STRATEGIE D’INSEGNAMENTO PROF.SSA GIOVANNA MIRRA M-PSI/04 I METODI PROCEDURE CHE IL DOCENTE ATTIVA COSTRUENDO ATTIVITA’ DIDATTICHE PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI PROGRAMMATI • • • • METODO NON DIRETTIVO basato su motivazione ad apprendere, finalizzato all’autorealizzazione del ragazzo, empatia, accettazione incondizionata, fiducia ( Rogers) METODO DI ANIMAZIONE O GROUPWORK centrato sul gruppo, gruppi di discussione e di lavoro (Moreno) TEAM TEACHING insegnamento a squadra o gruppi di docenti dove dall’interazione si integrano le competenze MASTERY LEARNING favorire il raggiungimento delle padronanze e il rinforzo dovuto al successo, si programmano interventi individualizzati e si formulano obiettivi specifici I METODI • • • METODO INTERROGATIVO si usa la maieutica, sviluppa un dialogo profondo, le domande seguono un ordine che si sviluppa in una serie di tappe e l’allievo viene guidato al ragionamento METODO ATTIVO l’allievo apprende attraverso proprie attività, scopre in maniera autonoma, è posto difronte al problema visto nella sua interezza e complessità. Il formatore fornisce consulenza e supporto durante l’apprendimento METODO PERMISSIVO il formatore non interviene direttamente, ma mette a disposizione materiali quali DVD, CD, video, pubblicazioni Power Point… LE TECNICHE ASPETTI SPECIFICI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI PARTICOLARI MOMENTI DELL’AZIONE EDUCATIVA, COLLOCATI DENTRO UN METODO. SONO L’ASPETTO TATTICO DELLA DIDATTICA • • • • • • • • ROLE PLAY simulazione di ruoli PEER TUTORING tutoraggio tra pari COOPERATIVE LEARNING apprendimento cooperativo LEARNING BY DOING imparare facendo MENTORING fornire una guida che aiuta i ragazzi EXPERIMENTAL LEARNING imparare dall’esperienza diretta WEBQUEST attività di ricerca, analisi e soluzioni dei problemi attraverso l’uso di I GIOCO TRA PARI incoraggiare i ragazzi e motivarli alla partecipazione Internet