PERCORSO DELL’AZIENDA Fase 0 Scelta del tema e Metodologia Fase 1 Costituzione di un team multiprofessionale Fase 2 Nomina di un Comitato Scientifico Fase 3 Strutturazione del corso e realizzazione Fase 4 Allestimento, fruizione e monitoraggio Ruolo del comitato scientifico interno guidato dal D.M.O. • • • coordinamento editoriale/didattico creazione dei contenuti formativi validazione scientifica Ruolo del partner tecnologico • • • traduzione dei contenuti in prodotti informatici e multimediali supporto tecnico per lo start-up formazione alla amministrazione dello strumento Ruolo dell’Ufficio Formazione • • • gestione del progetto nella sua fase applicativa controllo degli iscritti scelta dei tempi e dei luoghi per l’attivazione degli accessi Ruolo dell’Ingegnere Informatico Aziendale • • • controllo del parco strumentale in dotazione adattamento dei computers in uso ai requisiti richiesti supporto alla realizzazione SARS Corso rivolto al personale sanitario: Medici ospedalieri M.M.G. Personale vario (escluse categorie speciali di professionisti) SARS * Obiettivi formativi: conoscenze di base sulla SARS informazioni comuni su modalità di presentazione modalità di trasmissione terapie misure di prevenzione misure di controllo SARS ruolo del DMO: • Scelta del tema • Scelta della metodologia • Contatti con la Regione per sinergie professionali • Costruzioni del Corso (in team) • Validazione dei contenuti (in team) RISCHIO CLINICO Corso rivolto al personale sanitario MEDICI OSPEDALIERI M.M.G. INFERMIERI E ALTRE FIGURE SANITARIE RISCHIO CLINICO Perché i professionisti della salute acquisiscano: * consapevolezza del rischio * conoscenza del fenomeno in Italia e nel mondo sulla base della letteratura * un atteggiamento PROATTIVO (l’organizzazione che impara dall’errore) * la conoscenza di un modello possibile di rilevazione del dato sommerso * strumenti per la gestione del rischio clinico RISCHIO CLINICO il corso M1 U1. Qualità, sicurezza e gestione del Rischio Clinico U2. La situazione all’estero M2 U1. Definizioni U2. La teoria degli errori U3. Il processo di gestione del R. U4. Strumenti di identificazione del R. U5. Strumenti di analisi del R. M3 U1. Caso clinico U2. Caso clinico U3. Caso clinico e-learning Vantaggi: • un numero elevato di partecipanti • libertà dei tempi di fruizione • comodità della sede • approfondimenti guidati • livello di apprendimento e tempi di accesso verificabili in tempo reale Limiti: • dimestichezza con il computer? • onerosità dell’allestimento • adeguamento della tecnologia esistente