IL BIODISTRETTO DEL MONTALBANO Come funziona ? Che cos'è un Bio-Distretto É un’area geografica naturalmente vocata al biologico dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, partendo proprio dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio). Nel bio-distretto la promozione dei prodotti biologici si coniuga indissolubilmente con la promozione del territorio e delle sue peculiarità al fine di raggiungere un pieno sviluppo delle proprie potenzialità economiche, sociali e culturali. Nel dettaglio lo scopo del Bio-distretto sarà: Favorire lo sviluppo delle produzione biologiche nell’montalbano e oltre i confini del distretto. Favorire la coesione, la partecipazione degli attori della filiera biologica e delle istituzioni locali per promuovere il biologico. Valorizzare e sostenere la produzione, il confezionamento, la commercializzazione, distribuzione e promozione delle produzioni biologiche Tutelare e preservare le tradizioni culturali locali, l’agro-biodiversità e l’ambiente naturale Agevolare e semplificare l’applicazione delle norme per la certificazione biologica previsti dai regolamenti comunitari e l’applicazione dei regolamenti per la trasformazione e il confezionamento delle produzioni agricole locali. Promuovere ed organizzare attività di ricerca, divulgazione, formazione, dimostrazione ed informazione riguardanti l’agricoltura biologica e la gestione sostenibile del territorio; Favorire lo sviluppo di una proposta turistica legata alla naturalità del Montalbano e alla genuinità delle produzioni agricole locali. il Bio-distretto a titolo esemplificativo potrà (1): Sostenere ed incentivare la produzione biologica locale, anche diversificando le produzioni, attraverso misure di assistenza tecnica, di sostegno formativo, e di semplificazione amministrativa. Attivare nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale Regionale, misure per lo sviluppo collettivo dell’agricoltura biologica, con la concorrenza di diverse misure di sostegno e di sviluppo. Organizzare tutte le iniziative utili a promuovere il suo scopo sociale: riunioni, seminari, mostre, fiere, mercati. Promuovere e realizzare per i soci e per aziende potenzialmente interessate al biologico, programmi di formazione, di informazione e di assistenza tecnica per la produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti biologici. Organizzare e coordinare iniziative atte a favorire la commercializzazione, prevalentemente attraverso i canali della filiera corta, delle produzioni biologiche locali, e per acquistare anche collettivamente mezzi tecnici e fattori della produzione agricola. il Bio-distretto a titolo esemplificativo potrà (2): Istituire e promuovere tra i cittadini e tra i giovani nella scuole programmi di informazione ed educazione alimentare e di produzione biologica. istituire marchi d’area, di qualità, per tutelare le produzioni biologiche locali e ne cura la gestione secondo apposito regolamento in forma autonoma o delegata; Promuovere coordinare e favorire studi e programmi di ricerca basati sul metodo biologico, la multifunzionalità aziendale e in genere le attività eco-compatibili e sostenibili, anche istituendo borse di studio e altre forme di incentivo promuove e coordina iniziative sociali, legali, legislative ed associative per l’affermazione dell’agricoltura biologica, della gestione territoriale sostenibile, del green public procurement, dell’eco-turismo, e la tutela dei propri associati, Svolgere qualsiasi attività affine, complementare e connessa alle altre sopra elencate o comunque attinente agli scopi sociali. partecipa agli organismi ed enti locali, nazionali ed internazionali aventi per oggetto la promozione e lo sviluppo dell’agricoltura biologica e la salvaguardia dell’ambiente; • IL BIODISTRETTO Vuole essere: Aggregazione Gestione del territorio Produzione sostenibile Turismo Sperimentazione Cultura