SI PREGA DI SPEGNERE IL CELLULARE, GRAZIE!
Azione D1-F.S.E.-2007-1172
“Conoscenza per una nuova didattica”
Docente Esperto: Simona Riolo
Docente Tutor: Alfio Messina
Lezione #1 - 01.04.2008
I.C.S. “G. Verga” - Viagrande (CT)
Struttura della Didattica

UNITÀ DIDATTICA 1:
“Internet e le Reti Informatiche”
12 ORE

UNITÀ DIDATTICA 2:
“Fare didattica con la videoscrittura”
9 ORE

UNITÀ DIDATTICA 3:
“Fare didattica con gli strumenti di presentazione”
9 ORE
Struttura Unità Didattica

Test d’ingresso

Didattica

Valutazione Finale
Strumenti della Didattica
SITO WEB: http://www.vergaviagrande.it/scuola/pon/PROD_08/D1
• Materiale didattico
• Test di valutazione
LABORATORIO MULTIMEDIALE
Obiettivo del Corso
Il nostro corso ha come scopo quello di offrire
una panoramica sugli attuali strumenti didattici informatici,
multimediali e telematici (le tecnologie per la didattica)
e di descrivere alcune esperienze della loro utilizzazione
nelle varie discipline scolastiche.
Prima però ci soffermeremo brevemente
sull’analisi dei vari modelli di apprendimento
(le tecnologie didattiche)
Perché siamo qui?
EVOLUZIONE DEL RUOLO DI DOCENTE
L’introduzione dell’ ICT nel settore educativo
cambiamenti nel processo di insegnamento-apprendimento
Perché siamo qui?
Dalla Metodologia
di tipo TRASMISSIVO
Alla Metodologia
di tipo COSTRUTTIVISTA
COSTRUTTIVISMO:
La classe = comunità di apprendimento
L’alunno = membro della comunità
al tempo stesso apprendista e insegnante
che condivide le proprie conoscenze con tutti gli altri membri.
 percepiscono se stessi come ricercatori
 sono costruttori attivi della propria conoscenza
 devono essere messi in grado di padroneggiare strategie di
apprendimento attivo
I Ragazzi costruiscono
“la propria conoscenza”
Orientare lo studente
all’acquisizione di
competenze curriculari
Far lavorare
lo studente per
problemi e per progetti
Nuovo Ruolo del Docente
Aiutare lo studente
a valutare le
informazioni acquisite
Essere risorsa tra le
risorse di un ambiente
di apprendimento
Organizzazione in gruppi di apprendimento
Gli studenti sono coinvolti nel lavoro di gruppo
per raggiungere un fine comune.
singolo
studente
docente
Il ruolo del docente è caratterizzato
da una forte leadership, è lui che propone,
che coordina, che stimola le attività
Caratteristiche del Gruppo
Positiva interdipendenza
• I membri del gruppo fanno affidamento gli uni sugli altri per raggiungere lo scopo.
• Se qualcuno nel gruppo non fa la propria parte, anche gli altri ne subiscono le conseguenze.
• Gli studenti si devono sentire responsabili del proprio apprendimento e degli altri membri del gruppo.
Responsabilità individuale
Ogni studente, nelle verifiche, dovrà dimostrare personalmente quanto ha imparato dalla propria parte
di lavoro e da quella degli altri membri.
Interazione faccia a faccia
E’ necessario che i componenti il gruppo lavorino in modo interattivo, verificando gli uni con gli altri
la catena del ragionamento, le conclusioni, le difficoltà e fornendosi il feedback.
Uso appropriato delle abilità nella collaborazione
Gli studenti nel gruppo vengono incoraggiati e aiutati a sviluppare la fiducia nelle proprie capacità, la leadership,
la comunicazione, il prendere delle decisioni e il difenderle, la gestione dei conflitti nei rapporti interpersonali.
Valutazione
del
lavoro
I membri, periodicamente valutano l'efficacia del loro lavoro e il funzionamento del gruppo, e individuano i
cambiamenti necessari per migliorarne l'efficienza.
Strategie di collaborazione del Gruppo
Sequenziale
Ogni componente del gruppo, a turno, agisce sul
semilavorato apportandovi il proprio contributo
Parallela
Ogni componente del gruppo lavora in autonomia
su una parte specifica del prodotto complessivo
Di Reciprocità
I componenti del gruppo lavorano in regime di
forte interdipendenza su ognuna delle parti del
prodotto complessivo
COSTRUTTIVISMO: GLI STRUMENTI

ESPRESSIONE
(comprendente gli editors, inclusi quelli multimediali)

COSTRUZIONE
(ambienti di programmazione di tipo Logo, sistemi di authoring
multi-ipermediali)

ESPLORAZIONE
(scenari ipermediali, navigazione in Internet)

COMUNICAZIONE
(reti telematiche)

COOPERAZIONE
(tecnologie che concorrono ad allestire comunità di apprendimento)

RICERCA INFORMATIVA
(riferimento a tutti i tool informatici e telematici)
I Ragazzi costruiscono “la propria conoscenza”
… e vincono il loro disagio sociale
CHI PIU’ SA… PIU’ VALE
CHI PIU’ SA E CONDIVIDE IL SAPERE… PIU’ VALE.
Secchione Vs. Bullo
Perché siamo qui?
L’uso di queste tecnologie richiede il
contributo di un docente che sia:




qualificato
motivato
interessato
e che abbia un atteggiamento positivo nei
confronti della tecnologia stessa.
Il Disagio dei Docenti

Cambiamento della metodologia.

Come scegliere le tecnologie?

Quando e come utilizzarle?

Come valutare il lavoro degli studenti?
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Lezione N. 1 03-04-08