L’ASCOLTO
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IL diagramma della
comunicazione
Precomprensione
E
Messaggio di andata
Codifica
R
Precomprensione
Decodifica
Percezione
Feed back
Soggettiva
Relazione
Sfondo
Contesto
2
IL MESSAGGIO “TU”

Consiste nel non esprimere direttamente il
proprio vissuto, i propri sentimenti, ma nel
mettere in evidenza la negatività dell’altro.
Questo tipo di messaggio è negativo perché
aggressivo e costringe l’altro alla difesa o ad
accusare a sua volta.
3
IL MESSAGGIO “IO”

Consiste nell’esprimere direttamente i propri
sentimenti e sensazioni. Si tratta di una
comunicazione positiva che “apre” il confronto
mettendo l’altro nella condizione di
comprendere direttamente il messaggio inviato
ed eventualmente chiedere spiegazioni.
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L’ASCOLTO EMPATICO
•Cosa s’intende
•Le teorie
•Le tecniche
•Esercizio di coppia
IL FEED BACK
•Cos’è tecnicamente
•Esercizio: simulata
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COSA S’INTENDE PER ASCOLTO
EMPATICO



Per ascolto empatico s’intende mettersi dal
punto di vista dell’altro per cercare di
comprendere come l’altro vede e sente le
cose.
Si tratta di uno sforzo attivo per entrare
nell’orizzonte percettivo di chi parla,
entrando in “sintonia”, avendo la capacità,
però, di non farsi travolgere emotivamente.
La distanza emotiva (sia da persona che da
argomento), ci permette di rimanere lucidi
ed attuare così un ascolto più valido
sospendendo il giudizio.
6
LE TEORIE DELL’ASCOLTO
EMPATICO


Hanno lo scopo di permettere a chi
parla di fare chiarezza sia per quanto
riguarda il contenuto che i sentimenti.
Servono ad aprire la comunicazione in
quanto chi parla si sente veramente
ascoltato e incoraggiato a continuare.
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LE TECNICHE DELL’ASCOLTO
EMPATICO

Riformulazione del contenuto

Verbalizzazione dell’emozione
8
RIFORMULAZIONE DEL
CONTENUTO





Questa tecnica consiste nel ridire all’altro
quanto ha appena detto usando le stesse
parole o sinonimi premettendo strutture quali:
Se ho capito bene...
Se non ho capito male…
Mi pare di capire…
Ciò conferma all’emittente che il ricevente è
stato attento e ha ben compreso il messaggio
per cui la comunicazione può proseguire
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VERBALIZZAZIONE

Con questa tecnica si restituisce all’emittente ciò che abbiamo
compreso del suo vissuto emozionale qui ed ora individuando:
La qualità dell’emozione (E.: Mi sento depresso. R.: Mi pare di capire

L’intensità dell’emozione (E.: Mi sento molto infelice. R.: Se non ho

che ti senti giù di tono.)
capito male non ti senti molto contento in questo momento)
E’ importante entrare nel codice linguistico di chi
sta parlando perché usare un codice diverso
potrebbe non farlo sentire compreso. Si può
entrare nel mondo dell’altro comprendendo
così il suo vissuto.
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ESERCIzIO SuLL’ASCOLTO
empatico



Disporsi in coppia
Pensare ad un evento critico in cui si
ha avuta un’incomprensione.
Come l’avete risolta allora. Come la
risolvereste adesso alla luce di
quanto detto.
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COS’è IL FEED BACK

Letteralmente feed back vuol dire
nutrimento di ritorno, chi comunica
ha bisogno di un feed back per avere
un’idea dell’effetto che ha avuto il
proprio messaggio sul ricevente.
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Autopresentativo: rivela all’emittente
ciò che il ricevente ha provato: Rivela R
Non direttivo: non è un messaggio TU,
fa da specchio, non giudica.
Deresponsabilizzante: nei confronti
dell’altro, (di E); è responsabilizzante nei
Il Feed-back è : confronti di R
Attuale e specifico: non è generico o
del passato, ma è immediato e legato al
contesto in cui si è.
Esprime un desiderio: Il ricevente dà
la sensazione che ha provato e chiede
all’altro di modificare il suo atteggiamento.
Preciso, specifico, regolativo: si
riferisce ad aspetti precisi del processo
comunicativo e regola, aiutando l’altro a
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modificare la propria comunicazione.
Il Feed Back esclude il messaggio TU:
giudizi, accuse,
diagnosi, consigli,
valutazioni,
definizioni o
interpretazioni
sull’altro
•E’ voluto dall’emittente
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ascolto empatico e feed back