BLACKOUT MAGAZINE
ANNO 4 – Supplemento al n° 7 del 18 Novembre 2008 – blackoutbergamo.altervista.org
Gli allblacks celebrano il proprio gran gala: la prima storica
sfida in famiglia è uno spareggio d’alta classifica
IL GIORNO DEL
BLACKOUT
Lunedì, ore 21, Treviolo: derbyssimo Blackout – Cu.Ba.
Chiamatelo Blackout “A” – Blackout “B”, oppure Blackout Bergamo – Cu.Ba., non fa
differenza. Quello che verrà celebrato lunedì sera sarà in ogni caso una grande festa in
famiglia e un manifesto indimenticabile per una società che sta facendo passi da gigante.
Dall’esordio datato ottobre 2005 alle tante novità proposte dal club, resosi protagonista di
una scalata incredibile sul campo e fuori. Ora, il Blackout ha due squadre: quella di sempre
e Cu.Ba., affiliatasi in estate grazie alla garanzia di due blackouttisti doc, come Zanardi e
Murru, indimenticati protagonisti due anni fa. Lunedì si gioca una sfida in famiglia, che vale
l’alta classifica, con Spini e compagni attualmente quarti nel ruolo di outsider di lusso e i
cugini primi e lanciati verso la promozione. Il risultato non conterà minimamente, ma sarà lo
spirito di fratellanza a tenere banco, a prescindere dal verdetto del campo, che vede
comunque favoritissimi i primi della classe. Sarà una partita corretta, vibrante e che
coinvolgerà il pubblico delle grandi occasioni: tutti nel nome del Blackout. Che sia “A” o “B”
è solo un dettaglio.
Sopra: una formazione del Blackout “A”,
sotto del Blackout “B”. Da notare, la
presenza in entrambe del portiere
Zanardi, come Marco Barcella già
utilizzato da entrambe le formazioni
IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE – MATTEO SPINI
Sarà una grande serata, all’insegna del divertimento e dell’amicizia e la celebrazione di
quanto fatto in questi anni con questa società, che si sta togliendo delle grandi
soddisfazioni. Non importa chi vince: sarà una grande occasione per fare festa tutti
insieme. Per questa volta, i gol non hanno significato: abbiamo già vinto comunque.
PAROLA AI DIRIGENTI: MATTIA LETORIO, VICECAPITANO DEL BLACKOUT, E ZANIELE ZANARDI, CAPITANO DI CU.BA.
Mattia Letorio, storico vicecapitano del Blackout, prende la parola a nome della squadra: “Il derby rappresenta sempre qualcosa di speciale e,
in questa occasione, ci permette di festeggiare l’ottimo momento delle due squadre. Sarà una partita dura, conoscendo bene il valore degli
avversari, ma sono fiducioso, perché stiamo attraversando un ottimo momento. Sarà anche una grande emozione, visto che affronteremo due
giocatori che hanno fatto tanto per questa maglia”. Risponde Daniele Zanardi, ex di turno e attuale dirigente della società,, ricoprendo il ruolo
di direttore sportivo: “E’ il nostro primo derby e sarà qualcosa di speciale: non vedo l’ora di affrontare il Blackout, una squadra di cui mi vanto
di avere fatto parte, e di trovarmi di fronte quel bomber di razza nonché punta di diamante che è il mio presidente Spini”.
Blackout “A”
1 Sbarra
2 Letorio
4 Mostosi
6 Croci
10 Pennacchia
14 Falciano
8 Galeotti
7 Camolese
9 Spini
All. Spini
Blackout “B”
1 Zanardi
6 M. Barcella
8 Murru
20 F. Barcella
22 Testa
10 Vailati
46 Rossi
23 Lorenzi
9 Scravaglieri
All. Olmi
Indisponibili:
Consonni
Completo nero
Completo
bianco, bordi
rossi e blu
LE SFIDE NELLA SFIDA
Sbarra-Zanardi: autentici numeri uno
Letorio-Testa: gara all’ultimo autogol
Mostosi- M. Barcella: leader difensivi
Croci-F. Barcella: grande potenza
Pennacchia-Rossi: uomini squadra
Galeotti-Murru: corsa ininterrotta
Falciano-Vailati: fantasia al potere
Camolese-Lorenzi: tecnica all’ attacco
Spini-Scravaglieri: l’istinto dei bomber
CLASSIFICA:
Cu.Ba.,
Fivebreno 18, Marigolda 16,
Blackout, Zfenit, Baretto 9,
Muppet’s, P. Timbri, Ro.Pe.Ca. 7,
Fo’ Strass 3, Oscura Legione 1.
