La tutela del debitore inadempiente come fattore di rischio per l’impresa La crisi economica ed il crescente utilizzo, da parte dei debitori, degli strumenti concessi dal legislatore per conseguire l’esonero da azioni esecutive dei creditori e la parziale esdebitazione, comportano rilevanti complicazioni nella gestione delle imprese, tanto nella organizzazione interna (svalorizzazione dei crediti e gestione degli insoluti) quanto nelle attività esterne (partecipazione a procedimenti giudiziari e negoziazioni con il sistema finanziario). Il convegno si pone l’obbiettivo di fornire una visione complessiva delle opportunità concesse dalla normativa vigente al debitore inadempiente, offrendo un quadro delle tutele offerte al creditore, oltre che delle opportunità, tanto con riferimento alle attività da svolgere nei confronti dei debitori, quanto con riguardo alle misure da adottare all’interno dell’impresa per limitare il danno. PROGRAMMA 9.00 Apertura dei lavori e coordinamento A cura di Cfmt 9.15 La responsabilità patrimoniale del debitore Il principio di universalità della responsabilità patrimoniale L’autonomia patrimoniale delle società e la responsabilità dei soci e degli amministratori Le diverse modalità di esecuzione forzata delle ragioni creditorie Il fallimento Le procedure concorsuali alternative al fallimento 10.45 11.00 i piani di risanamento gli accordi di ristrutturazione del debito l’evoluzione normativa del concordato preventivo Coffee break I principi di riferimento per la tutela dei creditori nelle procedure alternative al fallimento l’obbligatorietà dell’attestazione di un professionista indipendente ed i relativi principi il principio della miglior soddisfazione dei creditori. a) nel concordato preventivo, liquidatorio e in continuità aziendale obblighi del debitore; b) 12.45 13.00 poteri del giudice; intervento dei creditori; responsabilità degli amministratori, del Commissario Giudiziale e dell’Attestatore nei casi particolari dei piani di risanamento e degli accordi di ristrutturazione del debito Gli effetti delle procedure concorsuali alternative al fallimento sui creditori effetti generali riconducibili alla pendenza delle procedure i creditori prelatizi e quelli chirografari la falcidia dei creditori, rimedi ed opportunità Dialogo con il pubblico Conclusione dei lavori La tutela del debitore inadempiente come fattore di rischio per l’impresa I RELATORI Mauro Romanato Avvocato, Studio Legale Collegato – Venezia. Per oltre un decennio ha operato nelle direzioni legali dei due più importanti gruppi societari veneziani operanti nel terziario, con funzioni di dirigente nella direzione legale e societaria. Ha partecipato ad importanti operazioni di acquisizioni societarie ed alla gestione contenziosa di pacchetti azionari di riferimento, in impugnazioni di delibere ed in vertenze per responsabilità di amministratori e sindaci. Iscritto all'Albo dei Revisori Contabili, partecipa a Collegi Sindacali di primarie società italiane, svolgendo la libera professione di avvocato a Venezia, nel settore del diritto commerciale, con particolare specializzazione nella redazione di statuti, patti parasociali, codici di autodisciplina e modelli organizzativi, sovrintendendo il sistema delle deleghe, oltre che nella contrattualistica societaria e d'impresa in genere. Gabriele Di Nuzzo Avvocato, socio dello Studio legale e tributario C Partners, con sedi a Milano e Verona. Si occupa prevalentemente di diritto commerciale e di contrattualistica d'impresa. Ha maturato una significativa esperienza in operazioni di acquisizione di partecipazioni sociali, di riassetto della corporate governance di gruppi societari, nonche' di tutela dei patrimoni familiari. Autore di pubblicazioni e articoli di approfondimento in materia di diritto commerciale e tributario.Docente nei Master post-universitari organizzati dalla Business School de Il Sole 24 Ore in Diritto e Pratica Tributaria, in Diritto e Impresa e in Amministrazione Finanza e Controllo. E' componente del Consiglio Direttivo di Assofiduciaria - Assoservizi Fiduciari, di Trust e di Investimento.