III circolo didattico di Perugia
PROGETTO MUSICA 2020
anno scolastico 2010/2011
.
Piccoli apprendisti. . .
sulle note della fantasia
FINALITA'
Promuovere la diffusione della pratica musicale,
con particolare riferimento alla pratica vocale
Obiettivi
Partecipare attivamente all'ascolto e alla produzione
 Distinguere e classificare gli strumenti musicali
Sviluppare l'intonazione e il senso ritmico
 Utilizzare il corpo e la voce per riprodurre e rielaborare
suoni e melodie
 Coordinare i movimenti del corpo in modo guidato e
spontaneo, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a
suoni e musiche
 Eseguire canti di vario genere
 Ascoltare brani di musica descrittiva e non, rielaborarli e
interpretarli con linguaggi diversi

TEMPI E CONTENUTI
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Il progetto si è svolto da dicembre ad aprile utilizzando quattro docenti
interni all'organico funzionale del Circolo: due docenti specializzati in
musica e un docente di attività corale e uno di attività motoria.
Sono stati coinvolti 325 alunni della scuola primaria e gli alunni
dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia
Le attività si sono svolte in orario curricolare ed extracurricolare
--------------------------Classificazione degli strumenti musicali
Ascolto di brani descrittivi e non, anche di generi diversi
Analisi dei brani ascoltati
Uso dei linguaggi espressivi per la rielaborazione dei brani analizzati
in modo guidato e spontaneo
Componenti antropologiche della musica: contesti, pratiche sociali,
funzioni
Canti a una voce e a due voci, tratti da vari generi musicali
Sistemi di notazione convenzionale e non
Ampliamenti interdisciplinari di tipo linguistico/espressivo/ motorio e
gestuale
IL PERCORSO: prima fase
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Tra i tanti brani musicali... “ Pierino e il lupo”, “Il pifferaio di Hammelin”,
“I musicanti di Brema”, abbiamo scelto l'ascolto di “Pierino e il lupo” -S.
Prokofiev- perchè favorisce l'approccio alla conoscenza degli strumenti
musicali e perchè facente part3e delle mattinate musicali offerte dal
teatro.
sviluppo del percorso:
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Ascolto da vivo o da cd;
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Analisi della struttura della narrazione;
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Analisi del brano musicale per classifica degli strumenti
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Verifica per classi primo ciclo e secondo
Seconda fase: L'Apprendista stregone
Perchè L'Apprendista Stregone? Un fatto educativo importante per la
scuola di base ….....
Sviluppo del percorso:

Introduzione e spiegazione del poema sinfonico di P. Dukas
“L'apprendista stregone”, visione del filmato Disney

Analisi del brano narrato per sequenze, testo di Goethe,
elaborazione grafica

Analisi musicale del poema sinfonico: strumenti dell'orchestra

Approfondimento di tipo culturale sulle biografie degli autori

Verifiche dalla semplice sintesi alla individuazione degli strumenti e
delle sonorità in una partitura orchestrale
Terza fase: la scoperta dei generi
musicali
Perchè questi generi?
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Ascolto dei vari generi( titoli brani dello spet.) e
descrizione della loro componente antropologica
Accompagnamento della musica con il corpo e con
i gesti prima in modo spontaneo ed individuale, poi
condiviso nel gruppo
Verifica sul riconoscimento dei generi (l'ins.
Mettendo vari brani chiede ad ogni alunno che
genere è)
Elaborazione testo, coreografia e scelta della base
musicale più appropriata da parte degli alunni. Gli
alunni hanno
Quarta fase: la costruzione di una
storia musicale originale
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Elaborazione, prima individuale e poi collettiva, di un canovaccio di
storia che mettesse in luce la relazione adulto/minore,
maestro/alunno sulla quale porre a sintesi i vari generi musicali già
analizzati
Verifica degli apprendimenti attraverso la realizzazione di una
performance musicale/teatrale condivisa da tutte le classi coinvolte
nel progetto
Verifica delle conoscenze musicali attraverso l'ascolto e
l'individuazione degli strumenti e testi individuali degli alunni e
domande scritte
FORMAZIONE INSEGNANTI
La formazione delle insegnanti dei team di classe si è rivolta essenzialmente sulla
condivisione delle proposte delle esperte in merito ai brani musicali più efficaci per lo
sviluppo delle conoscenze e delle competenze degli alunni, basate sull'ascolto e
l'analisi dei brani stessi in orario pomeridiano.
In orario curricolare le docenti si sono fatte carico di ampliare la proposta, in modo
interdisciplinare, così da favorire il processo unitario dell’insegnamento curricolare.
La partecipazione alle lezioni da parte del personale non esperto ha favorito anche
l’acquisizione delle procedure per insegnare un canto, per l’emissione corretta del
suono e per analizzare un brano nel suo genere e nel ritmo che lo accompagna.
In fase di valutazione finale, le docenti coinvolte nel progetto hanno rilevato l’esigenza di
procedere ad un percorso formativo, di ampia durata, che consenta anche alle non
esperte di promuovere esperienze musicali. A tal fine si è già attivata una seconda
collaborazione con il Conservatorio di Musica di Perugia per una serie di lezioni , con
il supporto degli studenti e dei docenti della classe di Didattica Musicale, da
realizzare nel corso del prossimo anno scolastico.
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Il_percorso_didattico