curricoli di scuola e
didattica del territorio
di ITALO BASSOTTO
Brescia CSA: Progetto DID-TERR
17-18 feb. 2003
Che cosa è un CURRICOLO?
UNITA’
SCOLASTICA
…PROBLEMI APERTI...

Curricolo nazionale e curricolo “locale”
problema mal posto: tutti i curricoli sono “locali”
nel senso che li fanno le scuole autonome.
Il livello nazionale definisce :
– i “profili di competenza” in uscita dai corsi di studio
– i “temi culturali” essenziali ed irrinunciabili
– le “condizioni di esercizio” delle attività didattiche
(tempi, ambienti, relazioni…)
Il livello “locale” determina:
- la combinazione di tali elementi
- gli adattamenti ai soggetti ed ai contesti degli stessi
- i processi didattici opportuni per assicurare il
massimo successo formativo degli studenti
Le competenze...
…PROBLEMI APERTI...
 Chi stabilisce le “competenze”?
 Il livello centrale, se non altro perché si tratta di garantire i
profili in uscita dai tre cicli scolastici per l’intero territorio nazionale
 Quali rapporti tra competenze-obiettivi ed attività?
 Nessuno, perché sono tre criteri completamente diversi ed
eterogenei rispetto alla natura dell’azione didattica: in particolare le
prime esprimono la natura dell’intervento formativo (e, come tale,
sono da attribuire al potere nazionale), i secondi esprimono
l’intenzionalità degli “attori” del processo formativo (e, quindi, non
possono che appartenere ai protagonisti del processo di erogazione
del servizio); le ultime sono necessariamente connesse con l’esercizio
concreto dell’insegnamento-apprendimento e, di conseguenza, sono
strettamente connesse con la professionalità degli operatori scolastici.
Le uniche proprietà comuni sono le caratteristiche proprie del
curricolo, ovvero: la flessibilità, la progressività, e la significatività…)
I saperi...
...PROBLEMI APERTI...

Quali criteri per scegliere i contenuti?
 Progressività: estensione (ovvero: ampliamento dei
“domìni” informativi) ed intensificazione (ovvero:
approfondimento delle competenze al riguardo dei
medesimi domìni);
 Significatività: capacità di rispondere alle “domande di
senso” poste dagli studenti.

Come si presentano i saperi?
 Temi, argomenti, concetti, teorie…: i temi e le teorie le
stabilisce il “centro”; gli argomenti e i concetti le scuole
autonome;
 Percorsi culturali, moduli, unità didattiche, progetti: i
percorsi sono definiti a livello nazionale; le articolazioni per
moduli o UD o progetti dalle unità scolastiche.
I CONTESTI
Risorse materiali
...PROBLEMI APERTI...
Tempo
dell’insegnare e
tempo
dell’apprendere
 Insegnanti: esperti
di discipline o di
didattica?
 La scuola…fuori
dalla scuola


Centri risorse per
studenti

Aggiornamento o
ricerca formativa?

Sistema formativo
integrato
QUESTIONI GENERALI
L’oggetto della ricerca: un curricolo continuo
di DIDATTICA DEL TERRITORIO
 Il metodo della ricerca:
• ricognizione delle esperienze
curricolari esistenti
• messa in prova di alcuni percorsi
• elaborazione di un “modello di
curricolo locale”
 Il prodotto della ricerca: un MANUALE DI
DIDATTICA DEL TERRITORIO

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LA RIFORMA DEI CICLI: i curricoli