UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA ‘L’Archeologia e il Tempo. Metodi di datazione’’ 4-8 Maggio 2009, Peveragno (Cuneo) CHE ETÀ HA? Curve di riferimento e datazione archeomagnetica Evdokia Tema Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino, Italy [email protected] This could be the discovery of the century. Depending, of course, on how far down it goes…and how old is it! Nella ricerca archeologica l’importanza della cronologia e della datazione è fondamentale. L’archeomagnetismo può essere un prezioso metodo di datazione soprattutto quando gli altri metodi di datazione non possono essere applicati. L’archeomagnetismo è un metodo di datazione relativa L’età archeomagnetica risulta dal confronto della direzione e/o l’intensità misurata dal materiale archeologico le curve di riferimento di variazione secolare Uno studio archeomagnetico consiste di: + campionatura misure datazione archeomagnetica Equal Area (Schmidt) N Polar Lower Hem. D = 2o I = 64o α95= 3o Datazione archeomagnetica: ~ 500 AD N=9 CURVE DI RIFERIMENTO Le curve di riferimento descrivono le variazioni secolari del campo magnetico nel passato Declinazione Inclinazione Curva di riferimento Francese (Bucur, 1994) CURVE DI RIFERIMENTO Declinazione Inclinazione Intensità Curve di riferimento per la Bulgaria (Kovacheva et al., 1994) Le prime osservazioni della declinazione del campo magnetico sono state riportate dal Cinese Shen Kua in 1088 AD. Dal 1088 AD fino al 1600 AD esistono soltanto scarse misure della declinazione del campo magnetico. In 1600 il scienziato e medico inglese William Gilbert ha scritto “De Magnete”, uno dei primi lavori scientifici sul magnetismo. "Magnus magnes ipse est globus terrestis“ William Gilbert Raccolta delle prime misure della declinazione (Hellman, 1899) Dopo la metà del XVI secolo, la variazione spaziale della declinazione era ben nota e molti esploratori e studiosi misuravano la declinazione, in gran parte in mare o nei porti. La prima misura accurata di inclinazione fu comunque fatta diversi anni dopo, a Londra nel 1576, da Robert Norman. Per gli anni 1700 - 1800 AD esiste un grande numero di misure magnetiche effetuate dai navigatori, in diverse zone geografiche. Dopo il 1832, grazie a Von Humboldt e Karl Friedrich Gauss, si realizza una rete di Osservatori sparsi per il mondo e si comincia a misurare anche l’intensità magnetica. Jackson et al. (2000) hanno costruito un modello del campo magnetico terrestre in funzione del tempo per il periodo dal 1590 al 1990 AD, usando tutti i dati disponibili per questo periodo. Italia In Italia, la prima misura di declinazione e inclinazione del campo magnetico terrestre è stata effettuata nel 1640, a Roma, da Athanasius Kircher. • Osservatorio L’Aquila • Osservatorio Pola • Catalogo geomagnetico storico italiano • Modello di Jackson et al., 2000 Viterbo Lanza, R., Melloni, A., Tema, E., (2004) Come si può costruire una curva di variazione secolare che risalga indietro nel tempo per millioni di anni se le prime misure sono state effettuate solo 400 anni fa? Per construire una curva di riferimento è necessario avere molti dati archeomagnetici di età nota che possono fornire informazioni per il campo magnetico terrestre nel passato Campionare materiale archeologico da siti di età conosciuta Misurare D, I Per esempio… 200 AD 400 AD 580 AD 800 AD Years AD Aggiungere punti per la costruzione della curva di riferimento 950 AD Years AD Curva di riferimento per la Bulgaria 1100 AD … La direzione e l’intensità del campo magnetico variano lungo la superficie terrestre Per questo motivo le curve di riferimento non possono essere globali ma è necessario costruire curve di variazione secolare per ogni paese Francia Austria Inghilterra Ungheria Bulgaria Germania ITALIA CURVA DI RIFERIMENTO ITALIANA I dati archeomagnetici italiani sono limitati, ma comunque permettono la costruzione di una curva di riferimento preliminare. Catalogo di dati archeomagnetici italiani di età nota 65 dati provinienti da tutta l’Italia Come dati di riferimento per la ricostruzione della variazione secolare del campo magnetico terrestre nel passato, possono essere usati anche i dati paleomagnetici provenienti da rocce vulcaniche. Comunque: È difficile identificare sul terreno le colate corrispondenti -- scarse informazioni geografiche -- difficoltà ad ottenere dati di datazioni da altri metodi Spesso risultati ottenuti da diversi ricercatori sulle stesse colate sono molto diversi Confronto delle direzioni archeomagnetiche provenienti dalle rocce volcaniche di Etna e Vesuvio e le misure storiche Etna Il confronto dimostra che a parte un accordo generale notevoli discrepanze si verificano per entrambi i vulcani Vesuvius I dati archeomagnetici provenienti da rocce vulcaniche devono essere considerati con cautela. Direzioni paleomagnetiche da eruzioni di età certa: Ischia 1302AD (Mount Arso) Pollena 472AD Pompei 79AD (Mount Vesuvius) Per poter usare i dati di declinazione ed inclinazione per la costruzione di una curva di riferimento è necessario ricollocarli ad un medesimo punto Viterbo Station Viterbo Station Per questo punto, l’errore di ricollocazione è meno di 1o sia per la D sia per la I, per quasiasi punto originale. 