ISTITUTO COMPRENSIVO N.1 SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA – SECONDARIA DI 1° GRADO Via della Libertà, 1 – 88811 CIRO’ MARINA (KR) C.F. 91021280796 – C. M. KRIC82300N Tel. / Fax 0962 – 31101 – E Mail [email protected] Sintesi del Piano dell’Offerta Formativa (opuscolo informativo) anno scolastico 2013 / 2014 PREMESSA Gli interventi legislativi nella Pubblica Istruzione, che si sono susseguiti a partire dalla Legge n° 59 / 1997, hanno mirato a dare alla scuola, nella sua diversificazione e ramificazione, strutture autonome per migliorare la qualità del suo servizio, sotto tutti i profili. Il Regolamento sull’Autonomia (D. P. R. 275 / 1999) all’art. n° 3 prevede, a partire dall’a. s. 2000- 2001, la stesura e la realizzazione del P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa). Il P.O.F. rappresenta la CARTA D’IDENTITA’ dell’Istituto, perché contiene il profilo educativo, didattico, culturale, organizzativo, amministrativo di una determinata scuola e dà l’idea di quello che essa offre agli utenti; indica anche come si rapporta con le altre Associazioni formative e le Istituzioni presenti sul territorio. La scuola che si apre alle famiglie e al territorio, utilizzando al meglio gli strumenti forniti dal Regolamento sull’Autonomia, è più che mai in grado di valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente, e, accettando le sfide del terzo millennio, formare cittadini consapevoli del proprio ruolo all’interno di collettività sempre più ampie e composite. PROFILO DELL’ISTITUTO L’Istituto Scolastico Comprensivo N° 1 di Cirò Marina nasce nel settembre del 2000 dall’unificazione di due Entità Scolastiche presenti sul territorio sin dagli anni Sessanta: il 1° Circolo Didattico e la Scuola Media “Don Bosco”. Per effetto del Dimensionamento della Rete Scolastica (D.P.R. n.233/08, convertito in legge 06/08/2008, n. 133), negli anni scolastici 2009/10 e 2010/11 l’Istituto comprendeva due segmenti scolastici: la Scuola Primaria (Edificio – Scalo) e la Scuola Secondaria di Primo Grado “Don Bosco”. Dall’anno scolastico 2011/12 il nuovo Piano di Dimensionamento, approvato dalla Giunta Regionale della Calabria con delibera n.19 del 24.1.2011, ha stabilito il reinserimento di una Sezione dell’Infanzia (Plesso Scalo) nel nostro Istituto. Tuttavia, le professionalità, le ricche e qualificate esperienze di dette scuole hanno operato negli anni in sinergia d’intenti e continuità educativa, garantendo all’attuale Istituto una specifica connotazione unitaria, nella consapevolezza che la costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e si organizzano la ricerca e l’innovazione educativa, nel rispetto di tutte le tappe del percorso educativo degli allievi, fino ai 14 anni. SCUOLA DELL’INFANZIA Plesso Scalo SCUOLA PRIMARIA ( Edificio – Scalo ) SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO (Scuola “Don Bosco”) STRUTTURE DIDATTICHE Il nostro Istituto dispone, nei vari plessi, di aule didattiche e di ampi spazi in cui le varie classi si alternano per momenti operativi delle varie discipline, per effettuare giochi di socializzazione, per esercitarsi in attività sportive e ricreative. I laboratori sono attrezzati di strumenti e materiali necessari allo studio e alla produttività, non solo per le ore di pratica operativa inserite nel curricolo, ma soprattutto per la realizzazione delle molteplici attività che fanno parte integrante dei progetti di ampliamento dell’Offerta formativa, che si svolgono prevalentemente in orario extrascolastico. Al momento risultano attive le seguenti strutture interne ed esterne: Biblioteche Palestre Laboratori di informatica Laboratori linguistici Laboratorio polivalente audiovisivo Laboratorio scientifico Laboratori teatrali Laboratori artistici Laboratorio musicale Videoteca Spazi interni ed esterni per attività ludiche e ricreative Auditorium Strutture polivalenti esterne. ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA SCUOLA DELL’INFANZIA Le famiglie possono scegliere tra i diversi orari di tempo scuola: Orario ordinario: 40 ORE Orario ridotto: 25 ORE Orario Prolungato: 50 ORE SCUOLA PRIMARIA Le famiglie potranno scegliere tra 2 modelli base del Tempo Scuola:. 