004) Francia
“per la riuscita di tutti gli alunni”
Non solo le eccellenze=equità
 LE SCUOLE PER IL 21° SECOLO (LUGLIO 2007) Com.Europea
Consulta per individuare elementi in grado di qualificare la
formazione scolastica p.11*
RACCOMANDAZIONI
Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione
18 dicembre 2006








COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO
PERMANENTE
Comunicazione nella madrelingua
Comunicazione nella lingua straniera
Competenza matematica e competenza di base in
campo scientifico e tecnologico
Competenza digitale
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Senso di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale
RAPPORTO
INDAGINE O.C.S.E.(2007)
SITUAZIONE DI CONFRONTO IN 30 PAESI EUROPEI ED EXTRAEUROPEI
Le 3 sfide:
QUANTITA’ : livello di istruzione nell’Asia orientale +
elevati dell’Europa e degli U.S.A. (Corea 97% dei cittadini
dai 25 ai 34 anni con istruzione superiore).
QUALITA’ : degli esiti. Competere nell’economia globale
dipenderà in larga misura dal contare su competenze
di elevato livello.
EQUITA’ : scarsa mobilità sociale nell’istruzione
INEGUAGLIANZA SOCIALE = RISULTATI SCOLASTICI SCADENTI
(in Germania, Francia, U.S.A; fanno eccezione FINLANDIA CANADA;
mentre in 5 paesi su 6 dell’Asia l’ambiente è irrilevante sul successo.)
La risposta ITALIANA
REGOLAMENTO SULL’INNALZAMENTO DELL’OBBLIGO DI
ISTRUZIONE luglio 2007
4 assi portanti delle CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE
1.
dei LINGUAGGI
2.
MATEMATICO
3.
SCIENTIFICO TECNOLOGICO
4.
STORICO SOCIALE
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
3 AREE DISCIPLINARI
I.
LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA
II.
STORICO-GEOGRAFICA
III.
MATEMATICO SCENTIFICO-TECNOLOGICA
ORGANIZZAZIONEE GENERALE DEL
CURRICOLO
Scuola
dell’infanzia
Scuola
primaria
Scuola sec.
I grado
Biennio
unitario
3-6
6-11
11-14
14-16
Campi
di esperienza
Apprendimenti
di
base
Studio
delle
discipline
Assi
culturali
Che cosa dobbiamo decidere?
Dalla già vigente normativa
 CCNL 2002-2005 art. 38:i docenti
elaborano, attuano, verificano il P.O.F sulla
base delle finalità e degli obiettivi previsti
dagli ordinamenti
 TU D.Lgs 297 art 7- 46 :il collegio Docenti
elabora la Programmazione educativa e
annuale al fine di adeguarla agli
ordinamenti, sceglie gli strumenti per la
valutazione e cura la documentazione
scolastica
COMPITO DEGLI INSEGNANTI
“Individuare i nuclei costitutivi dei
campi d’esperienza,delle aree e delle
discipline su cui innestare le esperienze
di studio e gli approfondimenti
irrinunciabili”
FINALITA’DELLA SCUOLA
Offrire occasioni di apprendimento dei
saperi/linguaggi specifici
Acquisire strumenti di pensiero per
apprendere a SELEZIONARE informazioni
Promuovere la capacità di elaborare
metodi e categorie come bussola per gli
itinerari personali
Favorire l’autonomia di pensiero con una
didattica che parte dai concreti
bisogni formativi
FINALITA’ DELLA SCUOLA DEL
PRIMO CICLO
 Promozione del pieno sviluppo della
persona
elaborando il senso della propria esperienza
(attività metacognitive)
acquisendo gli alfabeti di base della cultura
culturale,sociale e strumentale
esercitando cittadinanza attiva
(nell’ambito di tutte le attività e attraverso tutte le discipline)
Garantire un’adeguato livello di uso e controllo della lingua italiana
(p.44), in particolare quella scritta.

Obiettivi prioritari per un
nuovo umanesimo
Insegnare a ricomporre
i
GRANDI OGGETTI DELLA CONOSCENZA
(In una prospettiva complessa e non frammentaria)
L’UNIVERSO
LA MENTE
IL PIANETA
L’UMANITA’
IL CORPO
LA SOCIETA’
LA NATURA
LA VITA
LINEE GENERALI POF
FINALITA’
formazione di un individuo
(centralità della persona)
 che stia bene con se stesso e con gli altri
 che sia in grado di essere






autonomo
sicuro
critico
tollerante
creativo
aperto alle innovazioni
 che sappia

costruire e interiorizzare le regole della convivenza
democratica (per una nuova cittadinanza)

agire con atteggiamento collaborativo, responsabile,
costruttivo. (per una nuova cittadinanza)
I PUNTI CARDINE DEL POF
 Integrazione nel territorio
(per una nuova cittadinanza )
 Promozione del diritto all’apprendimento e
del successo scolastico degli alunni
(centralità della persona)
 Coinvolgimento e partecipazione delle
famiglie nella realizzazione del progetto
educativo
(per una nuova cittadinanza)
AREE POF
1area dell’educazione alla salute
( per un nuovo umanesimo)
2 area dello star bene insieme
A accoglienza
B continuità
attenzione
C orientamento
ad aspetti
D integrazione
trasversali
E intercultura
3 area dell’espressività
per uno
4 area della sicurezza
sviluppo
5 area delle nuove tecnologie integrale
Attraverso quali capacità:
 Cogliere gli ASPETTI ESSENZIALI del
problema
 Comprendere LE IMPLICAZIONI degli
sviluppi di scienza e tecnologia
 Valutare i LIMITI e le POSSIBILITA’
delle conoscenze
 Vivere ed agire in un mondo in
CONTINUO CAMBIAMENTO
COME RAGGIUNGERE QUESTI OBIETTIVI?
Per “vie pratiche” in un primo momento
ATTRAVERSO
 L’ESPERIMENTO
 LA MANIPOLAZIONE
 IL GIOCO
 LA NARRAZIONE
 LE ESPRESSIONI ARTISTICHE
 LE ESPRESSIONI MUSICALI
SOPRATTUTTO ATTRAVERSO UNO STIMOLANTE
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
CONTESTO IDONEO
ALL’APPRENDIMENTO
Impostazioni metodologiche di fondo

VALORIZZARE l’esperienza e le conoscenze degli alunni per ANCORARVI
nuovi contenuti SAPERI SITUATI
 Interventi adeguati alle DIVERSITA’ NON SOLO DICHIARAZIONI
 Favorire l’ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA
(PROBLEMATIZZAZIONE:individuare i problemi, sollevare domande, mettere
in discussione mappe cognitive, trovare piste di indagine, cercare soluzioni
originali) CONOSCENZA INERTE
 Incoraggiare l’APPRENDIMENTO COLLABORATIVO
(DIMENSIONE COMUNITARIA dell’apprendimento)
 Promuovere la CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE
(imparare ad apprendere )
 Realizzare percorsi in forma di LABORATORIO
(pensare - realizzare -valutare) NON SOLO OPERATIVO MA MENTALE
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Indicazioni per il curricolo - FISM