PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SINTESI
RESPONSABILE
DESTINATARI
ANNO SCOLASTICO
RICCARDO MORLOTTI
CLASSE 3CL
2013-2014
COMPETENZE ATTESE
(di cui al Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche, e all’allegato 1 al Regolamento 139 del 22 agosto 2007)
Comportamentali :
1. Agire in modo autonomo e responsabile
2. Collaborare e partecipare
Trasversali tra le discipline: 1. sviluppare la capacità di comprensione di testi di diverse tipologie
2. sviluppare la capacità di esporre in modo corretto
FASI DI LAVORO
Fase 1: Programmazione didattica
1.1.
Analisi della situazione di partenza.
1.2.
Individuazione competenze attese comuni ( vedi riquadro sopra).
1.3.
Individuazione delle tipologie di verifica, degli indicatori e dei criteri per la valutazione delle competenze comuni.
( vedi sezione B).
1.4.
Individuazione delle modalità di validazione competenze trasversali ( vedi sezione C ).
1.5.
Individuazione delle modalità di recupero: sportello didattico, recupero in itinere, corsi di recupero (dopo le
valutazioni del 1° trimestre).
1.6.
Stesura del piano delle attività integrative previste e indicazione del numero massimo di ore curricolari da
dedicare a tali attività ( vedi fase 3 )
1.7.
Predisposizione della programmazione del CdC e dei singoli docenti entro fine ottobre, pubblicazione della
programmazione stessa sul sito dell’Istituto e presentazione a genitori e studenti durante i CdC di
novembre.
Fase 2: Svolgimento attività didattica
2.1.
Verifica del livello di raggiungimento delle competenze comuni e disciplinari (le verifiche orali possono essere effettuate
ogni lezione sugli argomenti assegnati, le verifiche scritte vengono programmate con la classe, in quantità non superiore
a due nella stessa giornata).
2.2.
Revisione della programmazione individuale quanto a contenuti, attività e tempi, alla luce delle interazioni con gli
studenti.
2.3.
Attuazione delle modalità di recupero programmate e/o di altri interventi per la soluzione di eventuali problemi
riscontrati (colloqui con famiglie/studenti, discussioni con la classe, consigli di classe straordinari ).
2.4. Attuazione e/o modifica delle attività integrative.
Fase 3: Attività integrative (per un massimo di 40 ore curricolari)
Attività già programmate: Inglese (cinema e conferenze) max 10 h; Storia e filosofia 5h ;Francese è previsto uno
spettacolo teatrale che si terrà martedì 17 dicembre all'Auditorium PIME (costo 11 euro escluso trasporti) il cui
titolo è "Révolution 68";Giornata della memoria e attività da definirsi);; Arte visita mostra da definirsi 10h; Educazione motoria
Canoa all’idroscalo
Rispettando il limite massimo di ore previste per queste attività, in corso d’anno potranno essere
attuate altre attività integrative non ancora programmate.
Viene inoltre deliberata l’attività di Stage linguistico che si compirà a Dublino dal 7 al 14 Aprile
Fase 4: Validazione e relazione a consuntivo
4.1.
Valutazione dell’efficacia dell’attività del CdC per il raggiungimento delle competenze comuni (vedi sezione C ).
4.2.
Predisposizione e pubblicazione sul sito dell’Istituto della documentazione finale del CdC e dei singoli docenti
(contenenti anche le indicazioni per il lavoro estivo e, nel caso di sospensione di giudizio, per il recupero).
1
Liceo ERASMO DA ROTTERDAM
PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
RISORSE UMANE
Il personale ATA I docenti del cdc, gli alunni della classe
BENI E SERVIZI
Utilizzo del laboratorio di informatica, del laboratorio linguistico, dell’aula video, del laboratorio di scienze
fotocopie; laboratorio multimediale; toner; inchiostro stampante
Data, 9 ottobre 2013
Il coordinatore del CdC
RICCARDO MORLOTTI
VERIFICHE
RESPONSABILE
DESTINATARI
ANNO SCOLASTICO
RICCARDO MORLOTTI
CLASSE 3CL
2013-2014
NUMERO MINIMO DI VERIFICHE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI
PER IL PRIMO PERIODO VALUTATIVO : UNA VERIFICA PER COMPETENZA NEL TRIMESTRE E NEL PENTAMESTRE
2
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PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPETENZE DI TIPO COMPORTAMENTALE
( 1. Agire in modo autonomo e responsabile ; 2. Collaborare e partecipare )
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
TIPO VERIFICA
CORRISPONDENZA TRA VOTI E DESCRITTORI
VOTO 8
1.
Rispetto verso gli altri
e verso le cose altrui
VOTO 7
VOTO 6
VOTO 5*
VOTO 8
Rilevazione delle
annotazioni
presenti sul
registro di classe
2.
Rispetto delle richieste
e delle regole
nell’adempimento dei
propri doveri
VOTO 7
VOTO 6
VOTO 5*


