Il compito della scuola è quello di far acquisire non solo competenze, ma
anche valori da trasmettere per formare cittadini che abbiano senso di
identità,
appartenenza
e
responsabilità.
La scuola quale luogo di crescita civile e culturale della persona, rappresenta
insieme alla famiglia, la risorsa più idonea ad arginare il rischio del dilagare
di un fenomeno di caduta progressiva sia della cultura dell’osservanza delle
regole, sia della consapevolezza che la libertà personale si realizza nel
rispetto degli altrui diritti, e nell’adempimento dei propri doveri.
I destinatari naturali del Patto Educativo di cui alla disposizione in questione
sono i genitori ai quali la legge attribuisce ”in primis” il dovere di educare i
figli (art. 30 della Costituzione, artt. 146, 153, 317/bis Codice Civile). Tale
dovere precede ed affianca l'opera della scuola che, mediante l'istruzione,
contribuisce allo sviluppo della personalità degli studenti e alla loro
formazione morale, civica, culturale e professionale.
L’obiettivo del Patto Educativo è quello di impegnare la famiglia, fin dal
momento dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondamentali
dell’azione educativa, a definire in maniera puntuale e condivisa “diritti” e
“doveri” nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, famiglie e alunni.
Tale accordo è dunque uno strumento finalizzato ad eliminare
incomprensioni, a collaborare per un fine comune, migliorando l'efficacia
dell'attività educativa e formativa dei giovani studenti, favorendo una
crescita armonica ed equilibrata della personalità. Il rispetto di tale Patto
costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia
reciproca, per potenziare le finalità dell’Offerta Formativa e per guidare gli
studenti al successo scolastico.
In tale prospettiva
Visti gli artt. 2, 3, 34 della Costituzione della Repubblica Italiana
Visto il D.M. n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee di indirizzo sulla
cittadinanza democratica e legalità”
Visti i D.P.R. n.249 del 24/6/1998 e D.P.R. n.235 del 21/11/2007
“Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola
secondaria”
Visto il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a
livello nazionale perla prevenzione del bullismo”
~1~
2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e
di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni
disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”
Vista la Circolare Ministeriale n. 110 del 29 dicembre 2011 con oggetto:
Iscrizioni alla scuola dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno
scolastico 2012/2013
in piena condivisione con il comma 2 dell’art. 1 dello Statuto delle Studentesse
e degli Studenti e con la nota del MIUR n. 3602/PO del 31 luglio 2008
L’intera comunità scolastica
propone
agli alunni che si iscrivono presso questa scuola e ai loro genitori
il presente patto di corresponsabilità educativa affinché vi possa essere una
linea guida comune per il lavoro di tutti i protagonisti della scuola: Dirigente
scolastico, docenti, alunni, famiglie, personale ATA .
Esso
comporta
da
parte
dei
contraenti
(Alunni/DocentiScuola/Genitori) un impegno di corresponsabilità finalizzato alla
realizzazione dell’obiettivo comune di accrescere l’efficacia e la fruibilità
dell’insegnamento, per un’armonica e proficua formazione e crescita
dell’alunno.
la scuola, nella persona del Dirigente, si impegna a:
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Creare un ambiente favorevole alla crescita della persona
Assicurare un servizio educativo – didattico di qualità
Proporre attività aggiuntive per l’arricchimento formativo degli alunni
Realizzare iniziative per il recupero di situazioni di svantaggio o di
ritardo, promuovere il merito e incentivare situazioni di eccellenza
Supportare la didattica con una adeguata strumentazione tecnologica
Offrire servizi di promozione della salute e di assistenza psicologica
Favorire la formazione e l’aggiornamento continuo dei propri docenti
Favorire la piena integrazione degli alunni diversamente abili
Promuovere iniziative di accoglienza e integrazione degli studenti
stranieri
Assicurare l’obbligo scolastico e la regolarità della frequenza con
interventi di prevenzione e di controllo
Garantire il diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della
comunità alla quale l’alunno appartiene
Assicurare un ambiente in regola con le vigenti norme di sicurez
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docenti si impegnano a:
 Rispettare il proprio orario di servizio
 Illustrare, all’inizio di ogni anno scolastico, le attività didattiche ed
educative del Piano dell’Offerta Formativa (POF) che impegneranno
l’alunno durante l’intero anno scolastico
 Analizzare la situazione di partenza della classe e di ciascun alunno prima
di intraprendere qualsiasi attività didattica
 Comprendere i bisogni formativi (disciplinari ed educativi) del gruppo
classe e dei singoli alunni, per progettare e programmare percorsi
personalizzati, finalizzati al successo scolastico, in riferimento alle
capacità dell’alunno
 Motivare gli alunni all’apprendimento, aiutandoli a scoprire e a
valorizzare le proprie capacità e attitudini
 Sviluppare forme di apprendimento collaborativo tra i compagni
 Rispettare i ritmi e i modi individuali di apprendimento
 Controllare assiduamente l’avvenuta comprensione e assimilazione dei
contenuti attraverso verifiche scritte e orali e riscontro dello studio
personale e/o del lavoro svolto a casa,
 A considerare le verifiche come
 momento di valutazione del patrimonio cognitivo dell’alunno al fine
di determinare se gli obiettivi fissati vengono conseguiti
 momento di controllo dell'attività didattica svolta
 Ad adottare metodologie relazionali comuni nei confronti degli alunni e
avere un atteggiamento disponibile al dialogo ma fermo nei confronti del
rispetto delle regole e della esecuzione dei lavori.
