Azienda agraria
Strumenti per la
pianificazione e la strategia
Azienda e impresa…
nel codice civile
• Azienda (art. 2555): “complesso di beni
organizzati dall’imprenditore per l’esercizio
dell’impresa”
• Impresa (art. 2082): è definito imprenditore chi
esercita professionalmente una “attività
economica organizzata al fine della produzione
e dello scambio di beni o di servizi”
Azienda (e impresa)…
in Economia Agraria
• Le definizioni di azienda e impresa proposte dall’economia agraria non
sempre coincidono con le previsioni civilistiche e spesso non sono tra
loro univoche.
Definizione condivisa di azienda quale:
“la combinazione elementare dei fattori di
produzione agricoli”.
Serpieri, A. (1946).
• Conseguenze sulla struttura e logica del “bilancio economico”
…azienda (e impresa)…
in Economia Agraria
• Azienda: unità oggettiva (“combinazione
elementare”)
• Impresa: unità soggettiva (scelte economiche
e gestionali)
• "fra tutti i modi tecnicamente possibili di combinare i
mezzi di produzione, chi gestisce l'azienda ne sceglie
uno a preferenza degli altri.”
Agrario e agricolo
- “Agrario” indica ciò che è pertinente
all’agricoltura da un punto di vista tecnico,
scientifico, o anche sociale e territoriale
- “Agricolo” indica ciò che è pertinente
all’agricoltura da un punto di vista tecnico e
produttivo
L’imprenditore agricolo…
nel codice civile
• Imprenditore agricolo (art. 2135): “ È
imprenditore agricolo chi esercita una delle
seguenti attività: coltivazione del fondo,
selvicoltura, allevamento di animali e
attività connesse”.
…l’imprenditore agricolo…
nel codice civile
“Per coltivazione del fondo, per selvicoltura e per
allevamento di animali si intendono le attività
dirette alla cura ed allo sviluppo di un ciclo
biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso,
di carattere vegetale o animale, che utilizzano o
possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque
dolci, salmastre o marine.”
Le “attività connesse”…
“Si intendono comunque connesse le attività, esercitate dal
medesimo imprenditore agricolo, dirette alla
manipolazione, conservazione, trasformazione,
commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad
oggetto prodotti ottenuti prevalentemente dalla
coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di
animali, nonché le attività dirette alla fornitura di beni o
servizi mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature
o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attività
agricola esercitata, ivi comprese le attività di
valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e
forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite
dalla legge. “
…le “attività connesse”
o criterio della PREVALENZA
o nessun limite nelle modalità di svolgimento
dell’attività, mezzi, tecniche, etc.
o Fornitura di servizi
• Conseguenze:
 civilistiche
 fiscali
DEFINIZIONE DI
REDDITO AGRARIO
Il reddito agrario e' costituito dalla parte del reddito medio
ordinario dei terreni imputabile al capitale d'esercizio e al
lavoro di organizzazione impiegati, nei limiti della
potenzialità del terreno, nell'esercizio di attività agricole
su di esso. (art. 32 tuir)
(rinvio esplicito all’art. 2135 c.c.)
Esso è determinato mediante l’applicazione di tariffe
d’estimo stabilite dalla legge catastale. (art. 34 tuir)
…le “attività connesse”
La produzione e la vendita di elettricità, calore, carburanti e
prodotti chimici da fonti alternative rientrano nella
categoria delle attività agricole connesse (bioetanolo,
biodiesel, biogas).
Il FOTOVOLTAICO: attività agricola
connessa di natura atipica
(reddito agrario o reddito d’impresa?)
Imprenditore Agricolo
Professionale (I.A.P.)
 possedere determinate conoscenze e competenze
professionali in campo agrario;
 dedicare all’attività agricola almeno il 50% del
tempo di lavoro complessivo;
 ricavare dall’attività agricola almeno il 50% del
reddito globale di lavoro.
(Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99)
Definizione di azienda agricola,
forestale e zootecnica
L'unità tecnico-economica costituta da terreni,
anche in appezzamenti non contigui ed
eventualmente da impianti ed attrezzature varie, in
cui si attua la produzione agraria, forestale o
zootecnica, ad opera di un conduttore e cioè
persona fisica, società od ente che ne sopporta il
rischio, sia da solo (conduttore coltivatore o
conduttore con salariati e/o compartecipanti), sia in
associazione ad un mezzadro o colono parziario.
(ISTAT, Censimento generale dell'agricoltura, 2000).
…l’imprenditore agricolo
L’imprenditore è la figura economica
che organizza i fattori produttivi (natura,
capitale e lavoro), con lo scopo di
ottenere una produzione (di beni o di
servizi) e se ne assume il rischio
economico. Il suo compenso è
rappresentato dal tornaconto.
(Esercitazioni Agrarie, Roberto Golè)
Caratteristiche aziendali
 Fattori produttivi
 Dimensione
 Forma giuridica
Fattori produttivi
 capitale (terra)
 lavoro
 rischio
(Terra)
•
•
•
•
Superficie Totale
Superficie agricola utilizzata (SAU)
Superficie agricola non utilizzata
Altra
• SAU:
Seminativi (cereali, ortive, ecc. ), coltivazioni
permanenti (vite, fruttiferi, ecc. ), prati permanenti
e pascoli
Capitale
I capitali investiti in un’azienda agraria
possono essere suddivisi in due categorie:
capitale fondiario e capitale agrario.
 Il capitale fondiario è costituito dalla terra e
dai miglioramenti fondiari. È un capitale
fisicamente immobile.
 Il capitale agrario è costituto dai mezzi
produttivi fisicamente mobili che vengono
utilizzati al fine di ottenere la produzione
…capitale
Altre classificazioni:
• capitali a fecondità semplice
• capitali a fecondità ripetuta
• capitale di scorta
• capitale di anticipazione
Lavoro
• Definizione di lavoro agricolo (ISTAT, Censimento generale
dell'agricoltura, 2000):
I lavori agricoli sono quelli che contribuiscono al conseguimento della
produzione agricola, forestale e zootecnica, ad eccezione dei lavori
domestici (pulizia dell’abitazione, preparazione dei pasti per la
famiglia, ecc.). Sono considerati lavori agricoli, purché effettuati dalla
manodopera aziendale, la direzione e la sorveglianza dei lavori,
l’organizzazione e la gestione aziendale, la conservazione, la
lavorazione, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti
nonché la manutenzione di fabbricati, macchine ed impianti ed il
trasporto per conto dell’azienda. Sono esclusi i lavori effettuati dalla
manodopera aziendale presso altre aziende agricole, nonché i lavori di
stoccaggio, condizionamento, trasformazione, vendita e trasporto dei
prodotti di altre aziende. E’ esclusa la manodopera fornita da imprese
di esercizio e noleggio di mezzi meccanici, da imprese industriali o a
titolo di aiuto reciproco.
Rischio
 Rischio di MERCATO
 Rischio AMBIENTALE
A tale rischiosità non corrisponde però una più
elevata remunerazione del capitale investito !!!
 Rischio di CREDITO
Dimensioni
 67,5% PICCOLE (fatturato < 10.000 euro)
 32% MEDIE
(10.000 euro < fatturato < 500.000 euro)
 0,5% GRANDI (fatturato > 500.000 euro)
(Fanfani Roberto, 2009)
70
60
50
40
Piccole
Medie
Grandi
30
20
10
0
Piccole
Medie
Grandi
…dimensioni
ULA (unità-lavorative-anno): numero medio mensile di dipendenti occupati
a tempo pieno durante un anno
80
70
60
50
40
ULA<1
1<ULA<10
ULA>10
30
20
10
0
ULA<1
1<ULA<10
ULA>10
Forma giuridica





