Valutare le competenze Di Ermanno Puricelli Esperienza di apprendimento CULTURA conoscenze PERSONA capacità competenze abilità La competenza f (P) C = ------- cu (s) c, a Fattori della competenza Compito unitario Saper essere agire e fare personale f (P) C = ------- cu (s) c, a Situazione Conoscenze Abilità Definizione (Indicazioni 2007) “Fronteggiare efficacemente richieste e compiti complessi comporta non solo il possesso di conoscenze e abilità, nonché emozioni e atteggiamenti adeguati a un’efficace gestione di tali componenti. Pertanto la nozione di compentenze include componenti cognitive ma anche componenti motivazionali, etiche, sociali, risultati di apprendimento (conoscenze e abilità), sistemi di valori e credenze, abitudini e altre caratteristiche psicologiche. […] il concetto di competenza si riferisce alla capacità di far fronte a richieste di un elevato livello di complessità e comporta sistemi di azione complessi, il termine conoscenze è riferito ai fatti o alle idee acquisiti attraverso lo studio, la ricerca, l’osservazione o l’esperienza e designa un insieme di informazioni che sono state comprese. Il termine abilità viene usato per designare la capacità di utilizzare le proprie conoscenze in modo relativamente agevole per l’esecuzione di compiti semplici.” Cfr: OECD, The definition and selection of key competencies (DeSeCo): theorical and conceptual foundations. Strategic paper, 07-Oct.2002. Esempi: musica L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica; le trasforma in brevi forme rappresentative. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive; sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce; applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire ad una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni, e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplinari. MUSICA – Scuola primaria Obiettivi correlati Obiettivi di apprendimento al termine della terza classe della scuola primaria Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere. Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori. Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale. Cogliere all’ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico. MUSICA – Scuola primaria Obiettivi correlati Obiettivi di apprendimento al termine della quinta classe della scuola primaria Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani esteticamente rilevanti, di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi sintattici basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. LA VALUTAZIONE PROGRESSIVA Ha lo scopo di accertare e valutare la maturazione di singole competenze Le operazioni richieste Valutazione Documentazione Descrizione e messa in forma Analisi qualitativa Osservazione e registrazione raccolta Ideazione e proposta del compito Competenze e compiti unitari Competenza: “Utilizzare il metodo sperimentale per verificare una ipotesi, predisponendo l’apparato concettuale e strumentale necessario alla scopo, sulla base della consapevolezza della natura del fenomeno considerato e dei vincoli procedurali ed epistemologici richiesti da un esperimento scientifico.” - Compito in sit.: “Immaginare e realizzare un esperimento e un dispositivo per dimostrare che le diverse dimensioni del sole alla zenit ed all’orizzonte sono soltanto un’illusione ottica Competenze e compiti unitari Competenza: “Interagire sul piano verbale e non verbalmente all’interno di un gruppo strutturato o occasionale, in funzione di uno scopo assegnato.” Compito in sit: “ Partecipare ad una assemblea di classe per decidere alcune regole di comportamento.” Competenze e compiti unitari Competenza: “Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.” (Indicazioni 2007) Compito in sit: “Preparare un canto corale ed eseguirlo in occasione della festa di fine anno.” Osservazione - registrazione “Se il compito fosse: “ Partecipare ad una assemblea di classe per decidere alcune regole di comportamento.” Osservazione: “L’alunno ha partecipato poco, si è spesso distratto, scherzando e disturbando con i vicini; i rari interventi sono stati poco pertinenti e fuori tema; dopo che una sua opinione ha suscitato l’ilarità dei compagni si è chiuso nel mutismo e si è completamente estraniato…” Analisi qualitativa: indici Indici per l’analisi: “ f(P)” : essere, agire, fare personale “c” : possesso e uso delle conoscenze “a” : possesso e uso di abilità “c.u”: compito unitario “s”: situazione Analisi qualitativa: descrittori 1) elementi di personalizzazione (che cosa evidenzia di sé): attitudini cognitive, creative, affettive, relazionali, motorie, ecc.; 2) conoscenze: generali, specifiche, consolidate, superficiali, qualità, quantità, uso funzionale e appropriato, ecc. – 3) abilità (idem). 4) compito unitario: capacità di comprendere e fronteggiare nel suo complesso il compito, coerenza, organizzazione, pertinenza del gesto, strategie tipiche per portarlo a compimento, ecc.; 5) situazione concreta: adattamento della strategia di approccio alle particolarità e agli imprevisti della situazione soggettiva e oggettiva in cui ci si trova ad operare, contenimento dell’emotività, serietà, determinazione, fiducia in sé, comprensione dell’evoluzione della situazione, ecc.. Descrizione testuale “Nell’ambito esperienziale della comunicazione interpersonale all’interno di un gruppo, l’alunno ha manifestato una condotta caratterizzata: 1) da contributi personali e creativi, dalla capacità di suscitare l’interesse e l’attenzione degli altri, le argomentazioni elaborate sono convincenti…ecc. (personalizzazione); 2) dal possesso di un bagaglio lessicale ricco, da un registro adeguato all’argomento, dalla conoscenze e dal rispetto delle regole comunicative nel contesto dato…questa valutazione è confermata da prove specifiche, ecc. (conoscenze e abilità) 3) dalla volontà di tener fermo al tema della conversazione, senza distrarsi, ascoltando gli altri, ecc.. (relazione al compito unitario); 4) comprendendo quando è il momento di intervenire e quando tacere…, non si lascia trasportare dall’emotività, …ecc. (riferimento alla situazione)” Descrizione tabulare Ambito Comunicazione interpersonale Esempio 1 Esempio 2 2. Progettazione e organizzazione [f(P)] (c) (a) (cu) (s) Interessante Originale Ecc. Specifiche Numerose valorizzate idem Centrato sul compito attento flessibile