PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SINTESI RESPONSABILE DESTINATARI ANNO SCOLASTICO Pasquale Pugliese 3ª AES 2013/2014 COMPETENZE ATTESE (di cui al Quadro europeo dei titoli e delle qualifiche, e all’allegato 1 al Regolamento 139 del 22 agosto 2007) Comportamentali : 1. Agire in modo autonomo e responsabile 2. Collaborare e partecipare Trasversali tra le discipline: Acquisire senso di responsabilità nei confronti del proprio agire. Capacità di osservare le regole relative agli impegni scolastici: frequenza, puntualità delle scadenze. Capacità di utilizzare correttamente strumenti e materiali didattici. Collaborare positivamente con compagni e docenti. Esposizione dei contenuti in riferimento ai diversi ambiti disciplinari; FASI DI LAVORO Fase 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. 1.7. 1.8. 1.: Programmazione didattica Analisi della situazione di partenza. Individuazione degli obiettivi comuni e delle strategie metodologiche. Stesura di un piano di massima delle attività integrative, concorsi, uscite e viaggi d’istruzione (circa 40/50 ore) Individuazione dell’area di stage. Individuazione delle modalità di recupero. Individuazione delle modalità di verifica. Individuazione degli indicatori per la validazione degli obiettivi didattici. Individuazione della modalità di validazione degli obiettivi didattici: comparazione della percentuale di risultati sufficienti tra la valutazione media delle prime e delle ultime verifiche dell’anno scolastico nelle discipline scelte dal Consiglio di Classe . Fase 2.: Monitoraggio in itinere 2.1. Verifica delle strategie metodologiche. 2.2. Revisione della programmazione individuale quanto a contenuti, attività e tempi alla luce delle interazioni con gli studenti. 2.3. Attuazione e/o modifica delle uscite didattiche/attività integrative e dell’area di stage. 2.4. Verifica dell’efficacia delle modalità di recupero ed eventuale modifica. 2.5. Comunicazioni con le famiglie. 2.6. Interventi con gli studenti. 2.7. Interventi con la classe. Fase 3.: Valutazione 3.1 Analisi dei dati acquisiti dal Consiglio di Classe relativi agli obiettivi formativi e didattici. 3.2 Relazione sull’attività dell’anno. 3.3 Predisposizione e consegna del Documento finale del Consiglio di Classe 3.4 Valutazione dei singoli alunni. Fase 4.: Validazione e consuntivo finale attività 4.1 Valutazione dell’efficacia dell’attività del CDC (validazione ) per il raggiungimento degli obiettivi comuni. Il livello iniziale della classe viene rilevato tramite ultima valutazione trimestrale ottenuta dagli studenti nel seguente indicatore: 1) esposizione dei contenuti in riferimento ai diversi ambiti disciplinari; discipline campione: indicatore 1: tutte. Il livello finale viene rilevato a maggio, tramite il confronto delle valutazioni del pentamestre negli stessi indicatori/materie del livello iniziale, rilevando così i miglioramenti conseguiti. 4.2 Predisposizione e pubblicazione nel sito dell’istituto della documentazione a consuntivo , con le relazioni sull’attività comune e disciplinare , i risultati raggiunti, le consegne per l’attività estiva. RISORSE UMANE I docenti del C.d.c; personale ATA per fotocopie, eventuali esperti esterni BENI E SERVIZI Dettagliare sul modulo 411 l’acquisto di beni e servizi specifici / prestati da terzi 2000 fotocopie; laboratorio multimediale; toner; inchiostro stampante Data, 31 0TTOBRE 2013 1 Il coordinatore del CdC Pasquale Pugliese Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013 PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE VERIFICHE RESPONSABILE DESTINATARI ANNO SCOLASTICO Pasquale Pugliese 3ª AES 2013/2014 NUMERO MINIMO DI VERIFICHE PER IL PRIMO PERIODO VALUTATIVO : COMPETENZE DI TIPO COMPORTAMENTALE 2 PER IL SECONDO PERIODO VALUTATIVO: ( 1. Agire in modo autonomo e responsabile ; 2. Collaborare e partecipare ) INDICATORI DI VALUTAZIONE TIPO VERIFICA CORRISPONDENZA TRA VOTI E DESCRITTORI VOTO 8 1. Rispetto verso gli altri e verso le cose altrui VOTO 