24 ORE 27 ORE Le famiglie potranno richiedere, sulla base delle risorse di organico assegnato alla Scuola, uno dei seguenti modelli: sino a 30 ORE con attività facoltative o opzionali TEMPO PIENO 40 ORE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - Ore 30 settimanali – da lunedì a sabato- ore 8,20 / 13,20 Attualmente il nostro Istituto, relativamente alla Scuola Secondaria di 1° Grado, oltre alle attività didattiche obbligatorie corrispondenti a 30 ore settimanali, offre anche la possibilità, su richiesta della famiglia, di usufruire di n. 2 ore settimanali pomeridiane di strumento musicale a scelta tra: chitarra, percussioni, pianoforte e sassofono . Quota Locale - La quota di curricolo autonomo, pari al 20% dell’intero curricolo obbligatorio (D. M. n. 234/2000; Legge n.53/2003)), è utilizzata per attività e progetti collegati con la realtà locale e finalizzati a: • conoscenza e valorizzazione del territorio,dell’ambiente e dei beni culturali con approfondimenti del patrimonio linguistico e storico. valorizzazione delle abilità espressive, artistiche, motorie, attitudinali. IL CURRICOLO Il nostro Istituto predispone il curricolo, all’interno del Piano dell’Offerta Formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’istruzione allegate al Regolamento adottato con Decreto MIUR del 16/11/2012. Il curricolo si sviluppa attraverso le discipline uguali per tutta la Scuola del Primo Ciclo. In continuità con le innovazioni didattiche e organizzative introdotte dalle normative degli anni precedenti sono riformulati: • • • le finalità generali, individuate nello “ sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea”, nella “promozione della conoscenza” e nel “rispetto e valorizzazione delle diversità individuali”. i traguardi per lo sviluppo delle competenze, che posti al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado rappresentano dei riferimenti ineludibili e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale degli alunni. Nella scuola del primo ciclo i traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e sono prescrittivi. gli obiettivi di apprendimento, che individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili per il raggiungimento dei traguardi e per lo sviluppo delle competenze previste dalle Indicazioni. Essi sono organizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi: al termine dell’intero triennio della scuola dell’Infanzia, al termine del terzo e del quinto anno della scuola Primaria per garantire una progressione più efficace degli apprendimenti in questo segmento scolastico e al termine del triennio della scuola Secondaria di Primo Grado. F I N A L I T A’ FINALITA’ D’ISTITUTO Educazione integrale dell’uomo e del cittadino Sviluppo di capacità comunicative, riflessive, critiche, operative per una partecipazione attiva ai valori culturali e civili della società. Sviluppo dell’orientamento per scelte personali, consapevoli e responsabili nei successivi percorsi di studio e di lavoro. Promozione dei valori di: libertà, democrazia, accoglienza, solidarietà, intercultura, pace. Per il perseguimento di tali finalità LA SCUOLA DELL’ INFANZIA Concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini Promuove potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento Assicura uguaglianza di opportunità educative Contribuisce all’educazione integrale Realizza la continuità educativa con la Scuola Primaria LA SCUOLA PRIMARIA Accoglie e valorizza le diversità individuali Promuove lo sviluppo della personalità di ciascun alunno Fa acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base, comprese l’alfabetizzazione informatica e la lingua inglese Educa ai principi fondamentali della convivenza civile. Realizza la continuità educativa con la Scuola Secondaria di 1° Grado. LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Mira alla crescita delle capacità autonome di studio dell’allievo e al rafforzamento delle attitudini all’ interazione sociale Organizza ed accresce le conoscenze e le competenze, utilizzando anche le nuove