ISTITUTO COMPRENSIVO “G.OBERDAN” Scuola media “Manassei” e Piediluco Progetto “Life Skills” A cura di Prof. G. Seguiti LA SCUOLA È UN SISTEMA COMPLESSO DIRIGENZA DOCENTI ALUNNI GENITORI Occorre utilizzare un’ottica sistemica nella rilevazione dei bisogni tutti gli ENTI del SISTEMA STIPULARE UN CONTRATTO PER LA CONDIVISIONE DEI BISOGNI (Dirigenza) Docenti Alunni Genitori Al fine di STIPULARE UN CONTRATTO PER LA CONDIVISIONE DEI BISOGNI Coinvolgimento degli UTENTI nella definizione dei bisogni 1 studenti 2 docenti Ogni ragazzo scrive su un petalo della margherita “ Qual è la cosa più importante per stare bene a scuola con gli insegnanti, con i compagni” 3 genitori selezionare le carte per la costruzione della definizione di sviluppo Ogni genitore scrive su un petalo della margherita “ In che modo la scuola può aiutarvi a crescere i vostri figli?” RILEVAZIONE DEI BISOGNI E DEFINIZIONE DI SVILUPPO PERSONALE E SOCIALE Schema delle procedure .FASE I^ : GIOCO DELLE CARTE Individuare le abilità INTERPERSONALI SOCIALI CONOSCENZE Più Importante Meno Importante Marginale CONFRONTO FRA ABILITA’ PIU’ IMPORTANTI E BISOGNI 2. FASE II^: LA MARGHERITA Rilevare i bisogni Bisogni convergenti SVILUPPO PERSONALE I lavori dei ragazzi…... PROGRAMMAZIONE DEL LAVORO •Definizione del “Focus” (Punto di attacco per il cambiamento) •Declinazione secondo gli indicatori •Attività all’interno di un percorso metodologico RISPETTO DEL MODO DI VIVERE, DELLE IDEE E DELLE OPINIONI DEGLI ALTRI Declinazione secondo gli indicatori •Guarda verso colui che interviene •Non mostra atteggiamenti di insofferenza Saper ascoltare •Alza la mano solo per intervenire al termine dell’intervento precedente •Non interrompe l’altro mentre parla •Non invade i tempi degli altri •Interviene in modo pertinente (con sequenzialità rispetto all’intervento precedente) •Annota i punti sui quali si vuole intervenire Declinazione secondo gli indicatori •Valuta il lavoro svolto in modo equo (secondo parametri .Rapportarsi con gli altri(sapersi mettere a confronto) •concordati con l’insegnante) Conoscere se stesso •Riconosce l’errore ed è pronto a correggersi •Non ha timore di chiedere aiuto quando è in difficoltà •Dà un contributo nelle attività adeguato alle sue competenze •Sa argomentare le proprie idee •Non ha timore di difendere le proprie idee anche se divergenti rispetto alla maggioranza Declinazione secondo gli indicatori •Saluta gli altri •Non invade spazi fisici altrui •Non si altera o mostra atteggiamenti di insofferenza Rapportarsi con gli altri (sapersi mettere a confronto) anche con messaggi non verbali •Non deride i compagni quando hanno opinioni diverse •Rivede il proprio punto di vista e considera quello degli altri: negoziazione •Si interessai alle culture degli altri Declinazione secondo gli indicatori •Conoscere il senso di rischio lavorando su alcune situazioni di rischio comuni Saper fare scelte consapevoli per fronteggiare situazioni di rischio •Sa individuare i pro e i contro in una situazione problematica •Dimostra di aver acquisito la capacità logica causa- effetto •Individua le opzioni possibili in una scelta Modello di pianificazione dell’attivita’ OBIETTIVO FOCALE SMART SOTTOBIETTIVI COMPORTAMENTI OSSERVABILI