U.O. Di Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Azienda Ospedaliero-Universitaria di Pisa PRINCIPI DI CHIRURGIA GENERALE LO SHOCK POSTCHIRUGICO CHEIR (mano) ERGON (opera) Passaggi Evolutivi della pratica chirurgia Definizione della anatomia (Egitto\ Roma Antica-Galeno) Descrizione dettagliata di strumenti e tecniche (Susruta Samhita II sec. a.c.) Tempi prolungati di istruzione\formazione (Ippocrate) Codici di comportamento nella pratica chirurgica (Civiltà Babilonese e Assira) Analgesia (Assiri-Grecia Antica-Roma Antica) INTENTO CURATIVO EFFETTO CURATIVO Passaggi Evolutivi di fondamento della pratica chirurgia moderna C.T.Jackson W.T.Morton (16\10\1846) J.Y.Simpson PRATICHE ANESTESIOLOGICHE E TERAPIA DEL DOLORE XIX sec. I.PSemmelweiss (cloruro di calcio) J. Lister (acido fenico) PRATICHE DI ANTISEPSI E STERILIZZAZIONE Passaggi Evolutivi di fondamento della pratica chirurgia moderna TERAPIE ANTIBIOTICHE PRATICA TRASFUSIONALE TECNICHE DI CIRCOLAZIONE EXTRACORPOREA TECNICHE STEREOTASSICHE E RADIOLOGICHE TERAPIE FARMACOLOGICHE\IMMUNOSOPPRESSIONE GLI AMBIENTI CHIRURGI LE PRATICHE DI BASE PREOPERATORIE BLOCCO OPERATORIO \ ZONE FILTRO PREPARAZIONE STRUMENTARIO PREPARAZIONE DELLE EQUIPE PREPARAZIONE\POSIZIONE\CAMPO OPERATORIO Tracciabilità\registrazione delle procedure LA PRATICA CHIRURGICA Il trauma chirurgico è una procedura selettiva su tessuti\organi\apparati che comprende: DIERESI incisione\sezione\dissezione EMOSTASI preventiva \ terapeutica SINTESI ripristino della integrità-continuità delle parti (per strati anatomici \ sintesi di massa \ sutura manuale-sutura meccanica IMPIANTO materiale protesico \ organico-non organico TRAPIANTO organi \ tessuti \ cellule ACCORGIMENTI: drenaggi \ lavaggi La riparazione dei tessuti GUARIGIONE PER PRIMA INTENZIONE GUARIGIONE PER SECONDA INTENZIONE Tessuto di granulazione\cicatrizzazione – Componente cellulare – Componenete extracellulare Riepitelizzazione Fattori condizionanti la guarigione dei tessuti Vascolarizzazione dei margini Corpo estraneo\infezione Errore tecnico Farmaci Malattie associate Età BASI CLINICHE DELLA PRATICA CHIRURGICA CLINICA CHIRURGICA anamnesi\segni e sintomi DIAGNOSI clinica\strumentale (radiologica-endoscopica..) INDICAZIONE CHIRURGICA FATTIBILITA' fattibilità tecnica \ rapporto rischio-beneficio VALUTAZIONE PRE OPERATORIA\ANESTESIOLOGICA VALUTAZIONE DEL RISCHIO Età Stato generale \ nutrizionale Comorbidità\terapie Tipo di Intervento VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE A.S.A. (America Society of Anestesiologiest) ASA I ASA II ASA III ASA IV ASA V paziente sano malattia sistemica non grave malattia sistemica grave non invalidante malattia sistemica grave\invalidante\rischio per la vita paziente moribondo\intervento come ultima possibilità PROCEDURE ANESTESIOLOGICHE DI BASE LOCOREGIONALE di superficie \ per infiltrazione locale TRONCULARE blocco periferico delle radici nervose SPINALE\PERIDURALE GENERALE infiltrazione nello spazio subaracnoideo\ peridurale induzione\mantenimento\curarizzazione\intubazione PROFILASSI DELLE INFEZIONI -Condizioni di sterilità -Profilassi antibiotica -Tipo di intervento – Pulito – Sporco – Durata >2h – Impianto protesico PROFILASSI DELLE PRINCIPALI COMPLICANZE PROFILASSI TROMBOEMBOLICA – Tipo di intervento (ortopedico) – Comorbidità – età>60aa – Neoplasia – Pregressa TVP – Estroprogestinici – Mobilizzazione – Elastocompressione – eparina PROCEDURE DI BASE DI PREPARAZIONE DEL PAZIENTE CHIRURGICO -Preparazione