Progettazione e tecnologie Pier Giuseppe Rossi Università degli studi di Macerata Dalla competenza alla competenza Le tecnologie Competenza La progettazione Azione La competenza del docente Professionalità Lo studente competente 2 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie La competenza Un termine polisemico. Perché? Competenza Nasce in ambito lavorativo e professionale. A scuola? 3 Acquisisce oggi un significato specifico per effetto delle contingenze socio-culturali Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Si collega alla riflessione sul concetto di AZIONE. Competenza e complessità Frammenti e visione olistica: Dalla tessera al mosaico; Il ruolo del soggetto nella costruzione di senso. Molteplicità. Mondi plurimi e varie prospettive. Le reti: legami forti e legami deboli. 2014 1876 1911 1946 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie 4 Competenza e formazione Cosa è cambiato: Tempi; Molteplicità; Assenza di grandi narrazioni; Ruolo della combinatoria. Due esempi: Formazione professionale: dopo l’apprendistato; Formazione scolastica: dalla esercizio quotidiano e dal modello del mentore, alla esplicitazione delle procedure. > 5 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Complessità e azione Nasce con Aristotele (Etica Nicomachea): ciò che potrebbe essere altrimenti da quello che è; (saggezza); Azione come percorso complesso dove si intrecciano fili differenti e durante la quale si costruisce la coerenza, la trama; Ricorsività tra fini e mezzi; Il superamento della separazione cartesiana tra mente e corpo; Competenza: costruzione di una strategia connessa al conteso; necessità di decidere e scegliere in contesto, nell’azione; Visione sistemica. > 6 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Competenza Nel mondo del lavoro: chi è competente? Connessa a problemi concreti e soluzioni da attuare. E a scuola? Avere competenze Essere competente > 7 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie La competenza risiede nella mobilitazione Mobilizzare non è soltanto ‘utilizzare’ o ‘applicare’, ma anche adattare, differenziare, integrare, generalizzare o specificare, combinare, orchestrare, coordinare, un insieme di operazioni mentali complesse che, connettendole alle situazioni, trasformano le conoscenze piuttosto che limitarsi a spostarle e trasferirle. La metafora della mobilitazione esprime il fatto che le operazioni mentali sono sempre il prodotto di un incontro, di un’interazione, spesso complessa, tra la situazione e le strutture anteriori del soggetto. (Le Boterf, Perrenoud, Chahay) 8 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Le dimensioni: lo studente competente 9 Ha una conoscenza approfondita (obiettivi e traguardi); Gestisce adeguatamente i tempi; Pone domande come strategia per comprendere; Seleziona e decide quali informazioni sono necessarie per affrontare un problema; Risolve problemi con sufficiente padronanza, anche quelli inediti, mobilitando le risorse personali e di contesto; Esplicita i processi che ha attivato durante un’attività; Sa autovalutarsi e valutare il prodotto; Riflette sulle proprie esperienze per trarre “regole d’azione” e riutilizzarle; Ha una visione d’insieme, comprende il senso e coordina le diverse azioni in funzione del risultato; Logica di vicarianza (Berthoz). > Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Essere competenti Non si può obbligare nessuno ad agire con competenza …. ciò che può essere fatto è riunire in maniera coerente un insieme di condizioni favorevoli, al fine di massimizzare le probabilità che un soggetto agisca e riesca con competenza in una determinata situazione … un insieme di leve sulle quali è possibile agire per prendere delle decisioni al fine di massimizzare queste probabilità, e che riguardano il saper agire, il poter agire, il voler agire (Le Boterf, 2010, 89). La competenza non si ha, si è competenti (Damiano, 2009). 10 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Le leve Situazioni problema Autonomia Consapevolezza Negoziazione Modellizzazione Riflessione Motivazione e devoluzione Cooperazione e collaborazione 11 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Doppia traiettoria Lavorare sulle conoscenze; Lavorare sulle competenze; Coerenza tra i due processi ovvero: Essere attenti alle competenze quando si lavora sulle conoscenze; Essere attenti sulle conoscenze quando si lavora sulle competenze. > 12 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Docente competente Una nuova professionalità. Negli anno 80: il professionista sapeva applicare in modo esperto le procedure della professione (ambito scolastico). Dal 2000: professionista è colui che decide in contesto le strategie vincenti. La professionalità come costruzione di senso in contesto; E a scuola? Da attore a regista. Il docente architetto; Costruire la propria professionalità; Architettare i percorsi, gestire i percorsi. > 13 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Da attore a regista Costruttore di senso. Lavoro per frammenti, ma organizzazione articolata; Velocità e lentezza. Ritmi precisi e organici. Mosaico ben predisposto (tempo lento, ma assenza di vuoti e di ridondanze; Nulla più improvvisato, ma flessibilità; Progettazione: capace di organizzare un percorso complesso e non lineare; Regolazione: capace di riorganizzare in azione e di decidere in azione, in base agli eventi e alla molteplicità progettata; Riflessione: capace di indirizzare la traiettoria professionale. > 14 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Progettazione Problemi: modelli rigidi, poco utili nelle pratica e poco sostenibili; Distanza tra progettato e agito; Uso di strutture che poco forniscono una visione reticolare del processo che dovrebbe tener conto: Delle dinamiche; Dei contenuti; Di finalità e obiettivi. Dal percorso (linea dei contenuti) al dispositivo, alla rete dei dispositivi. > 15 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Dispositivo Spazio-tempo dell’azione didattica; Strutturato e strutturante: favorisce l’autonomia del soggetto; uno spazio in cui lo studente possa divenire artefice del proprio apprendimento; Lo studente agisce nell’ambiente predisposto dal docente; Si intrecciano vari fili tra loro coerenti: Tempi e gli spazi (ambiente); Le consegne; Le attività dello studente; Le attività del docente; I mediatori utilizzati; Le conoscenze; Le relazioni. > 16 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Non didattizzazione, ma trasposizione Non semplificazione del sapere sapiente ma costruzione di un sapere. I dispositivi reificano la conoscenza. > 17 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Esempi Non una novità. Le attività di laboratorio in chimica o fisica; La produzione testuale; La traduzione dai classici; Un’attività di lettura del testo in cui lo studente deve individuare ….; Importanza della consegna. > 18 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Progettazione come puzzle di dispositivi Il docente architetto. Rendere l’artefatto progettuale uno strumento di lavoro anche in azione; Visualizzare/reificare il prodotto del docente architetto; Lo studente consapevole del percorso; L’uso delle mappe; > 19 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie L’artefatto progettuale Per rendere lo studente consapevole; Per orientarlo; Per fornire continuità al processo e costruire reti significative; Per rendere lo studente attivo nel processo; Per rendere sostenibile la personalizzazione. > 20 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Personalizzare, includere. Percorsi ramificati e coerenti; Differenti per mediatori; Differenti per consegne; Differenti per approfondimenti; Lo studente deve poter prevedere e collaborare alla gestione; Esempi. > 21 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie La riflessione e la trasparenza delle tecnologie Tecnologie e progettazione. Tecnologie e azione. Tecnologie e documentazione. Per riattraversare, condividere, modificare. Quando funzionano: trasparenza, quotidianità e sostenibilità. Collaborazione tra docenti. > 22 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie Ricorsività Le tecnologie Competenza I dispositivi Azione Lo studente competente Enattivismo Il corpo che apprende 23 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie [email protected] 24 Complessità, competenze, progettazione e tecnologie