tecnologie ed un’ampia progettualità Cura la dimensione sistematica delle discipline Educa all’orientamento. OBIETTIVI OBIETTIVI GENERALI D’ISTITUTO Favorire nell’alunno condizioni di benessere psicofisico Favorire capacità comunicative, logiche, riflessive, espressive, motorie Far acquisire progressivamente autonomia personale anche nelle scelte Far ampliare progressivamente l’orizzonte culturale e sociale dell’alunno Promuovere la cultura della legalità e della partecipazione democratica Educare al rispetto dell’ambiente come bene da proteggere Educare all’accoglienza e all’integrazione interculturale Socializzazione / Autonomia / Metodo / Competenze /Comportamento / Partecipazione/ orientamento OBIETTIVI GENERALI DELLA SCUOLA DELL’ INFANZIA Rafforzare l’identità personale e l’autonomia Consolidare capacità sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche, intellettive Produrre messaggi, testi e situazioni, attraverso una molteplicità ordinata ed efficace di strumenti linguistici e di modalità rappresentative Comprendere, interpretare, comunicare conoscenze ed abilità relative a specifici campi d’esperienza OBIETTIVI GENERALI DELLA SCUOLA PRIMARIA Valorizzare l’esperienza del fanciullo Concepire la corporeità come valore Esplicitare idee e valori presenti nell’esperienza Passare dalle categorie empiriche alle categorie informali Saper effettuare il passaggio dalle idee alla vita nel confronto interpersonale Considerare la diversità delle persone e delle culture come ricchezza Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale OBIETTIVI GENERALI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. Formazione integrale della persona Sapersi collocare nel mondo Sapersi orientare nelle scelte Prendere coscienza della propria identità Motivare a conoscenze interessanti e significative Prevenire disagi e recuperare svantaggi Sviluppare relazioni educative valorizzando le potenzialità di ciascun allievo. VALUTAZIONE DEL SISTEMA FORMATIVO VALUTAZIONE ALUNNI DIAGNOSTICA ( o Iniziale) FORMATIVA (o Intermedia) SOMMATIVA ( o Finale) Prove d’ingresso con verifiche iniziali, per accertare la situazione di partenza degli alunni In itinere, dopo lo sviluppo delle varie U.A. e nel primo Quadrimestre, per orientare ed adeguare l’insegnamento all’apprendimento Alla fine dell’anno scolastico, tramite scrutini o esami, per evidenziare i livelli di maturazione culturale, personale e comportamentale raggiunti La valutazione, che precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, attiva le azioni da intraprendere, regola e accompagna i processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Essa è intesa come: a) valutazione del rendimento scolastico; b) valutazione del comportamento degli studenti. Dall’anno scolastico 2008/09, per effetto del D.L. n. 137 01/09/2008, convertito con modificazioni nella L. n. 169 30/ 10 /2008 , la valutazione del comportamento e del rendimento scolastico degli studenti viene effettuata con voti numerici decimali espressi in lettere (artt. 2-3). Rimane l’obbligatorietà della formulazione del giudizio globale sintetico per la Scuola Primaria. Per quanto riguarda l’esame conclusivo del primo ciclo, all’esito dello stesso concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova scritta nazionale, e il giudizio di idoneità. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5 ( D.P.R. 22/06/2009 n. 122 , art.3, c. 6). Le competenze acquisite dagli alunni sono descritte e certificate al termine della scuola primaria e, relativamente al termine della scuola secondaria di I grado, sono accompagnate anche da valutazione in decimi ( D.P.R. 22/06/2009 n. 122 , art.8, c. 1). CRITERI DI VALUTAZIONE Il Collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione e costituiscono parte integrante del Pof ( D.P.R. 22/06/2009 n. 122 , art.1, c.5). Saranno valutate le conoscenze e le competenze possedute da ciascun alunno in rapporto: - alla situazione individuale di partenza - alle singole potenzialità - ai condizionamenti socio-culturali e alla sfera affettiva - all’impegno e all’applicazione profusi VALUTAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO