BLACKOUT MAGAZINE ANNO 4 – N° 9 (75) – 5 Dicembre 2008 – blackoutbergamo.altervista.org Strepitoso 6-2 su Pianeta Timbri: doppietta di Galeotti, reti di Pennacchia, Falciano, Spini e Mostosi Timbrato il Pianeta: nasce la leggenda del Corsaro Nero Quarta vittoria consecutiva in trasferta: nessuno come il Blackout, che scrive un altro record SBARRA 7 Quando serve, nel primo tempo, sfodera un paio di interventi provvidenziali e, come premio, non subisce gol in tutta la ripresa. Con lui tra i pali, tutta la squadra acquisisce sicurezza. MOSTOSI 7 Il cucchiaio con cui si inventa il 6-2 è lo spot della sua partita e gli fa meritare una lustrata di scarpa da parte di Spini. Assente Letorio, fa gli straordinari dietro, ma non fa mancare il suo contributo davanti. CROCI 7 L’infortunio è quasi dimenticato e lo si capisce con una prova all’altezza dei tempi migliori, con qualche chiusura da applausi, una anche di tacco. Gli manca il gol, che insegue con qualche tiro fuori misura, ma è un dettaglio. PENNACCHIA 8 Gioca con la bacchetta magica in mano: fa quel che vuole e dirige i compagni. Naso dolorante, non può nemmeno colpire di testa, ma cambia poco: segna un gran gol e ispira ogni azione. Il miglior giocatore della storia del Blackout. FALCIANO 7,5 Segna lui e le partite finiscono: terza volta che il copione si ripete. In questo caso, il gol è più che meritato ed è la ciliegina ad una grande gara, in cui sfiora la rete più volte, con grandi azioni e persino con un bel colpo di testa. GALEOTTI 8 Miglior partita di sempre: gli ampi spazi e il pallone leggero lo esaltano, lui corre, si procura occasioni e stavolta le sfrutta tutte. Doppietta da grande giocatore, dà il la alla vittoria e poi cuce il tutto con grande sacrificio. SPINI 7,5 Il suo sigillo non poteva mancare: capocannoniere stagionale e ad un gol dal primato storico, con una staffilata chiude i giochi mettendo in rete il 5-2. Nella ripresa, quando c’è da stringere i denti, è praticamente fisso in difesa: capitano coraggioso. PIANETA TIMBRI - BLACKOUT BG 2-6 RETI: 3’ pt P, 11’ pt Pennacchia, 18’ pt e 3’ st Galeotti, 20’ pt P, 6’ st Falciano, 9’ st Spini, 14’ st Mostosi. PIANETA TIMBRI: Magoni, Falgari, Bellini, Codazzi, Assolari, Scaglia, Cortinovis, Capelli. BLACKOUT BERGAMO: 1 Sbarra, 4 Mostosi, 6 Croci, 10 Pennacchia, 14 Falciano, 8 Galeotti, 9 Spini. ARBITRO: Grazioli. BARZANA – E’ nata la leggenda del Corsaro Nero. Il vascello Blackout, che espugna tutti i campi della bergamasca, imponendo la propria legge contro ogni avversaria del girone. Quarto successo consecutivo lontano da casa, record assoluto dell’intero campionato oltre che della storia blackouttiana, quarto posto ad un tiro di schioppo e doppia cifra raggiunta quando rimane ancora una partita al termine del girone di andata. Il brutto anatroccolo che tre anni fa faticava contro chiunque sembra avere completato il processo di maturazione e, ora, è capace di qualsiasi cosa, puntando a questo punto con decisione all’alta classifica: l’obiettivo stagionale non è più evitare l’ultimo posto, ma semmai raggiungere la quarta piazza, traguardo nemmeno troppo utopico. Perché questo Blackout è in grado di battere ogni avversaria: vincere quattro trasferte su cinque non può essere frutto del caso, come del resto il fatto di avere espugnato ogni campo visitato (a Bonate Sotto, arrivò una sconfitta contro Zfenit, ma anche una vittoria contro i