RELAZIONE TRA INDICI DI TENDENZA CENTRALE E DISTRIBUZIONE DEI DATI Moda, mediana e media aritmetica sono gli indici di più frequente impiego e, nel caso di misure quantitative, esistono le condizioni per poterli calcolare tutti e tre; è quindi interessante stabilire quali relazioni intercorrano tra loro. In una distribuzione unimodale simmetrica, la media, la moda e la mediana sono teoricamente coincidenti. Nella pratica, difficilmente ciò si verifica in quanto una perfetta simmetria è rara. Il principio resta però valido, per cui il riscontro di valori simili per i tre indici si può considerare indicazione sufficiente per ritenere che i dati siano distribuiti simmetricamente intorno alla media. Vedremo in seguito il significato e l’importanza di una distribuzione di questo tipo. Quanto più i tre indici si differenziano tanto più la distribuzione diventa asimmetrica. Tuttavia, nel caso di curve unimodali moderatamente asimmetriche con la parte decrescente più lunga alla destra della distribuzione (curva obliqua sinistra con inclinazione positiva), gli indici si succedono in ordine contrario a quello alfabetico (Figura 1) e tra loro esiste la relazione empirica: media – moda = 3 (media – mediana) Elementi di Statistica medica Pasquale Bruno Lantieri, Domenico Risso, Giambattista Ravera Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. ovvero mediana – moda = 2 (media – mediana). Rovesciando la situazione, i segni si invertono e l’ordine diventa alfabetico. Suddette relazioni non devono essere interpretate come un metodo matematico per ricavare un indice, noti gli altri due, ma semplicemente come un criterio per valutare le caratteristiche della distribuzione dei dati. Elementi di Statistica medica Pasquale Bruno Lantieri, Domenico Risso, Giambattista Ravera Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l.