LE LEGGI DI KEPLERO “Il governo del moto planetario” Le tre leggi di Keplero 1. 2. 3. I pianeti si muovono su orbite ellittiche, delle quali il sole occupa uno dei due fuochi Il vettore che unisce il sole ed il pianeta spazza aree uguali in tempi uguali I quadrati dei periodi di rivoluzione dei pianeti sono proporzionali ai cubi della loro distanza media dal sole Prima legge di Keplero Enunciata nel 1609 all’interno dell’opera “Astronomia Nova” basata su osservazioni del pianeta Marte, afferma: I pianeti si muovono su orbite ellittiche delle quali il sole occupa uno dei fuochi Seconda legge di Keplero La velocità sull’orbita è tale che l’area coperta dal raggio vettore in un determinato tempo rimane costante La velocità di un pianeta all’afelio (massima distanza dal Sole) è minima, e al perielio (minima distanza dal Sole) è massima; Terza legge di Keplero Apparsa nel 1618 all’interno dell’opera “Harmonices Mundi”,afferma: Considerati due pianeti a e b qualsiasi, il rapporto tra i quadrati dei loro periodi orbitali è uguale al rapporto tra i cubi dei semiassi maggiori delle rispettive orbite. (Ta/Tb) 2 = (Ra/Rb)3 Generalizzazione delle leggi di Keplero Gravitazione universale Legge di gravitazione universale Scoperta da Isaac Newton nel 1687 afferma che “tutte le masse si attraggono reciprocamente, con una forza K direttamente proporzionale al prodotto delle masse e inversamente proporzionale al quadrato della distanza relativa” La legge di Newton è una generalizzazione delle tre leggi di Keplero