intestinale -Lavaggio preoperatorio -Tricotomia -Profilassi antibiotica -Posizione sul tavolo operaorio -Anestesia -Cateterizzazioni -Preparazione del campo -SNG PERIODO POST CHIRURGICO -Risveglio -Canalizzazione\stato nutrizionale -Bilancio idrosalino -Equilibrio acido\base -Terapie del dolore -Profilassi farmacologiche -Mobilizzazione\riabilitazione NUTRIZIONE DEL PAZIENTE CHIRURGICO E TERAPIE MEDICHE DI BASE Farmaci antidolorifici NUTRIZIONE PARENTERALE Farmaci antibiotica Farmaci anticoagulanti Farmaci gastroprotettori NUTRIZIONE ENTERALE Stomia Sondino nasogastrico COMPLICANZE DI BASE DEL PAZIENTE CHIRURGICO COMPLICANZE TENICHE – emorragia\ematoma – deiscenza\perforazione – Raccolte – laparocele COMPLICANZE ORGANO SPECIFICHE – Cardiologiche – Respiratorie – Renali – ... INFEZIONI – Locali – sistemiche TROMBOEMBOLIA POLMONARE\TVP COSA E' LO SHOCK Condizione\stato di insufficiente apporto e\o utilizzo di O2 e substrati energetici da parte dei tessuti Primitivo: i tessuti non sono in grado di utilizzare O2 e substrati energetici Secondario: apporto insufficiente di O2 e substrati energetici ai tessuti SHOCK IPERDINAMICO SHOCK A BASSA GITTATA SHOCK IPOVOLEMICO Perdita di sangue e\o fluidi Causa cardiaca infarto aritmia scompenso Causa extracardiaca embolia pnx tamponamento vasoplegia BASSO FLUSSO\IPOPERFUSIONE SHOCK da disturbo metabolico 2° CLASSIFICAZIONE DELLO SHOCK SECONDO LE CAUSE SHOCK EMORRAGICO SHOCK CARDIOGENO Anemia Ipovolemia ECG Enzimi cardiaci SHOCK SETTICO Febbre Indici di flogosi SHOCK NEUROGENO Vasoplegia Le manifestazioni cliniche sono la risultante della insufficiente funzione di organi\tessuti\apparati secondaria allo shock e delle manifestazioni specifiche della causa che lo ha determinato SHOCK SETTICO Shock ad alto flusso\disturbo metabolico tissutale primitivo Insieme delle conseguenze sistemiche secondarie alla presenza in circolo e nei tessuti di: – microorganismi patogeni – della liberazione di endotossine – dei mediatori di risposta della flogosi – dei prodotti di degradazione dei tessuti Evoluzione potenzialmente fatale per sviluppo di progressiva insufficienza cardiocircolatoria, respiratoria, renale, epatica, neurologica (MOF) SHOCK DIAGNOSI\TERAPIA La pratica delle terapie e la risposta alle terapie sono al tempo stesso cura e indice diagnostico dello shock; di fronte al paziente ipoteso, oligurico, dispnoico, la pratica di base prevede – – – – – – Pratica di ventilazione intubazione Cannulazione venosa per infusione\trasfusione Cannulazione arteriosa\EGA Cateterizzazione Monitoraggio dei parametri Terapie farmacologiche di supporto Accertamenti di primo livello (esami\ECG\Rx torace) Accertamenti di secondo livello – (sede chirurgica\scintigrafia\ecocardio\angiografia\coronarografia) SHOCK\TERAPIA La pratica delle terapie in corso di shock è rivolta alle cure di supporto generali e alle terapie specifiche della causa di shock – – – – – – Correzione equilibrio acido base Correzione squilibrio idroelettrolitico Prevenzione\correzione della funzione renale Sostegno della funzione contrattile del cuore Apporto substrati energetici Terapia specifica (intervento\terapia dell'infarto,embolia, anafilassi...) – Nello shock settico le terapie di supporto mirano a consentire la eradicazione dell'agente infettivo da parte delle terapie antibiotiche SHOCK\PROGNOSI Causa Condizioni di partenza Livello di assistenza Comorbidità Età ..... TEMPESTIVITA' DELLA DIAGNOSI E CURA\FATTORE TEMPORALE Grazie per l'ascolto