Corso di Fisica 4 II prova in itinere 28/04/2008 COGNOME………………... NOME………….....……….. Esercizi numerici 1) Una luce monocromatica con 0 = 500 nm proveniente da una sorgente puntiforme S, sull’asse ottico di una configurazione per interferenza alla Young, incide sulle fenditure distanti fra di loro D = 0.2 mm su un diaframma situata a distanza L = 1m da S. Calcolare la minima distanza x dall’asse del punto S’ nel quale occorre spostare la sorgente per avere una frangia scura in O al centro della schermo (per x e per ogni angolo si usi l’approssimazione tgθ sinθ θ) S’ x D S O L 2) Nella configurazione per interferenza alla Young dell’esercizio 1), con S ancora sull’asse, si calcoli il valore W della larghezza delle fenditure affinché sullo schermo situato a distanza H = 2 m si abbia una sovrapposizione delle figura delle fenditure tale che il minimo di intensità di una sia situato sul massimo dell’altra (per ogni angolo si usi l’approssimazione tgθ sinθ θ). H 3) Un sottile film di materiale polimerico trasparente con indice di rifrazione n = 1.25 presenta massimi di riflessione a incidenza normale in aria per 1 = 400 nm e 2 = 560 nm. Calcolare lo spessore minimo t del film. Quesiti (MAX 30 parole) A) Una lastra di polimero colorato spessa 5 mm lascia passare il 5 % della luce verde e il 20% della luce rossa che la attraversa. Trascurando la riflessione, quanto vale il coefficiente di assorbimento del polimero e l’assorbanza della lastra per i due colori? B) Cosa è il lumen? C) Quale unico fenomeno di interferenza si può osservare con la luce del sole? D) Quali sono le differenze fra lo scattering di Mie e quello di Rayleigh? E) Che colore prevalente e che polarizzazione si vedrà guardando verso il mezzo diffondente lungo la bisettrice nel piano yz? x mezzo Rayleigh luce bianca non polarizzata z k y Soluzioni Con la sorgente in S’ la differenza di cammino geometrico fra i raggi che arrivano alle due fenditure sarà: 1) s Dsin θ D θ x λ L 2 S’ x D S Per avere un minimo in O dovrà essere: D 2) x λ L 2 x λL 1.25 10-3 m 2D dalla teoria della diffrazione, per il minimo di una delle figure di diffrazione deve essere: Htg 0 Hsin 0 H 3) λ D W W H λ 5 10-3 m D dalla legge dell'interferenza a incidenza quasi normale su lamine sottili: λ 0 ( I max ) 4nd (2m 1) m 0, 1, 2, 3, ..... si ottiene: t1 λ1 (2m 1) (2m 1) 80 4n t2 80, λ 2 (2m 1) (2m 1) 112 4n Da cui, il minimo valore comune è: t 240, 400, 560, 720 .....nm 112, 560 nm 336, 560, 784 .....nm