Nel Medioevo il commercio con l’Oriente era redditizio, ma rischioso Nasce l’esigenza di trovare una nuova via (marittima) per le Indie Nel ‘400 migliorano le tecniche di navigazione e si costruiscono nuove navi gestito dai Veneziani circumnavigare l’Africa gli uomini del Medioevo non erano pronti imparano a sfruttare gli alisei Enrico il Navigatore 1394 – 1460 I Portoghesi fanno le prime esplorazioni Bartolomeo Diaz (1487) Vasco de Gama (1497) Galera (Medievale) Galeone (‘500) Caravella (‘400) Il viaggio di Colombo Altri navigatori Giovanni e Sebastiano Caboto rotta verso il Nord dell’America (finanziati dall’Inghilterra) Giovanni da Verrazzano passaggio per l’Oriente da Nord-Est (finanziato dalla Francia) Amerigo Vespucci Ferdinando Magellano (finanziato dalla Spagna) circumnavigazione del globo (1522) Conseguenze delle scoperte geografiche L’Occidente si espande e l’Europa impone la propria dominazione sul mondo intero I primi a muoversi in questo senso furono il Portogallo non si impegnò mai in grandi conquiste la Spagna portò avanti una sistematica conquista dei territori americani i conquistadores Cortés (impero azteco) ricavandone nuovi prodotti tonnellate di oro e argento Pizzarro (impero Inca) sterminio degli Indios Nei secoli successivi anche Olanda, Inghilterra e Francia si spartiscono il mondo