GLI ANEURISMI DELL’AORTA Diagnostica per Immagini “Incontri a Villa Sofia” Acireale, 11 Febbraio 2012 Una patologia potenzialmente fatale ma spesso silenziosa L’Aorta è il principale vaso arterioso del corpo, attraverso il quale il cuore spinge tutto il sangue ossigenato nei vasi sanguigni periferici. Il termine aneurisma, dal greco “aneurysma” indica la dilatazione patologica di un’arteria, che deve essere distinta dall’ectasia, che sta ad indicare, invece, una modesta dilatazione di un vaso arterioso dovuta al fisiologico fenomeno dell’invecchiamento Ectasie ed Aneurismi Aortici La trasformazione del l ’aorta d a n o r m a l e a d aneurismatica può interessare qualunque parte di essa: dalla sua porzione iniziale (aorta ascendente) sino alla sua porzione finale (aorta addominale) e tutti i suoi principali rami di divisione (arterie iliache, femorali, renali, etc. Struttura dell’Aorta Tonaca Interna: Intima, formata da cellule di rivestimento: cellule endoteliali Tonaca Media: Elastica, formata da cellule di tessuto elastico e fibre muscolari liscie Tonaca Esterna: Avventizia, formata da cellule di tessuto connettivo collagene Formazione dell’ Aneurisma In seguito a degenerazione, assottigliamento, infiammazione o scompaginamento delle fibre di tessuto elastico della tonaca media queste vengono sostituite da tessuto fibroso anelastico che si sfianca sotto le onde pressorie del sangue. Cause dell’ Aneurisma Gli effetti pressori nell’ipertensione Malattie infiammatorie della parete dell’Aorta nelle aortiti batteriche, da sifilide, nella tubercolosi, nell’artrite reumatoide, nell’arteriosclerosi. Gli aneurismi congeniti nelle valvulopatie Clinica dell’Aneurisma Gli aneurismi dell’aorta addominale sono asintomatici, reperto occasionale ecografico Nell’aneurisma acuto ateriosclerotico sintomo è la pulsazione addominale. La formazione di trombi può causare emboli. L’aneurisma dell’aorta toracica può causare raucedine, tosse disfagia. Quando sospettare un aneurisma aortico Anche se generalmente sono silenti e non determinano spesso nessun sintomo prima della rottura, talvolta possono essere presenti una serie di segnali dipendenti soprattutto dalla localizzazione dell’aneurisma e dal suo rapporto con le strutture anatomiche vicine (visceri, vasi, colonna vertebrale),come ad esempio: • dolore di tipo “lancinante”, “lacerante” localizzato o diffuso sulla parete toracica o addominale spesso irradiato posteriormente al dorso accompagnato talvolta da sudorazione fredda, differenza di pressione o mancanza di polso agli arti, bruschi incrementi o diminuzione della pressione arteriosa; una massa addominale che si espande o pulsa può suggerire la presenza di un aneurisma addominale; • la presenza di un “soffio” addominale; • la presenza di sanguinamento intestinale; • dolore alla colonna vertebrale, localizzato, persistente, resistente ai farmaci antinfiammatori legato alla possibile erosione di un corpo vertebrale da parte della massa; • gambe gonfie ad entrambi gli arti per fenomeni di compressione sulla vena cava e difficoltà di scarico venoso; • erosione di un corpo vertebrale da parte della massa; • qualsiasi sintomo o dolore della parete toracica che compare dopo un trauma sulla parete toracica stessa (di solito traumi stradali a direzione antero-posteriore da decelerazione improvvisa); • comparsa di alterazioni agli arti inferiori tipo dita bluastre, fredde, legate alla migrazione di materiale trombotico dalla parete dell’aneurisma Classificazione degli aneurismi Gli aneurismi possono essere classificati da un punto di vista anatomico a seconda della loro forma in fusiformi e sacculari, si possono classificare poi in base a l l a p o r z i o n e dell’arteria aorta colpita (t o r a c i c a , addominale), poiché i sintomi e la gravità dipendono molto dalla posizione dell’aneurisma stesso La Diagnosi dell’Aneurisma Sono visibili radiograficamente se hanno calcificazioni delle pareti specie per l’aa.toracica Con L’ecografia si studia bene aa.addominale Con tac con mezzo di contrasto si eseguono studi accurati ed evidenziano la presenza di trombi, di dissecazioni, di rotture Con risonanza magnetica le ricostruzioni vascolari danno immagini senza bisogno di m.d.c. ma risentono dei movimenti respiratori e del cuore anche in sincronizzazione con e.c.g. o del respiro. L’arteriografia viene utilizzata oggi solo in corso di interventistica endovasale. La TAC ci permette rispetto all’ecografia di descrivere in maniera più accurata la morfologia e di stabilire i rapporti dell’aneurisma con le strutture anatomiche vicine. L’aortografia L’esame aortografico è importante nella fase preoperatoria, quando vi è la necessità di stabilire i limiti d e l l ’ a n e u r i s m a con le strutture vascolari vicine La Diagnostica per immagini La tomografia computerizzata con mezzo di contrasto (TAC) e la risonanza magnetica ci permettono in maniera non invasiva di valutare la lunghezza, il diametro e la forma degli aneurismi fornendoci informazioni utili anche ai fini terapeutici Bibliografia: ^ Ahimastos AA, Aggarwal A, D'Orsa KM, Formosa MF, White AJ, Savarirayan R, Dart AM, Kingwell BA. Effect of perindopril on large artery stiffness and aortic root diameter in patients with Marfan syndrome: a randomized controlled trial. Alfred and Baker Medical Unit, Baker Heart Research Institute, Central Melbourne, Victoria, Australia. ^ S Nazari, F Luzzana, C Banfi, Z Mourad, S Salvi, A Gaspari, F Nazari-Coerezza. Expandable prosthesis for sutureless anastomosis in thoracic aorta prosthetic substitution. Eur J Cardiothor Surg,10:1003-1009, 1996 ^ Nazari S (February 2010). "Expandable device type III for easy and reliable approximation of dissection layers in sutureless aortic anastomosis. Ex vivo experimental study". Interact Cardiovasc Thorac Surg 10 (2): 161–4. doi:10.1510/icvts.2009.216291. PMID 19933306. ^ Aluffi A, Berti A, Buniva P, Rescigno G, Nazari S (2002). "Improved device for sutureless aortic anastomosis applied in a case of cancer". Tex Heart Inst J. 29 (1): 56–9. PMC 101273. PMID 11995854. ^ Nazari S, Salvi S, Visconti E, et al. (June 1999). "Descending aorta substitution with expandable ends prosthesis. Case report". J Cardiovasc Surg (Torino) 40 (3): 417–20. PMID 10412932. ^ S. Nazari, S. Salvi, A. Aluffi, E.Visconti, G.Rescigno, P.Buniva A new prosthesis for aortic arch substitution Ann Thorac Surg, 1997; 64:1339-44 A cura di: Dott. Rosario Colombrita Specialista in Radiologia Medica Responsabile del Servizio di Diagnostica per Immagini: Villa Sofia-Presidio J.F.Kennedy Acireale-Catania Direttore Sanitario: Multimedica-Catania