BLACKOUT MAGAZINE ANNO 4 – N° 10 (76) – 9 Dicembre 2008 – blackoutbergamo.altervista.org Sfatato anche l’ultimo tabù, vincendo tra le mura amiche contro Ro.Pe.Ca. Tutto nella ripresa Blackout, ora la vittoria è anche di casa Battuto ogni record in un’andata da applausi: quinto posto sicuro e 15 punti. Si punta in alto BLACKOUT BERGAMO – RO.PE.CA. FINESTRE 4-1 RETI: 2’ st Falciano, 4’ st e 11’ st Pennacchia, 8’ st R, 17’ st Croci. BLACKOUT BERGAMO: 1 Sbarra, 2 Letorio, 4 Mostosi, 6 Croci, 10 Pennacchia, 14 Falciano, 9 Spini. RO.PE.CA. FINESTRE: Galipò, Rota, N. Perico, Ferreri, M. Gualandris, F. Gualandris, Isacchi, M. Perico, Angeli. ARBITRO: Cattaneo. TREVIOLO – Quindici punti, quarto posto prima che l’ultima giornata sia completata e quinta posizione matematica al termine del girone di andata, piazzamento subito dietro le grandi. Tutti i campi del girone espugnati, massimo di vittorie in trasferta di tutto il campionato, record storico personale di punti raggiunto già a metà cammino, con il resto della stagione per sognare. Il Blackout più bello di sempre stacca i piedi da terra e vola dove non aveva mai osato immaginare, inquadrando ora nel mirino un piazzamento d’alta classifica. Più che mai alla portata, visto ciò che si è visto in questa andata: cinque vittorie su dieci incontri e sconfitte solo con le prime quattro, potenzialmente più forti, e con il Baretto, ma era la prima di campionato e fu un harakiri. Quindici punti non sono certo un caso, anzi sono una certezza che si può traslare anche nel ritorno, con l’aggiunta dei primi tre buttati via: il Blackout può verosimilmente puntare al quinto posto, perché è la quinta squadra più forte del girone. Con un po’ di A sinistra: grande festa con la Sciarpa della Vittoria in casa Blackout dopo la prima vittoria interna stagionale: 4-1 a Ro.Pe.Ca fortuna si potrebbe guardare anche al quarto, ma vorrebbe dire spingersi oltre e gli allblacks hanno fatto della costanza la propria fortuna, in un ruolino che non li aveva mai visti, nella storia, andare oltre il decimo posto. Facendo ogni tipo di scongiuro, anche nella peggiore delle ipotesi, Spini e compagni quest’anno avranno fatto meglio, come testimoniano i quindici punti già raggiunti (il precedente record era quattordici), in un campionato tra l’altro orfano di una squadra e con due partite in meno da giocare. Gli obiettivi di partenza erano penultimo posto, doppia cifra, qualche vittoria qua e là: viene da ridere pensare che sono già stati abbondantemente oltrepassati con metà campionato ancora da giocare. Il Blackout si diverte e rompe l’ultimo tabù, vincendo anche in casa in una stagione che l’aveva visto trionfare su tutti i campi, tranne quello amico: Treviolo, stavolta, diventa sinonimo di vittoria, contro un’avversaria ostica come Ro.Pe.Ca., che punta tutto sulla velocità e sulla difesa a oltranza. Motivo per il quale il primo tempo, caso più unico che raro, si chiude a reti inviolate, con Pennacchia in ombra perché marcato a vista e la difesa a brillare grazie alla regia di Letorio e alla classe di Mostosi. Con un Croci che sta raggiungendo la forma dei tempi migliori e uno Sbarra decisivo con un paio di paratissime nella prima frazione, Falciano e Spini si rendono più utili nel lavoro di copertura che altro, vista anche l’assenza dei guizzi di Galeotti e Camolese. Il primo tempo sfugge via con gli ospiti leggermente migliori, ma, nella ripresa, Pennacchia