Muppet’s). Questa squadra funziona, sa stringere i denti ed è capace di dilagare in contropiede, quando gli avversari mollano la presa, utilizzando come un’arma straordinaria i campi dalle misure più grandi: anche per questo motivo si spiegano i flop nel campo amico, che resta un tabù, anche per il fatto di avere incontrato in casa le prime della classe. Come contro il Fo’ de Stra’s, gli allblacks impiegano un tempo per studiare i rivali e poi li colpiscono fino alla morte, con una ripresa da standing ovation: ancora una volta in situazione rimaneggiata (fuori Consonni e Camolese e soprattutto Letorio, che se ne sta in panchina a dirigere i compagni) e con un Pennacchia a mezzo servizio, i lupi si trovano di fronte un Pianeta Timbri in grande spolvero, reduce da un filotto di risultato che l’hanno portato al quarto posto, con quattro punti in più in classifica. Squadra dall’età media avanzata, tecnicamente approssimativa, ma assai ben organizzata, il Pianeta Timbri parte con il piede giusto e trova subito il gol, rischiando poi di raddoppiare. Spini e compagni evitano il tracollo grazie alle solite parate di Sbarra e, poi, iniziano a farsi vedere in avanti, con qualche tiro dalla distanza di Croci e Mostosi, fino all’invenzione di Pennacchia, che fa tutto da solo e deposita l’1-1. Prima del riposo, un triangolo MostosiGaleotti frutta il gol del sorpasso, grazie ad una bordata spaventosa del numero 8, e la cartolina di giornata, con l’attaccante e capitan Spini a correre mano nella mano fino alla panchina festeggiando il gol. Simbolo di unità, la forza di questo Blackout che, nonostante il 2-2 subito prima dell’intervallo per una disattenzione difensiva, trova un secondo tempo da sballo: Galeotti, ancora lui, ruba palla e infila sotto la traversa, poi entra in scena Falciano, l’uomo che chiude le partite e, come aveva già fatto contro Oscura Legione e Fo’ de Stra’s, mette a segno il +2, che chiude ogni discorso. Per evitare dubbi, Spini va in gol anche stavolta con una gran botta su assist di Mostosi, piegando le mani al portiere, prima che lo stesso Mostosi si travesta da Popone e chiuda il set tennistico con uno scavetto da applausi. L’arbitro Grazioli fischia la fine e il Blackout vince anche a Barzana: contro il Pianeta Timbri, un altro timbro, in una stagione che sta assumendo contorni impensabili. L’ultima chicca si attende per la gara di chiusura dell’andata, contro il Ro.Pe.Ca. terzultimo: l’occasione giusta per sfatare il tabù del campo amico. 10° GIORNATA - Risultato: Pianeta Timbri - Blackout Bergamo 2-6. Classifica: Cu.Ba. 24, Fivebreno 21, Marigolda 20, Zfenit 15, Pianeta Timbri 13, Blackout Bergamo 12, Il Baretto 9, Muppet’s 8, Ro.Pe.Ca. 7, Oscura Legione 4, Fo’ di Strass 3. Prossima: Lunedì 8 dicembre, 21, Treviolo: Blackout Bergamo – Ro.Pe.Ca. Finestre. Reti: Spini, Pennacchia 6, Galeotti, Mostosi 4, Falciano, Croci 3, Consonni 2. Presenze: Spini, Croci, Falciano 9, Letorio, Galeotti 8, Sbarra, Mostosi 7, Pennacchia 6, Camolese 3, Consonni 2, Zanardi, Barcella 1, Voti: Pennacchia 7, Consonni 6,75, Spini 6,72, Sbarra 6,71, Galeotti 6,63, Croci 6,56, Falciano 6,44, Mostosi 6,43, Letorio 6,38, Camolese 6,17. Sotto: Immagini di festa dallo spogliatoio del Blackout: Pennacchia, Sbarra, Galeotti, Spini e Falciano celebrano i tre punti sfoderando la “Sciarpa della Vittoria”, nuovo portafortuna degli allblacks, dopo il 6-2 con Pianeta Timbri