 Informare regolarmente le famiglie sugli aspetti didattici e disciplinari
degli alunni o sull’eventuale irregolarità nella frequenza
 A garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle
comunicazioni mantenendo un costante rapporto con le famiglie, anche
attraverso strumenti tecnologicamente avanzati, nel rispetto della
privacy.
 Intervenire per far osservare le norme di vita comunitaria stabilite
all’interno del Regolamento d Istituto
 Ad offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona,
garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo
sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel
rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento;
L’Alunno si impegna a:
 Essere puntuale e frequentare le lezioni con regolarità
Comportarsi in modo educato e corretto nei confronti dei docenti, dei
compagni e di tutto il personale della scuola
 Rispettare le diversità personali, culturali e la sensibilità altrui
 Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa
 Portare il materiale didattico necessario alle attività

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 In caso di assenze informarsi in modo opportuno delle attività svolte e dei
compiti assegnati
 Far firmare gli avvisi
 Avere cura degli ambienti e del materiale scolastico
 Utilizzare correttamente le strutture, le attrezzature, gli strumenti ed i
sussidi didattici senza arrecare danni al patrimonio della scuola
 Osservare le disposizioni di sicurezza finalizzate a salvaguardare la sicurezza
propria e degli altri in condizioni ordinarie e di pericolo (incendio, terremoto,
ecc.)
 Indossare la divisa scolastica
 Partecipare in modo pertinente, attivo e costruttivo al dialogo educativo
I Genitori si impegnano a:
 Prendere attenta visione del Piano dell’Offerta Formativa, comprensivo di
tutte le attività e le
iniziative didattiche e formative
 Seguire l’andamento didattico-disciplinare del proprio figlio collaborando
attivamente con i docenti nella condivisione di una comune azione
educativa e formativa
 Promuovere nei propri figli atteggiamenti di rispetto, di collaborazione, di
solidarietà nei confronti dell’“altro”
 Responsabilizzare i propri figli verso gli impegni scolastici
 Rispettare l’orario d’ingresso e d’uscita da scuola
 Controllare quotidianamente il diario e i quaderni per verificare i compiti
assegnati, prendere visione di eventuali comunicazioni dei docenti,
 Partecipare attivamente alle riunioni collegiali (assemblee ed eventuali
consigli di classe aperti)
 Giustificare puntualmente le assenze sull’apposito libretto
 Informarsi dell’andamento della classe con i genitori rappresentanti di
classe
 Utilizzare tutte le forme di comunicazione scuola-famiglia
 Risarcire la scuola per i danni arrecati agli arredi, alle attrezzature ed ai
servizi provocati da comportamenti non adeguati dei propri figli
 Far comprendere ai figli che gli eventuali provvedimenti disciplinari che la
scuola adotterà nei loro confronti hanno finalità educativa e mirano al
rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti
corretti all’interno della comunità scolastica
 Valorizzare l’istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di
dialogo, nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise, oltre ad
un atteggiamento di reciproca collaborazione con il D.S, i docenti e il
personale della scuola.
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Visti gli artt. 2, 3, 34 della Costituzione della Repubblica Italiana