Il corpo nella filosofia occidentale 3. La classificazione delle passioni nel Seicento Lezioni d'Autore Cartesio, Pascal, Spinoza L’indagine filosofica sulla relazione tra pensiero e corpo: tre esempi di un tentativo di classificazione scientifica delle passioni umane. Il Medioevo Il Medioevo non si rispecchia tutto nella teologia o nella letteratura religiosa del tempo. Le ‘gioie della carne’ venivano assaporate con voluttà, anche per il senso di precarietà e di miseria che accompagnava le sorti dell’Uomo. Il Carnevale come forma di legittimazione e di argine dinanzi all’abbandono ai piaceri corporali. Il corpo femminile è ricettacolo del Male. La donna si redime solo ‘angelicandola’, ossia privandola della sua natura corporea → Maria o la Beatrice di Dante. Umanesimo e Rinascimento Il corpo riconquista la centralità perduta durante il Medioevo. L’Uomo Vitruviano → il corpo torna a essere parametro della perfezione e misura della bellezza La Venere di Botticelli: la straordinaria rivalutazione estetica e morale della donna. Le tavole anatomiche del Vesalio: La medicina verso la realtà - un tipico genio rinascimentale, capace di eccellere nelle scienze mediche e nelle arti grafiche. La Controriforma In epoca controriformista, il corpo è nuovamente oggetto di un’attenzione sociale repressiva, che tuttavia non è in grado di cancellare un dato acquisito nella cultura delle élite. Per esempio, nella pittura assistiamo al tripudio di carni di Rubens. FINE Lezioni d'Autore