Lezione 26
La fine della crescita: dagli shock
petroliferi a fine millennio
Storia Economica
• Fattori che portano
alla fine della Golden
Age:
1) Fine degli accordi di
Bretton Woods
2) Aumento
conflittualità sindacale
3) Primo shock
petrolifero (1973)
Guerra del Viet Nam e fine del Gold Standard…
• La fine della convertibilità del dollaro è
decisa dal presidente Richard Nixon per
fare fronte ai gravi processi di
speculazione nei confronti degli Stati
Uniti, impegnati peraltro nella costosa
guerra del Viet Nam.
• Nel 1971 viene meno il sistema di cambi
fissi del Gold Standard, che aveva
garantito stabilità durante il periodo della
Golden Age.
La guerra di Yom Kippur…
• Le nazioni arabe attaccano Israle nel giorno di
Yom Kippur 5734 (6 ottobre 1973).
• Yom Kippur è il giorno ebraico della penitenza,
viene considerato come il giorno ebraico più
santo e solenne dell'anno e le nazioni arabe
confidano di trovare impreparato l’esercito
ebraico.
• Opec: considera
l’atteggiamento europeo e
statunitense troppo filoisraeliano, e decreta
l’embargo delle forniture di
petrolio.
• E’ l’inizio di una fase di
grave difficoltà per
l’Occidente improvvisamente
colpito nella fonte principale
di energia.
Lo shock…
• La domanda di petrolio,
nel breve periodo, è
assolutamente rigida.
• Aumento del prezzo
provoca vistosi deficit nella
bilancia commerciale.
• Inizia una spirale
preccupante: aumento dei
prezzi, inflazione,
disoccupazione.
• Provvedimenti
governativi: rivolti al
risparmio di breve termine,
più che progettare una
nuova politica energetica.
• Gli effetti sono comunque
territorialmente
differenziati.
Immagini dell’Austerity
Immagini dell’Austerity
Immagini dell’Austerity
Lo scoppio della guerra Iran-Iraq (1980-1988): il secondo shock petrolifero
• 1980: scoppio della guerra tra
l’Iran (rivoluzione islamica) e Iraq
(Saddam Hussein).
• Incertezze nel mercato petrolifero
che diventano realtà col nuovo
aumento dei prezzi deciso dall’OPEC.
• Secondo shock petrolifero.
Soldati iraniani
Immagini della guerra
Gli effetti della seconda crisi del petrolio
• 1981-1983: nuovo impoverimento dei paesi europei.
• Effetti della crisi più uniformi che nel 1973: necessità di
politiche comuni per la ristrutturazione del sistema
produttivo e la ricerca di nuove fonti energetiche.
• Importante ruolo di coordinamento della Comunità
Europea.
Ronald Reagan
• Rapido
diffondersi delle
politiche
economiche
neoliberiste.
• 1988: dopo la
crisi l’Europa
ricomincia a
crescere e
riprendono i
piani di
integrazione
economica e
monetaria.
Margaret Thatcher
L’89…
• 1989: anno di svolta per la politica e
l’economia mondiale.
• Crollo del muro di Berlino, e gravi difficoltà
del presidente sovietico Gorbaciov a riformare
il sistema.
• Ultimo decennio del millennio: grave
stagnazione dell’Europa occidentale.
• I traumi della transione sovietica verso
un’economia di mercato.
• In difficoltà anche tutti paesi satellite
dell’URSS.
Mausoleo di Lenin sulla Piazza Rossa di Mosca
Muro di Berlino, 1989
Verso la moneta unica…
• La situazione economica dell’Europa è
molto difficile.
• Alti tassi di sconto e instabilità monetaria
ostacolano lo sviluppo economico.
• Necessità di nuovi provvedimenti.
• Riprendono le politiche di integrazione
economica che portano alla definizione dei
parametri di Maastricht (verso l’Euro).
• L’economia europea ricomincia a crescere
e migliora la stabilità monetaria.
• Maggio 1998: approvate le parità
dell’Euro.
• Gennaio 1999: Euro comincia a essere
quotato sui mercati.
• Gennaio 2002: Euro è la moneta unica
dell’Europa.
• Effetti successivi: molto meno rosei del
previsto, anche in considerazione
dell’andamento dell’economia
internazionale e delle gravi crisi finanziarie.
Scarica

Slide 23