50 40 Declinazione Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) 800 1200 1600 2000 80 Inclinazione Inclination (o) 70 60 50 ● Dati archeomagnetici ♦ Dati vulcanici 40 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) 800 1200 1600 2000 Dati storici Diversi metodi possono essere usati per disegnare una curva di riferimento Disegnare una curva con il metodo ‘free-hand’ 50 40 Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 Soggettiva -400 0 400 age (years) 800 1200 1600 Non ripetibile 2000 AD 600-1975 Freehand Clark et al., 1988 Elaborazione dei dati di riferimento con un metodo statistico Moving window technique Si sceglie una ‘finestra’ di tempo (per esempio 50 o 100 o 150 anni) e si calcola il valore medio dei dati contenuti dentro questa finestra Moving window technique 50 40 Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) L’intervallo del tempo può variare 800 1200 1600 2000 Grande ‘time window’ curva più regolare Moving window technique 50 40 Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) L’intervallo del tempo può variare 800 1200 1600 2000 Breve ‘time window’ Moving window technique 50 40 Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) 800 1200 1600 2000 E’ possibile scegliere diversi ‘time windows’ per diversi periodi Moving window technique 50 40 Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) 800 1200 E’ possibile sovrapporre i ‘time windows’ 1600 2000 Costruzione della curva di riferimento per la Grecia Moving average windows ∆t=150 yrs ± 75 yrs Tutti i dati sono stati rilocati ad Atene (37.97 N, 23.72 E) De Marco, 2007 Bivariate moving window technique Le Goff et al., 1992 Si calcola la direzione media di un gruppo di vettori che si trovano dentro l’intervallo del tempo scelto. Curva di riferimento francese (Bivariate Fisher statistics), Le Goff et al., 2002 Statistica di Fisher (1953) Statistica Bayesiana Durante gli ultimi 5 anni, la sofisticata statistica Bayesiana è stata applicata in archeomagnetismo Principi di base della statistica Bayesiana Ogni punto di riferimento è accompagnato dal suo errore di misura e di età Informazioni “a priori’’ Il campo magnetico terrestre varia nel tempo in modo continuo e regolare Statistica Bayesiana 50 40 Declination (o) 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -1600 -1200 -800 -400 0 400 age (years) 800 1200 1600 2000 Secondo la procedura della statistica Bayesiana, la ‘finestra’ di tempo si aggiusta automaticamente secondo la densità dei dati e ogni punto di riferimento si muove dentro il suo errore di misura e di età (Lanos, 2004). Per costruire una curva di riferimento usando i principi della statistica Bayesiana, e’ possibile usare il sofware REN-CURVE, sviluppato da Ph. Lanos. ‘S’ Spline spherique All parameters Æ Bayesian Iter.= 1000 Una curva continua e piu’ regolare possibile che interpoli al meglio tutti i dati di riferimento Reference: Lanos, Ph., 2004: Bayesian inference of calibration curves: application to archaeomagnetism. In: Buck, C. &Millard A. (eds.), Tools for constructing chronologies: crossing disciplinary boundaries, Springer-Verlag, London, Vol. 177, pp.43-82 40 40 I dati archeomagnetici italiani sono stati elaborati con il procedimento della statistica Bayesiana 30 30 Declination (oo) 20 20 10 10 00 -10 -10 -20 -20 -30 -30 -40 -40 -1400-1200-1000 -1400-1200-1000 -800 -800 -600 -600 -400 -400 -200 -200 00 200 200 400 400 600 600 800 800 1000 1000 1200 1200 1400 1400 1600 1600 1800 1800 2000 2000 Age Age (years) (years) 85 85 Per ottenere una curva liscia e continua 80 80 o Inclination Inclination ((o)) 75 75 70 70 Più dati precisi a disposizione 65 65 60 60 55 55 50 50 45 45 -1400-1200-1000-800 -800 -600 -600 -400 -400 -200 -200 00 -1400-1200-1000 200 400 400 600 600 800 800 1000 10001200 12001400 14001600 16001800 18002000 2000 200 Age(years) (years) Age Tema et al., 2006 Più precisa e affidabile la curva di riferimento 50 Inclination in degrees 858 dati di riferimento: - 238 dati storici (Malin & Bullard 1981) - 620 dati archeomagnetici da: Æ Pubblicazioni 70 Æ Tesi di dottorato Æ English Heritage: