IL SISTEMA IMMUNITARIO ORGANISMI PATOGENI Tutti gli ambienti della Terra sono popolati da microrganismi, di cui molti sono patogeni, ossia in grado di causare malattie. Una volta entrati all’interno del corpo possono penetrare nella cellula e distruggerla (ad esempio il plasmodio della malaria). LINEE DI DIFESA Esistono due linee di difesa: ASPECIFICHE cioè che non distinguono un agente patogeno da un altro SPECIFICHE, cioè che agiscono contro determinati agenti patogeni DIFESA ASPECIFICA La prima linea di difesa del nostro corpo agisce in maniera aspecifica ed è costituita dalla pelle Infiammazione Se i microrganismi riescono a superare queste barriere c’è un secondo meccanismo di difesa: l’infiammazione. Le cellule lesionate liberano l’istamina e richiamano i fagociti. I fagociti sono in grado di inglobare sostanze estranee e distruggerle. microrganismo fagocita DIFESA SPECIFICA • • • Una seconda linea di difesa è costituita dalle cellule del sistema immunitario che opera attraverso una complessa rete di cellule disseminate in tutto il corpo. Tra le cellule più importanti abbiamo i linfociti, che si dividono in linfociti B che restano nel midollo osseo fino alla maturità linfociti T che raggiungono la maturità nel timo LINFOCITI I linfociti circolano nel sangue e si trovano localizzati in grandi quantità in alcuni organi linfatici e hanno la capacità di distinguere le cellule del nostro corpo (dette self) da tutto ciò che è estraneo (non self). In alcuni casi i linfociti fanno confusione e attaccano tessuti dell’organismo non riconoscendoli come self: si scatenano così le malattie autoimmuni. Ogni linfocita T o B riconosce un agente estraneo grazie a recettori specifici presenti sulla sua membrana cellulare che si adattano perfettamente alle sostanze di natura proteica esposte sulla superficie degli antigeni. antigene recettore linfocita I linfociti B I linfociti B riconoscono gli antigeni Possono agire in due modi diversi: alcuni, detti plasmacellule, sono capaci di produrre e secernere una gran quantità di anticorpi. Sono cellule a vita breve (7/10 giorni) altre, cellule della memoria, mantengono il ricordo dell’antigene riconosciuto la prima volta. Hanno una vita molto lunga, anche decine di anni I linfociti T Alcuni hanno il compito di attaccare e uccidere le cellule infettate o tumorali; altri stimolano i linfociti B a produrre anticorpi I VACCINI Se è la prima volta che si viene a contatto con un determinato antigene, l’organismo impiega alcuni giorni per produrre gli anticorpi giusti. Se si possiedono le cellule della memoria, la risposta è immediata I VACCINI Un vaccino è un prodotto contenente microrganismi (virus o batteri) o parti di essi, trattati in modo da perdere la capacità di scatenare la malattia, ma non quella di innescare la risposta immunitaria. I vaccini sono le uniche difese efficaci contro i virus In Italia le vaccinazioni obbligatorie sono antidifterica, antitetanica, antipoliomelitica e antiepatite virale B. ALLERGIE Alcune sostanze innocue, come le proteine presenti sui pollini, possono dare origine a reazioni eccessive del sistema immunitario, cioè a reazioni allergiche; queste sostanze sono chiamate allergeni. Una persona allergica è ipersensibile, cioè scambia una sostanza innocua per un antigene e produce anticorpi contro di essa. La reazione può essere solo fastidiosa (starnuti, attacchi d’asma, pruriti), ma talvolta anche mortale (shock anafilattico)