Persone fisiche
Società di persone
Società di capitali
Enti
Cooperative (a valle e a monte)
Conseguenze:
• Civilistiche
• Fiscali
…forma giuridica
Il reddito delle attività agricole svolte da società
di persone e di capitali e da enti commerciali
viene determinato secondo le ordinarie regole
del reddito di impresa !!!
La realtà italiana
aziende a conduzione familiare, all’interno delle
quali possono prestare attività lavorativa
l’imprenditore agricolo, i componenti della sua
famiglia, oltre a operai salariati assunti a tempo
indeterminato o più spesso a tempo determinato.
(Questa configurazione della forza lavoro agricola rende piuttosto
problematiche e complesse tutte quelle analisi a livello aziendale o
settoriale, volte alla determinazione della redditività, del valore
aggiunto e di tutte le altre grandezze funzionali alla valutazione
dell’andamento economico di un’attività).
I cambiamenti in corso…
 Selezione operata dal mercato
 Riduzione numero aziende (-14% dal 1990 al 2000)
 Riduzione SAU (-12% dal 1990 al 2000)
 Polarizzazione delle aziende
 Età conduttori
…i cambiamenti in corso




Apertura dei mercati
Competitività internazionale
Dinamiche dei prezzi
Revisione della Pac
 Problema REDDITIVITÀ
 controllo dei costi di produzione
Pianificazione e strategia
 Analisi della situazione attuale
 Individuazione dei punti di forza e delle criticità
 Definizione di nuovi obiettivi
 Formulazione di strategie
 Predisposizione di piani
 Esecuzione e controllo dei piani
Gli accordi di Basilea 2 e le
imprese agricole
 Rating
 Pricing
Incrementi nella quantità e nella qualità
della documentazione richiesta dalle
banche.
• informazioni di carattere previsionale e consuntivo
• informazioni patrimoniali e finanziarie
Tipologie di strumenti
 Contabilità
 BILANCIO
 Analisi di bilancio
Contabilità




Caratteristiche e funzioni
Principi e criteri
Funzionamento e alimentazione
Peculiarità e problematiche nel settore
agricolo
Bilancio
Due approcci:
Economia agraria (bilancio economico)
Economia aziendale (IMPRESA)
• Differenze tra gli approcci
• Vantaggi e criticità
Analisi di bilancio
 Margini e indicatori:
•
•
•
•
•
Economici
Patrimoniali
Finanziari
Tecnici
Etc…
 per studi e ricerche di settore
 per scelte imprenditore
 per accesso al credito, etc…
Conclusioni
Giudizi e valutazioni su:
 importanza del problema
 applicabilità dei modelli
 grado di possibile diffusione
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lezione 1