Relazioni di scavo 60 80 -30 -20 -10 0 10 20 30 Declination in degrees 40 50 REN-CURVE Statistica Bayesiana 50 DEC 30 10 -10 -30 -2000 -1000 0 Time (yrs) Zananiri et al., 2006 1000 2000 Le curve di riferimento assomiglano ad ‘un organismo vivo’ ed devono essere aggiornate in continuazione Una volta definita la curva della variazione secolare per una regione geografica, questa può essere utilizzata come riferimento per datare reperti di età sconosciuta. Il confronto tra la direzione archeomagnetica misurata dal materiale archeologico e le curve di riferimento, può avvenire con diversi metodi: Proiezione della direzione ottenuta dal materiale archeologico sulle curve di riferimento D = 357o I = 60o Si calcola la distanza angolare tra la direzione misurata e la direzione della curva del riferimento piu’ vicina. 95% 1075 ± 40 1075 ± 40 5% Le Goff et al., 1992 Statistica Bayesiana Per confrontare la declinazione e l’inclinazione ottenute dalle misure con le curve di riferimento si può usare il programma REN-DATE, che si basa sul principio della statistica Bayesiana REN-DATE usa la statistica Bayesiana per calcolare l’età più probabile separatamente per la declinazione e l’inclinazione e successivamente l’età finale risulta dalla combinazione delle le due probabilità L’età archeomagetica si calcola a diversi livelli di probabilità http://dourbes.meteo.be/aarch.net/frameset_en.html Statistica Bayesiana Declinazione 45 40 35 30 25 20 15 10 D = 0.6 o I = 58.7o α95 = 2.3o 5 0 -.6 -5 -10 -15 -20 -25 -30 D = 0.6o Dal valore della declinazione risultano due intervalli di tempo: 374 BC- 770 AD 95% -800 -600 -400 -200 BC 0 200 400 years 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 AD 1619 - 1689 AD Statistica Bayesiana Inclinazione D = 0.6 o 75 I = 58.7o 70 α95 = 2.3o 65 60 58.7 I = 58.7o 55 Dal valore dell’inclinazione risultano due intervalli di tempo: 138 - 307 AD 95% -800 -600 -400 -200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 1098 - 1497 AD Statistica Bayesiana 45 40 35 30 25 20 15 10 Declinazione 5 0 -.6 -5 -10 -15 -20 -25 -30 95% -800 -600 -400 -200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 + Inclinazione 75 70 65 60 58.7 55 118 - 374 AD 95% -800 -600 -400 -200 95% -800 -600 -400 -200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 Alcuni esempi di datazione archeomagnetica Sito di campionatura Sito archeologico: San Cesario sul Panaro Bazzano Circa 30km da Bologna IL FORNO: È stato ritrovato dentro una cava di ghiaia Sarà distrutto a causa dei lavori della cava Non ci sono ritrovate altre strutture nella zona fino ad oggi Secondo le scarse informazioni archeologiche il forno era in uso all’inizio del 3o secolo AD Campionatura: Usato per la produzione di calce Caratteristica forma circolare Sono stati campionati 12 campioni a mano Misure: Diagrammi Zijderveld Mineralogia magnetica B9f 300 200 40 IR M (A \m ) IRM component (A/m) IRM-B5e 50 100 30 20 10 0 0 0 0 200 400 Temperature (oC) 600 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 B(mT) Direzione archeomagnetica Equal Area (Schmidt) N n = 12 D = 0.40 I = 60.60 Alpha-95 = 3.10 K = 197 Polar Lower Hem. N = 12 Età archeomagnetica Per confrontare la declinazione e l’inclinazione ottenute dalle misure è stato usato il programma REN-DATE Declinazione 40 35 30 25 20 15 10 5 .5 0 -5 -10 -15 -20 -25 Inclinazione 80 75 70 65 60 58.8 55 Bazzano 50 95% 95% -1000 -800 -600 -400 -200 (BC) 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 Years (AD) -1000 -800 -600 -400 -200 (BC) 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 Years (AD) Combinando la densità di probabilità per l’Inclinazione e per la declinazione risulta che…. Inclinazione Declinazione 68% 95% -1000 -800 -600 -400 -200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 [-112; 666] 95% probabilità -1000 -800 -600 -400 -200 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 [-3; 147] [292; 594] 68% probabilità L’età dell’ ultimo uso della fornace a Bazzano è tra 292-594 AD con 68% di probabilità Campionatura di una focolare 20 campioni D = 6.2o Sito archeologico Néon-sur-Creuse I = 69o α95 = 2.3o Declinazione Inclinazione 792 – 866 AD Sito archeologico Goranovtzi D = 1.5o I = 57.8o F = 66.9 ± 5 µT α95 = 3.5o 530 – 600 AD Limiti e precisione del metodo: La precisione della datazione dipende da: errore nella campionatura e nelle misure (angolo α95) errore della curva di riferimento il ritmo della variazione secolare nel periodo di interesse L’archeomagnetismo può essere uno strumento di datazione importante e efficiente La datazione archeomagnetica si riferisce al momento dell’ultimo riscaldamento della struttura Time (years AD)