La cultura ecologica come: ► Spostamento dello sguardo morale dal centro alla periferia ► Recupero delle narrative marginali ► Rifiuto delle gerarchie e dei dualismi oppositivi ► Cultura del futuro e dell’inclusione La CULTURA, come strategia di sopravvivenza, è: Riconoscimento delle differenze specifiche Strumento di pacificazione non gerarchica Creativa e non passiva (es. mode, ecc.) Speranza sociale La comunità (= poteri intermedi) è: - portatrice di senso di identità - il modo della società di esprimersi dal basso - l’espressione di una pluralità - l’espressione di una progettualità - costruttrice di speranza sociale CULTURA E COMUNITA’ ► SONO UN’ALTERNATIVA AL POTERE DOMINANTE E ALLA SUA IDEOLOGIA ► CONTRO L’OMOGENEITA’ IDEOLOGICA COSTRUISCONO UNA DIMENSIONE COMUNE NON OMOGENEA Perché la letteratura? ► Legame di natura e cultura ► Letteratura come “etica applicata” ► La rappresentazione letteraria come “educazione a vedere” ► Creazione letteraria come rappresentazione e “creazione” di valori ► Gli esseri umani sono le uniche creature letterarie della terra [...]. Se la creazione della letteratura è un’importante caratteristica della specie umana, allora bisognerebbe esaminarla con attenzione e onestà per scoprire la sua influenza sul comportamento umano e sull’ambiente naturale, per determinare quale ruolo, se ne ha uno, essa gioca nel benessere e nella sopravvivenza del genere umano, e quale sguardo porta nelle relazioni degli esseri umani con le altre specie e con il mondo circostante. È un’attività che ci permette un miglior adattamento al mondo o che ci estranea da esso? Vista nell’ottica impietosa dell’evoluzione e della selezione naturale, la letteratura contribuisce più alla nostra sopravvivenza o alla nostra estinzione? (J. Meeker, 1972) Perché l’ecocritica ► Mette in luce l’implicito dialogo tra il testo e le circostanze ambientali (G. Love) ► Esamina criticamente le interconnessioni tra natura e cultura, in particolare gli artefatti culturali di linguaggio e letteratura (C. Glotfelty) ► Interpreta le immagini culturali legate alla natura e al non umano come “altro” ► Ricostruisce la dialettica della rappresentazione della differenza Ecocriticism ► Intento epistemologico: vuole creare nel lettore un’idea problematica del rapporto umanità-ambiente ► Intento politico: adotta tecniche retoriche che sollecitano nuovi atteggiamenti nei confronti dell’ambiente e del non-umano Letteratura e ambiente ►Natura ►Natura come genere: nature writing come questione: environmental literature UMANESIMO ► Ambizione trasformativa (Roberto Unger): “voler fare la differenza” ► Gli esseri umani possono “aprire mondi diversi” ► Dagli anni ’40 in poi: umanesimo come battaglia per i diritti civili Umanesimo non antropocentrico ► Discorso emancipativo allargato ► “Invenzione” di valori postmoderni ► Rapporto critico con la tradizione (intesa come percorso anziché come radice; fedeltà ai figli piuttosto che ai padri) ► Alfabetizzazione al vivere nel mondo: non ci può essere cultura dell’umano senza cultura dell’essere nel mondo come pluralità di esseri possibili ► È una cultura della libertà e quindi della responsabilità