Avanzamento con clic del mouse Ingredienti: 1 uovo 1 cucchiaio di zucchero ½ bicchierino di Rum 1 cucchiaio di olio d’oliva Farina zucchero al velo olio per friggere Rompiamo l’uovo nel piatto, vi aggiungiamo la cucchiaiata di zucchero, un cucchiaio di olio d’oliva e mezzo bicchierino di Rum (o qualsiasi liquore preferiate, anche un distillato secco) e mescoliamo il tutto con una forchetta; Ora aggiungiamo la farina, come vedete nell’immagine e la amalgamiamo; Per la farina, detesto indicare q.b. = quanto basta in questo caso, però, la misura varia secondo la grandezza dell’uovo e dovrete regolarvi: deve risultare un impasto abbastanza sodo da poterlo maneggiare senza attaccarsi alle mani. Come vedete qui, l’impasto risulta sodo ma maneggevole, da essere facilmente steso con il matterello; Cominciamo a “spianare” la sfoglia in modo uniforme aggiungendo, se occorre, altra farina, per non farla attaccare; Ed ecco la sfoglia pronta per essere tagliata; come vedete non è sottilissima ma risulterà comunque friabile senza rompersi in cottura. Con l’aiuto di una rotella taglia-pizza incidiamo la sfoglia come vedete: la lasciamo lunga perché, friggendola in un tegame a bordi alti si arriccerà. La cottura sarà molto veloce e magari converrà tenere a portata di mano le “chiacchiere o frappe”; le possiamo mettere su un vassoio coperto di carta da forno; Ora poniamo il pentolino stretto e dai bordi alti sul fornello, con due dita di olio da frittura e lo facciamo scaldare a fuoco medio; la cottura sarà rapidissima. Cuoceremo le frappe una alla volta facendole colorire da entrambi i lati; occorrerà pochissimo tempo e vedrete che i tagli si apriranno in cottura assumendo forme fantasiose; Appena colorite togliamo dal fuoco e le poniamo su un tovagliolo di carta assorbente a togliere l’eccesso di unto; Cambiamo ancora il tovagliolo di carta e la frittura risulterà così più leggera e croccante. Infine le mettiamo in un vassoio e spolverizziamo di zucchero al velo. Se non lo avete passate un cucchiaio di zucchero nel macinacaffé e in pochi secondi lo avrete impalpabile. Ed ecco qui i dolci tipici di carnevale: castagnole e “chiacchiere, stracci, frappe, cenci”, ecc., comunque li chiamiate, calde e friabili sono una bontà casalinga! Musica: “Spanish flee” Jean Claude Borelly Realizzazione, testo e fotografie: “Zia Gina” E-Mail: [email protected] Grafica: Zafulla