Corso del II anno dell’ISSR di VERONA Quale l’oggetto del nostro corso? Necessario chiarire: 1. Cosa intendiamo per CHIESA 2. Cosa intendiamo per STORIA della CHIESA 3. Cosa intendiamo per MEDIOEVO 1. CHIESA Prolungamento dell’Incarnazione di Gesù cristo nel tempo e nello spazio. Vi è un legame profondo, indissolubile tra Cristo e la Chiesa per volontà dello stesso Gesù: “Dove due o tre si trovano nel mio nome, io sono presente in mezzo a loro” (Mt 18,20); “Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo” (Mt 28,20); Perciò la Chiesa è certamente una realtà umana, fatta di uomini, ma non solo. Presente lo Spirito di Gesù (LG 8). L’azione divina si documenta per la presenza di santi in ogni epoca e per il fatto che la Chiesa esiste ancora oggi, nonostante gli uomini che l’hanno costituita e condotta in tutti i tempi, segno evidente dell’efficace assistenza divina. 2. STORIA Per conoscere la storia è necessario conoscere la mentalità, la cultura, la sensibilità, la visione degli uomini di un determinato tempo per poter tentare di vedere le cose come le vedevano loro, con le possibilità e le conoscenze che avevano loro. Per questo la storia non si ripete mai pari pari (per la diversità delle circostanze, dei tempi, delle conoscenze, ecc.). La storia perciò fornisce “esempi”, “possibilità”, non “leggi”. In questo senso è magistra vitae. 3. MEDIOEVO Letteralmente “Epoca di Mezzo” 1. Coniato dagli umanisti del sec.XV. Erano dei filologi: tutto ciò che venne dopo l’epoca classica romana era considerato da loro un decadimento della lingua e della letteratura latina. L’intero periodo di mezzo era da loro ritenuto “barbaro medioevo”. MEDIOEVO 2. I riformatori del sec.XVI, applicarono questa visione alla Chiesa. Solo la Chiesa primitiva aveva incarnato la forma valida per tutti i tempi del Cristianesimo. L’opera di degenerazione era incominciata con l’avvento di Costantino e il diventare del Cristianesimo religione di stato e l’avvento del papato. C.Cellario (1634-1707) per primo applica lo schema tripartito (antichità, medioevo, modernità) ad una Storia della Chiesa. MEDIOEVO 3. Illuminismo (sec.XVIII) radicalizza il giudizio negativo: lungo il Medioevo trionfa la schiavitù della Ragione, della superstizione. 4. Romanticismo (sec.XIX): la stampa di numerose opere medioevali porta a rivalutare questo periodo, soprattutto nel campo dell’arte e della letteratura (in terra tedesca, recupero delle origini della stirpe germanica). 5. Oggi: il giudizio sul Medioevo, guardandolo nella sua totalità, è più equilibrato e positivo (cfr.R.Pernoud) MEDIOEVO Periodizzazione e suddivisione La storia è un flusso continuo; ogni suddivisione è sempre almeno un po’ una forzatura. Dobbiamo essere coscienti di tale parzialità. Tuttavia le suddivisioni e le periodizzazioni ci posso aiutare a capire e conoscere. 476 : fine dell’Impero Romano d’Occidente 1492: scoperta dell’America Nessun manuale segue più questa delimitazione in modo rigoroso. Più corretto la suddivisione: TARDO ANTICHITA’ Periodo di transizione (500-700) ALTO MEDIOEVO (700-ca.1080) BASSO MEDIOEVO (ca.1080-1300) EPOCA NOVA periodo di transizione (1300-1500) Caratteristiche del periodo medievale 1. Evento caratterizzante il ME è l’incontro fra due realtà fino ad allora estranee e lontane tra loro: la civiltà romana, ereditata e rappresentata dalla Chiesa Cattolica Romana e le popolazioni germaniche. (Romanico) 2. Fede Cattolica e Chiesa dominano decisamente tutti i campi della vita pubblica e culturale (concezione unitaria del mondo condivisa da tutti) 3. Dualismo dei poteri (sfera materiale e sfera spirituale) in simbiosi, ma distinti e in continua tensione tra loro (a differenza della visione orientale bizantina=centralismo del potere dell’imperatore). 4. La vita sociale fondata su un ordine, la divisione in classi, gerarchicamente stabilite (struttura feudale) e da tutti accettato. Termine del ME Il ME finirà con la dissoluzione dell’unitarietà del mondo europeo, la dissoluzione dell’unità della chiesa (avvenuta durante il sec.XVI) : frattura tra popolazioni germaniche e fede cattolica. Note pratiche per gli studenti: Libro di testo Dispensa Diapositive Appunti. Suggerimenti in funzione dell’esame: non aspettare l’ultimo momento.