si comporta correttamente verso docenti e compagni
rispetta le strutture e gli arredi











si comporta quasi sempre correttamente verso docenti e/o compagni
rispetta le strutture e gli arredi, nonostante qualche segnalazione per mancanze non di grave entità
si comporta spesso in modo scorretto verso docenti e/o compagni
non rispetta sempre le strutture e gli arredi
si comporta spesso in modo gravemente scorretto verso docenti e/o compagni
non rispetta le strutture e gli arredi
frequenta in modo assiduo
fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate solo in modo occasionale
porta sempre il libretto con sé ed è puntuale nel far firmare il libretto
mostra una buona attenzione durante le lezioni
rispetta i tempi di consegna










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



frequenta in modo regolare
fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate in modo saltuario
porta quasi sempre il libretto con sé ed è puntuale nel far firmare il libretto
mostra una discreta attenzione durante le lezioni
rispetta quasi sempre i tempi di consegna
frequenta in modo irregolare
fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate con considerevole frequenza
non porta sempre il libretto con sé e non è puntuale nel far firmare il libretto
mostra una scarsa attenzione durante le lezioni
non rispetta sempre i tempi di consegna
frequenta in modo irregolare
fa ritardi, entrate posticipate o uscite anticipate con notevole frequenza
spesso non porta il libretto con sé. fa firmare il libretto con notevole ritardo e/o falsifica le firme
mostra disattenzione durante le lezioni
non rispetta spesso i tempi di consegna
Sulla base della media delle valutazioni degli indicatori 1 e 2 il coordinatore del Cdc formula durante lo scrutinio la proposta di voto di condotta.
Osservazioni
riportate dai
docenti in sede
di scrutinio
*
3. Atteggiamento che
favorisce l’attività
della classe
1 o 2 voti aggiuntivi al voto di condotta qualora si osservino comportamenti attivi, propositivi e collaborativi che contribuiscono
all’apprendimento comune
Il voto di comportamento inferiore a sei decimi può essere assegnato solo al verificarsi delle condizioni previste dall’art. 7 comma 2 del DPR 122/2009.
Per questo, nel caso in cui dall’applicazione delle procedure di calcolo risultasse un valore inferiore a sei, occorrerebbe accertarsi della sussistenza di queste condizioni.
3
Liceo ERASMO DA ROTTERDAM
PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPETENZE TRASVERSALI TRA LE DISCIPLINE
COMPETENZA
1. PROVA DI COMPRENSIONE DI UN
TESTO
INTERDISCIPLINARE
2. VERIFICHE SCRITTE O ORALI
Data, 9 ottobre 2013
4
TIPO VERIFICA
1. SELEZIONARE INFORMAZIONI E
ORGANIZZARLE, AL FINE DI
RISPONDERE A QUESITI E/O
RISOLVERE PROBLEMI.
2. ESPOSIZIONE CORRETTA CON
UTILIZZO DI LESSICO SPECIFICO
INDICATORI DI VALUTAZIONE
PER CIASCUNA DISCIPLINA SI UTILIZZANO I CRITERI DI VALUTAZIONE PREVISTI
NELLE RISPETTIVE PROGRAMMAZIONI.
PER CIASCUN STUDENTE VIENE POI CALCOLATA LA MEDIA DELLE VALUTAZIONI
OTTENUTE NELLE DISCIPLINE SELEZIONATE PER L’INDICATORE STABILITO.
Il coordinatore del CdC
Liceo ERASMO DA ROTTERDAM
PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013
Riccardo Morlotti
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SCHEDA VERIFICA COMPORTAMENTO STUDENTE ( per raccolta dati relativi a competenze attese di tipo comportamentale)
CLASSE:
a.s.:
Indicatori
Studenti
PRIMO PERIODO VALUTATIVO 
Rispetto verso gli altri e verso le cose
altrui
V = media dei voti V1 e V2 , da utilizzare per proposta voto condotta
V1
Rispetto delle richieste e delle regole nell’adempimento dei
propri doveri
V2
V
V3
V 3 = eventuale punteggio aggiunto durante lo scrutinio in relazione all’indicatore 3
Il coordinatore del CdC
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SECONDO PERIODO VALUTATIVO 
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