Il sistema aziendale Un sistema è un insieme di elementi interrelati tra di loro e orientati al raggiungimento di un fine. Un sistema, a sua volta, è composto da sottosistemi (o parti) ed è inserito in un sovrasistema definito ambiente, da cui è separato mediante confini e che presenta un grado di complessità maggiore del sistema in questione. Ciò che differenzia un sistema da un insieme di elementi è l'interazione tra le parti. Modello sistemico aziendale Osservare l’azienda secondo un modello sistemico significa considerare fondamentali gli aspetti di relazione, di connessione, di contesto. Relazioni tra le parti, relazioni con l'ambiente, luoghi di connessione, analisi di contesto. Il sistema azienda nel suo complesso può essere esaminato utilizzando differenti concezioni di sottoinsiemi. Modello aziendale input-output Quick Time™ e un dec ompres sore s ono necess ari per v is ualiz zare ques t'imm agine. Qui c k Ti m e ™ e u n d ec om p res s o re s on o ne c e s s ari pe r v is ua l iz z a re qu es t'i m m ag in e. STRU T TURA ATTIV I TA' RISU L TATI Modello aziendale input-output Nel modello input-output sono quali parti del sistema impresa: - la sua struttura: cioè le variabili/risorse che costituiscono il suo assetto istituzionale, organizzativo e patrimoniale; - le attività: ovvero tutte le decisioni e le azioni che si compiono utilizzando quella struttura al fine di ottenere determinati risultati. - i risultati che l’azienda deve raggiungere: questi sono di varia natura, economico-finanziari, competitivi, sociali, di sviluppo e devono essere chiaramente individuati affinché l’azienda possa mettere in atto le attività che quella le consente al fine di ottenerli. Tutte le parti sono tra loro in relazione biunivoca Modello aziendale per funzioni SISTEMA IMPRE SA FUNZIONE DEGLI APPROVVIGIO NAMENTI FUNZIONE FINANZIARIA FUNZIONE DI PRODUZIONE FUNZIONE R&S FUNZIONE COMMER CIALE FUNZIONE AMMINISTRATIVA FUNZIONE PERSONALE Modello funzionale • Nel modello aziendale di tipo funzionale le parti sono considerate in base alla omogeneità dei processi in relazione alla funzione a cui sono destinati. Sono tipiche funzioni di un’azienda di produzione: • la funzione di produzione • la funzione di approvvigionamento • la funzione commerciale • la funzione finanziaria • la funzione amministrativa • la funzione del personale I modelli organizzativi • Una volta conosciuti i meccanismi generali di funzionamento e di interrelazione fra le parti del sistema, occorre scegliere la specifica soluzione organizzativa che soddisfi: • l’esigenza di specializzazione funzionale • l’esigenza dell’autonomia operativa • l’esigenza di autonoma regolazione • l’esigenza di coordinamento e controllo per il raggiungimento dello scopo Modelli organizzativi di base • Le alternative fondamentali si possono ricondurre a tre modelli di base: • a)la struttura funzionale; a)la struttura funzionale; • b) la struttura divisionale • c) la struttura a matrice. La struttura Considerare la struttura di un sistema significa considerare sia gli elementi (o parti) che lo compongono sia le relazioni che le collegano. Considerare l’impresa in termini di sistema fa sì che non sia possibile considerarla in maniera universalistica (combinazione di lavoro e capitale), ma come individualità complessa, unica e peculiare. Il sistema aziendale È un sistema: • sociale • cibernetico • complesso • parzialmente aperto • dinamico • scomponibile Analisi e controllo Le problematiche di analisi e controllo di un sistema riguardano: • La struttura interna e le sue caratteristiche • I caratteri dell’ambiente in termini di opportunità e vincoli • Come l’azienda vive e raggiunge le proprie finalità Caratteristiche di un sistema • Per la proprietà olistica in un sistema l’insieme vale più della somma algebrica delle sue parti. • Tendenzialmente l’azienda, come tutti i sistemi complessi, è soggetta ad entropia, cioè ad un processo di progressivo disordine • La capacità di ristabilire zone di ordine è dovuta ad alcune caratteristiche proprie dei sistemi. • l’azienda attraverso il dispendio di energia e di informazione tende a produrre anche entropia negativa, cioè zone di ordine Il controllo I sistemi hanno la capacità di autoregolarsi mediante meccanismi di feed back che gli consentono di ritrovare l’equilibrio. Il feed back può annullare gli scostamenti subiti dal sistema tra obiettivi prefissati e risultati ottenuti: in tal caso si ricerca la stabilità e si parla di feed back negativo; oppure ampliando lo scostamento tra obiettivi e risultati, in questo caso si parla di feed back positivo: esemplare come processo evolutivo. Tendono alla omeostasi, ovvero ad uno stato di equilibrio. Praticano equifinalità, cioè il raggiungimento di stessi risultati attraverso differenti modalità e percorsi. AMBIENTE • rappresenta l'insieme delle condizioni (intese come stati sociali, fisici..) e delle circostanze (ovvero dei casi) nel cui ambito l'impresa trova condizioni di vita, di sopravvivenza, di sviluppo • Può essere classificato sulla base di condizioni omogenee • In quanto luogo delle potenzialità esso e generatore di opportunità, di rischi, di vincoli, di aspettative, di ricompense Le condizioni politiche e legislative AMBIENTE ISTITUZIONALE (istitu zioni Š leggi Š patti - associazion iÉ) Le condizioni economiche AMBIENTE ECO NOMICO (merc ati Š settori Š struttura domand a/off erta..) Le condizioni sociali AMBIENTE SOCIALE (et , dens itdella popolazion e Š classi Š mobil it ..) Le condizioni culturali AMBIENTE CUL TURALE (scolari tŠ sviluppo tecnolo gico Š valori. .) Le condizioni fisico-naturali (configura zione territorio, idrog rafia, strade..) AMBIENTE FIS ICO Analisi opportunità e vincoli CARATTERI DELL’AMBIENTE OPPORTUNITA’ VINCOLI STAKEHODERS ASPETTATIVE INPUT RICHIESTE IMPRESA OUTPUT La formula imprenditoriale AMBIENTE SISTEMA COMPETITIVO SISTEMA DEGLI INTERLOCUTO RI SOCIALI IMPRESA SISTEMA DI PRODOTTO Fonte: V. Coda, L'orientamento strategico dell'impresa CO NTRIBUTIRICOMPENSE Gli stakeholders GRUPPO DI CONTRO LL O BANCHE ORGANI DI GOVERNO STATO ENTI PUBBLICI ENTI LOCALI MANAGEMENT AZIONISTI ASSOCIAZIONI CITTADINI PARTITI POLITICI INTERMED IARI FINANZIARI IMPRESA SINDACATI FORNITORI LAVORATORI CLIENTI CONCORRENTI Analisi del settore Entranti potenziali Minaccia di nuovi entranti Conco rrenti nel settore Potere contrattuale dei fornitori Fornitori Potere contrattuale degli acquirenti Acquirenti concorre nza fra le imprese esis tenti M inaccia di prodotti o servivi sostitutivi Sostituti Analisi strategica A M B Opportunità I E N T E I M P R E S A Minacce Punti di forza Punti di debolezza Per potenziare e/o creare COMPETENZE DISTINTIVE per la ricerca del VANTAGGIO COMPETITIVO Formulazione insieme coerente di obiettivi e di politiche Capaci di mantenere il livello di INTEGRAZIONE interno