INTERNA ESTERNA o o o o o AUTOANALISI AUTOVALUTAZIONE AUTOREGOLAZIONE DA PARTE DELL’UTENZA INVALSI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2013 / 14 Il nostro Istituto offre annualmente una vasta progettualità per ciascun ordine di Scuola. Sono attività di informatica, di recupero, di consolidamento, di potenziamento, di strumento musicale , di sport svolte sia in orario extracurricolare, sia inserite nel curricolo e costituiscono un ulteriore arricchimento formativo per gli alunni, in quanto la scelta di contenuti specifici, legati ad una conoscenza più approfondita del territorio e delle sue risorse umane, storiche, culturali e ambientali, mirano ugualmente allo sviluppo di potenzialità cognitive, operative, attitudinali e del livello di socializzazione di ciascun alunno. Tali iniziative, che variano annualmente per quanto riguarda i contenuti, i gruppi di progetto e i destinatari, sono comprese in 4 macro aree con specifiche finalità : N.1 : AREA DEI LINGUAGGI (per educare ad una corretta comunicazione ed acquisire competenze in ogni tipo di linguaggio: verbale, letterario, artistico, teatrale, musicale, corporeo, multimediale). N. 2 : AREA DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE ( per educare alla conoscenza e tutela dell’ambiente e ad una corretta prevenzione igienico sanitaria). N.3: AREA DELLA CONVIVENZA CIVILE E DELLA SOLIDARIETA’ (per educare al rispetto delle regole e all’impegno sociale) . N. 4: AREA DELLA CONTINUITA’ NEI TRE ORDINI DI SCUOLA (per assicurare agli alunni un adeguato percorso formativo e favorire l’orientamento scolastico). I progetti, presentati all’inizio di ciascun anno scolastico dai docenti referenti di ciascun gruppo operativo ed approvati in sede di Collegio, hanno una propria scansione in termini di: finalità, contenuti, obiettivi specifici, tempi e modalità di attuazione, docenti e alunni coinvolti e sono riconducibili alle seguenti tipologie: progetti di sezione, progetti di classe e di interclasse (orizzontali o verticali); progetti di plesso;progetti d’Istituto (che coinvolgono alunni, classi e docenti dei tre ordini di scuola) Le attività progettuali, che documentano la sicura professionalità del personale coinvolto e la costruttiva partecipazione di tutti gli allievi, costituiscono indubbiamente un ulteriore stimolo al coinvolgimento di Famiglie, Enti ed Istituzioni nel piano educativo e formativo dell’Istituto. FATTORI DI QUALITA’ Partecipazione annuale ad attività e manifestazioni organizzate dall’UNICEF di cui è Scuola Ambasciatrice Partecipazione annuale alla Manifestazione Nazionale Telethon Ospitalità a Convegni, Manifestazioni e Rappresentazioni culturali Mostre con finalità artistiche, antropologiche e culturali Partecipazione annuale ai Giochi della Gioventù Manifestazioni pubbliche di giornate ambientali Manifestazioni pubbliche sui Diritti del Bambino Partecipazioni a trasmissioni televisive Manifestazioni teatrali e Saggi di fine anno Organizzazione della Giornata del Disabile Concorso di poesia con pubblicazione Pubblicazioni su Tradizioni Locali e Dialetto Cirotano Saggi musicali Partecipazione a concorsi provinciali, regionali e nazionali Partecipazione alla Giornata della Memoria Organizzazione del “Premio Bontà L. Aloisio” Produzione di dossier su problematiche giovanili e sociali Gemellaggio con scuole del territorio provinciale, regionale e nazionale Attività di integrazione e intercultura Corsi di Aggiornamento e Autoaggiornamento Sperimentazione didattica a classi aperte Ricerca di elaborazione sperimentale della scheda di valutazione Realizzazione di Progetti d’Area – Progetti P.O.N. – Progetti P.O.R. – Progetto P.Q.M. Realizzazione di Progetti per il Diritto allo Studio Sperimentazione del bilinguismo nelle quinte classi – Sc. Primaria Progetti di recupero didattico e formativo Protocolli d’intesa con Associazioni ed Enti del Territorio Progetti tesi alla riduzione della dispersione scolastica Istituzione Centro Sportivo Scolastico Gite scolastiche, viaggi d’istruzione, stage formativi Alfabetizzazione Attività Motoria ( Scuola Primaria)