Storia e politiche del territorio Modulo I Luca Verzichelli a.a. 2014-2015 5. Le politiche territoriali come giochi Ricostruzioni ed esempi Web: http://lucaverzichelli.weebly.com/storia-e-politica-del-territorio.html Costi e difficoltà legati alle strategie di policy Soluzione A Soluzione B Problema Status quo Soluzione C Soluzione D Le strategie e le risorse in mano agli attori determinano un cambiamento nel win set delle opzioni Modificare le risorse, le relazioni, le poste o il network comporta l’assunzione di responsabilità che possono ricadere sugli attori principali Scartare alcune soluzioni non significa decidere prima. È possibile che chiudere alcune soluzioni significhi inibire gli attori che le preferivano e che assieme affossano l’unica soluzione rimasta in gioco (veti incrociati). Luca Verzichelli 2 Costi e difficoltà legati alle strategie di policy Soluzione A Soluzione B Problema Altra soluzione Soluzione B Status quo Soluzione C Soluzione D Alternativamente, l’esclusione di date soluzioni senza che i sostenitori della soluzione rimasta in campo abbiano sufficienti risorse per portarla a termine può portare a prendere tempo e determinare condizioni diverse. Il tempo può aiutare a consolidare una coalizione di attori capaci di imporre la soluzione, ma può verificarsi il caso di una decisione su condizioni diverse (ad es. una soluzione più gradita ad altri attori) o infine, di nuovo, alla non decisione legata ai veti incrociati Luca Verzichelli 3 Costi e difficoltà legati alle strategie di policy Soluzione A Soluzione B Problema ? Soluzione C Soluzione D Infine, il riposizionamento degli attori nel caso in cui più soluzioni rimangono in campo può determinare le conseguenze più diverse: accelerazione decisionale basata sulla condivisione di una soluzione, riposizionamento basato sulla manipolazione di strategie, obiettivi o anche poste in gioco (vedi oltre) oppure l’azzeramento del processo e l’apertura di una nuova fase. Questa è la fattispecie nella quale le difficoltà legate alle strategie di policy sono più evidenti Luca Verzichelli 4 Le politiche come giochi Pensare alle politiche come giochi equivale a semplificare la complessità che sappiamo esserci in ogni ciclo decisionale. tuttavia nell’idea di gioco vi sono tutti gli elementi che abbiamo visto sino ad ora: giocatori diversi (individuali o collettivi), relative strategie, relative risorse, poste in gioco relative (vittorie, semivittorie, non-sconfitte...) La teoria dei giochi assume due elementi tipici della politica (e delle politiche): natura individualistica (ed egoista) degli attori e razionalità limitata (ma mutevole) diffusa in tutto il network. Due tipologie di gioco 2 -2 2 -2 2 Gioco -2 a somma zero: il guadagno di un attore corrisponde alla perdita del giocatore opposto 2 -2 PURO CONFLITTO ATTORE A Gioco a somma positiva: le strategie dominanti per I giocatori portano al migliore risultato possibile per tutti 3 ATTORE B ATTORE B ATTORE A 3 1 1 1 1 2 2 PURO COORDINAMENTO Luca Verzichelli 6 Tipi di gioco decisionale Confessa tradisce -1 0 confessa -1 -10 - 10 -5 tradisce 0 -5 DILEMMA DEL PRIGIONIERO coopera defeziona 1 coopera 1 4 3 3 2 defeziona 4 2 BATTLE OF SEXES Luca Verzichelli 7 …. Il gioco del pollo Gira va a dritto pareggia vince Gira pareggia perde perde Suicidio Va a dritto Vince Suicidio • Questo gioco ci insegna che l’attendismo e le strategie possono portare tutti gli attori al fallimento. • L’interpretazione più clamorosamente vicina al modello potrebbe essere l’attendismo di fronte a Hitler di varie potenze tra il 1936 e il 1939… • Ma quanti casi di fallimento di policy legato al reciproco annullamento da parte di attori in competizione? Luca Verzichelli 8 Leggere le politiche come giochi • Difficile pensare al caso del dilemma del prigioniero: gli attori di policy si parlano e conoscono (parzialmente) le altrui preferenze • La ripetitività dei giochi può fare la differenza • L’esempio della battaglia tra i sessi riassume i molti casi di negoziazione di policy dove un attore rinuncia a qualcosa ma la cooperazione gli assicura comunque un payoff. • Tuttavia, la sequenzialità o il saper far muovere gli altri (adattamento parametrico) possono rendere non necessaria la cooperazione e permettere di ottenere l’intera posta • Ma la sequenzialità e l’attesa possono condurre al peggior fallimento. È il caso del doppio suicidio del gioco del pollo. Luca Verzichelli 9 Come analizzare un processo decisionale relativo a una politica territoriale? • Identificare il tipo di territorio interessato (policy makers e policy takers) • Ricostruire la cronologia rilevante nella storia e identificare le principali fasi della vicenda • Per ciascuna fase - identificare gli attori presenti, i loro obiettivi, le loro interazioni - la natura della posta in gioco -I giochi rilevanti tra gli attori nel “network” - le strategie decisionali adottate Luca Verzichelli 10 Esempio di analisi sulla storia analizzata : La costruzione di una Moschea in una città Toscana • Attori locali (opposizioni, associazioni) e nazionali (leader partito antiimmigrati, famosi articolisti) mobilitati “contro” • Vincoli da vari livelli territoriali (partiti nazionali, direttive comunitarie…) • Versosimilmente (l’articolo non parla di tutta la storia) ad una fase dominata da veti incrociati e problemi subentra una decisione. Quali sono le condizioni che l’anno favorita? - Movimenti culturali e religiosi convergono - I fautori della politica a livello locale hanno forse “modificato la posta”? - il pervenire di determinate variabili intervenienti (es. la conoscenza e la regolarità degli immigrati, oppure l’esistenza di stanziamenti esterni investiti in loco) possono favorire la policy • Anche di obiettivi se ne possono vedere diversi: di contenuto (realizzazione di scambi tra culture, crescita della città…) e di processo (sperimentare nuove forme di rapporti con soggeti culturali e internazionali, mostrare apertura a politiche inter-culturali rispetto ad altre città … ) Luca Verzichelli 11