7 VOTO 6 VOTO 5* VOTO 8 Rilevazione delle annotazioni presenti sul registro di classe 2. Rispetto delle richieste e delle regole nell’adempimento dei propri doveri 2/3 VOTO 7 VOTO 6 VOTO 5* si comporta correttamente verso docenti e compagni rispetta le strutture e gli arredi si comporta quasi sempre correttamente verso docenti e/o compagni rispetta le strutture e gli arredi, nonostante qualche segnalazione per mancanze non di grave entità si comporta spesso in modo scorretto verso docenti e/o compagni non rispetta sempre le strutture e gli arredi si comporta spesso in modo gravemente scorretto verso docenti e/o compagni non rispetta le strutture e gli arredi frequenta in modo assiduo fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate solo in modo occasionale porta sempre il libretto con sé ed è puntuale nel far firmare il libretto mostra una buona attenzione durante le lezioni rispetta i tempi di consegna frequenta in modo regolare fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate in modo saltuario porta quasi sempre il libretto con sé ed è puntuale nel far firmare il libretto mostra una discreta attenzione durante le lezioni rispetta quasi sempre i tempi di consegna frequenta in modo irregolare fa ritardi, entrate posticipate e/o uscite anticipate con considerevole frequenza non porta sempre il libretto con sé e non è puntuale nel far firmare il libretto mostra una scarsa attenzione durante le lezioni non rispetta sempre i tempi di consegna frequenta in modo irregolare fa ritardi, entrate posticipate o uscite anticipate con notevole frequenza spesso non porta il libretto con sé. fa firmare il libretto con notevole ritardo e/o falsifica le firme mostra disattenzione durante le lezioni non rispetta spesso i tempi di consegna Sulla base della media delle valutazioni degli indicatori 1 e 2 il coordinatore del Cdc formula durante lo scrutinio la proposta di voto di condotta. Osservazioni riportate dai docenti in sede di scrutinio * 3. Atteggiamento che favorisce l’attività della classe 1 o 2 voti aggiuntivi al voto di condotta qualora si osservino comportamenti attivi, propositivi e collaborativi che contribuiscono all’apprendimento comune Il voto di comportamento inferiore a sei decimi può essere assegnato solo al verificarsi delle condizioni previste dall’art. 7 comma 2 del DPR 122/2009. Per questo, nel caso in cui dall’applicazione delle procedure di calcolo risultasse un valore inferiore a sei, occorrerebbe accertarsi della sussistenza di queste condizioni. 2 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013 PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE COMPETENZE TRASVERSALI TRA LE DISCIPLINE COMPETENZA Per obiettivi didattici: verifiche ordinarie di tutte le discipline. Data, 31 0TT0BRE 2013 3 TIPO VERIFICA Esposizione dei contenuti in riferimento ai diversi ambiti disciplinari. INDICATORI DI VALUTAZIONE Scala di valutazione: voto da 1 a 10. Soglia per la sufficienza: 6. Sono compresi i contenuti essenziali delle discipline oggetto delle verifiche. Il coordinatore del CdC Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013 Pasquale Pugliese PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SCHEDA VERIFICA COMPORTAMENTO STUDENTE ( per raccolta dati relativi a competenze attese di tipo comportamentale) CLASSE: 3ª AES a.s.: Indicatori 2013/2014 RIMO PERIODO VALUTATIVO X Rispetto verso gli altri e verso le cose altrui Studenti V1 SECONDO PERIODO VALUTATIVO Rispetto delle richieste e delle regole nell’adempimento dei propri doveri V2 BENNICI CARRARA CHEN CIAVARELLA CONTE CRUDO D’AGATI DI GIOVANNI GALLI LORA MANPRIN MANACORDA MARINELLI MARINO POLI ROMAGNOLI ROVERSI SAGUA ZAMBELLI V = media dei voti V1 e V2 , da utilizzare per proposta voto condotta V 3 = eventuale punteggio aggiunto durante lo scrutinio in relazione all’indicatore 3 Il coordinatore del CdC 4 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM PQ10_MOD2programmazione del consiglio di classe_REV_10_2013 Pasquale Pugliese V V3