si scrolla di dosso tutta la ruggine e decide di vincere la partita, con Falciano a sbloccare il risultato, dimostrando di sapere piazzare soltanto gol che coincidono con vittorie. Il guizzo del numero 14 anticipa la doppietta di Pennacchia con due staffilate delle sue, inframezzata da un gol (peraltro causato da una deviazione di Mostosi) soltanto all’apparenza capace di riportare sotto Ro.Pe.Ca. Perché i gialli non ci sono più fisicamente e il Blackout dilaga con Croci, che si mangia tre gol incredibili su continui involontari assist avversari, prima di pareggiare i conti con la dea bendata nel finale, per il 4-1. Meriterebbe il gol anche Spini, prodigioso in un paio di interventi difensivi, ma soprattutto sfortunato quando si inventa una girata sottomisura da standing ovation, terminata beffardamente sul palo complice una parata del portiere, poi prodigioso anche in una punizione bomba dello stesso capitano. Sarebbe stato il gol del record storico di reti in maglia allblack, ma questo primato si può anche rimandare al ritorno. Del resto, questo Blackout delle meraviglie sta già facendo incetta di record. SBARRA 7 Praticamente nessuno riesce più a segnargli, perché subisce soltanto autogol, peraltro ininfluenti (sulla rete della Ro.Pe.Ca. c’è una deviazione decisiva). Solita sicurezza, con un intervento pazzesco nel primo tempo. LETORIO 7,5 Migliore in campo. Perché quando il Blackout non brilla, nel primo tempo, è lui a tenere in piedi la baracca, con tante chiusure e con il suo modo di orchestrare l’intera retroguardia. Sempre più sicuro. MOSTOSI 6,5 Quando Letorio è fuori, dirige il reparto arretrato, altrimenti prova anche qualche sortita offensiva. Recupera qualche pallone decisivo, chiude ogni varco agli avversari. CROCI 7 Merita un gol che mancava da tempo e che insegue con ostinazione, dopo averlo sbagliato più volte in fotocopia. Ma il suo contributo si vede nelle sue continue galoppate e nella grinta che mette al servizio della squadra. Nessuno recupera più palloni di lui. PENNACCHIA 7 Nel primo tempo, soffre lui e il Blackout fatica, nella ripresa si sveglia ed è tutto in discesa. Uomo squadra, sfodera un secondo tempo ai suoi livelli e conduce i compagni all’ennesima impresa, con una grande doppietta. FALCIANO 7 Segna lui e le partite si vincono. Forse un tocco di mani nel gol che scardina il match, ma l’importante è che, in una partita non trascendentale, sappia mettere il sigillo nell’azione decisiva e in tante altre. SPINI 7 Voleva il gol del record storico, dovrà aspettare. Ma la sua prova è ottima, visto un primo tempo costellato da tante chiusure decisive e una ripresa a tutto campo, con un palo in girata al volo e due miracoli del portiere. Ottimo anche così. 11° GIORNATA - Risultato: Blackout Bergamo – Ro.Pe.Ca. Finestre 4-1. Classifica: Fivebreno 25, Cu.Ba., Marigolda 24, Blackout Bergamo, Zfenit 15, Pianeta Timbri 13, Ro.Pe.Ca. Finestre 10, Il Baretto 9, Muppet’s 8, Ro.Pe.Ca. 7, Oscura Legione 4, Fo’ di Strass 3. Prossima: Lunedì 8 dicembre, 21, Treviolo: Blackout Bergamo – Ro.Pe.Ca. Finestre. Reti: Pennacchia 8, Spini 6, Galeotti, Mostosi, Falciano, Croci 4, Consonni 2. Presenze: Spini, Croci, Falciano 10, Letorio 9, Galeotti, Sbarra, Mostosi 8, Pennacchia 7, Camolese 3, Consonni 2, Zanardi, Barcella 1, Voti: Pennacchia 7, Spini, Sbarra, Consonni 6,75, Galeotti 6,63, Croci 6,6, Letorio, Falciano 6,5, Mostosi 6,44, Camolese 6,17.