Allievi neo - arrivati L’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 L’inserimento • L’ingresso nella scuola per i bambini di un altro paese rappresenta un passaggio importante e avviene nella discontinuità, rispetto alla propria esperienza personale ed educativa. • Per l’alunno è una grande fatica (diversa impostazione didattica, modi di intendere le discipline, le relazioni, ciò che è permesso e ciò che non si può fare, le modalità di occupare lo spazio e di gestire il tempo. L’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 richiede: • risorse e materiali didattici ad hoc; • temi legati ai riferimenti culturali e alla storia dell’allievo di un altro paese; • processi di costruzione della propria identità dei bambini di un altro paese; • gestione delle differenze presenti nelle classi. Per una integrazione positiva •prendiamoci il tempo per conoscere l’allievo non italofono; •scoprire i tratti della sua storia personale, scolastica e linguistica . per stabilire una buona relazione con i genitori. L’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 • Rilevare le situazioni di bi/plurilinguismo presenti in classe. Graziella Favaro propone un questionario (che solo in presenza di un mediatore linguistico culturale si può effettuare). L’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 • Creare un clima caldo e rassicurante, utilizzare il gioco per diminuire lo stress, lo stato d‘ansia e coinvolgere tutti i membri del gruppo classe. • Abbinare i gesti alla lingua (uso del bilinguismo) L’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 Insegnare Italiano come L2 • Italiano per comunicare • Italiano per leggere e scrivere • Italiano per studiare L’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 Quali apprendimenti proporre agli allievi appena arrivati? • • • • • • Salutare Le consegne Le estensioni di alcune consegne Le azioni opposte Combiniamo gli elementi appresi per creare frasi nuove Dialogo Le consegne Per comunicare con l’allievo nei primi giorni di attività scolastica