Le fattorie didattiche in Friuli Venezia Giulia ERSA-AGENZIA REGIONALE PER LO SVILUPPO RURALE Servizio promozione, statistica agraria e marketing • Marina Boscaro • 0481-386528 • 334-6093088 • [email protected] Cosa rappresenta la f.d.? • Una forma di valorizzazione responsabile della pratica agricola. • Una formula educativa rivolta in genere alle scolaresche o alle famiglie, ma anche “ri-educativa” se rivolta a disabili, disagiati, emarginati, anziani. Definizione di f.d. Le aziende del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura il cui imprenditore, nell’ambito delle attività previste dall’articolo 2135 del Codice Civile, esercita attività culturali e didattiche rivolte in particolare alle scuole e in generale a favore dei consumatori, che assumono anche valenza di fattorie sociali quando estendono i loro servizi alle fasce di popolazione che presentano forme di disagio sociale, ai sensi dell’art. 23 della legge regionale 4 giugno 2004, n. 18 e disciplinate dal regolamento emanato con decreto del Presidente della regione 22 gennaio 2010, n. 7 Valenza economica • Consente di integrare il reddito • Può creare ed incentivare altri servizi (come la vendita diretta di prodotti agricoli e/o di gadget) • Permette di utilizzare anche i familiari (che spesso sono sottoccupati in azienda) • Consente di utilizzare al meglio le strutture di accoglienza agrituristica e di dare una maggiore continuità di impiego al personale familiare. Fattorie didattiche in Italia • In Italia, le fattorie didattiche sono delle vere e proprie aziende agricole che hanno sviluppato un’offerta educativa diretta al pubblico (scolastico e non) gestendola, almeno inizialmente, in modo del tutto autonomo. Le radici storiche: i Club 4 H • Movimento americano ripreso dagli Scandinavi (Norvegia, Svezia, Danimarca) • Head, Health, Heart, Hand (testa, salute, cuore, mani) • Lo sviluppo armonico dell’individuo non può prescindere dalla comprensione dei cicli naturali e dal ruolo dell’agricoltura. Altre esperienze • Jugendfarmen(Germania), • Gezinsboerderijen (Belgio), • luoghi in cui si cerca di risolvere i problemi attraverso l’ambiente, la natura e l’agricoltura • Therapy farm, • in cui si combattono certe patologie attraverso il lavoro manuale ed il contatto con gli animali. Altre esperienze • Nel 1974, in Francia, nella periferia di Lille, viene costituita, la prima Fattoria Urbana. • Nel 1990 le varie federazioni o gruppi nazionali si sono • raggruppate in una rete europea, la European Federation of City Farms (EFCF). • Le city farms sono luoghi rurali gestiti da Enti o Associazioni dove si sperimentano forme di vita conviviale, progetti educativi, stili di vita, ricerca di tecnologie alternative, ecc., in rapporto alla natura e agli animali ospitati. Imprenditore agricolo Colui che esercita queste attività: Coltivazione Selvicoltura Allevamento animali Attività connesse: manipolazione, commercializzazione, valorizzazione (come ricezione ed ospitalità) Fornitura di beni e servizi Requisiti generali per una fattoria didattica Coltivatore diretto o imprenditore agricolo (o familiari) Riconoscimento competenze tecniche Riconoscimento da parte della Pubblica Amministrazione (Iscrizione all’Albo Regionale delle F.D.)