“A”:
Spini,
Pennacchia 5. “B”: Vailati 14, F.
Barcella 13, Rossi 12, Lorenzi 11
BOMBER:
Pagina 2 – Blackout Magazine – N° 7
LETORIO
7,5
Iniziare una partita
del genere segnando
un
autogol
rocambolesco
demoralizzerebbe
chiunque, ma non
lui, che estrae una
delle
migliori
prestazioni
di
sempre, chiudendo
ogni varco e, nel
finale,
gettandosi
all’attacco
alla
ricerca di un gol che
meriterebbe.
CROCI 7 E’ acciaccato e non riesce a dare
tutto, ma fornisce comunque un grande
contributo, con il solito andirivieni tra difesa e
attacco, condito da tante chiusure perfette,
qualche intelligente passaggio e un paio di
errori sottoporta.
SBARRA
7
Ex
aequo con Zanardi
per la palma del
miglior portiere di
sempre del Blackout.
E’ una sicurezza,
perché quando la
squadra è in difficoltà
piazza gli interventi
che tengono a galla
la
barca
e
dà
sicurezza
ai
compagni di reparto.
Grande in almeno un
paio di interventi
decisivi.
GALEOTTI 7 Si arrabbia tantissimo, perché non
riesce a trovare il gol come meriterebbe, sbagliando
due volte la mira e colpendo un palo poco prima di
uscire. Ma deve essere comunque soddisfatto,
perché riesce a rendersi utilissimo alla squadra, con
tanta corsa e qualche apertura altruista. Esattamente
ciò che gli si chiede.
8° GIORNATA - Risultato: Fo’ di
Stra’s
-
Blackout
Bergamo
1-6.
Classifica:
Cu.Ba., Fivebreno 18,
Marigolda 16, Blackout Bergamo, Zfenit, Il
Baretto 9, Muppet’s, Pianeta Timbri,
Ro.Pe.Ca. 7, Fo’ di Strass 3, Oscura Legione
1. Prossima: Lunedì 24 novembre, h 21,
Treviolo: Blackout Bergamo “A” – Blackout
Bergamo “B”. Reti: Spini, Pennacchia 5,
Croci 3, Mostosi, Consonni, Galeotti,
Falciano 2. Presenze: Spini, Letorio,
Galeotti, Croci, Falciano 7, Sbarra, Mostosi
5, Pennacchia 4, Consonni, Camolese 2,
Zanardi, Barcella 1, Voti: Pennacchia 6,8,
Consonni 6,75, Spini 6,71, Sbarra 6,7, Croci
6,57, Galeotti, Letorio 6,43, Falciano 6,36,
Mostosi 6,3, Camolese 6. Blackout “B”:
Pianeta Timbri – Cu.Ba. 5-7 (Vailati 3, F.
Barcella 2, M. Barcella, autogol); Cu.Ba. –
Ro.Pe.Ca. 8-3 (F. Barcella 2, Vailati 2, Rossi
2, Lorenzi, autogol).
PENNACCHIA 9 Strepitoso. Imposta, difende, segna, fa
segnare: tre gol e tre assist scrivono a chiare lettere il suo
nome nella storia di questa fantastica vittoria. Uomo squadra
dalle grandi qualità, probabilmente il miglior giocatore
dell’intero girone: ora che è tornato ai suoi massimi livelli, è
capace di tutto.
SPINI
8
Cosa
aggiungere
al
tabellino, che ancora
una volta annovera il
capitano
tra
i
protagonisti, con la
prima
doppietta
stagionale.
Deve
ringraziare
Pennacchia per le
due reti (soprattutto
per il secondo), ma il
suo fiuto del gol è
unico:
d’astuzia
tocca di punta il 5-1
disorientando
difensore e portiere e
di
giustezza
appoggia il 6-1 a
porta vuota. A quota
cinque
stagionali,
trentacinque
totali:
sempre più nella
storia.
Senza
dimenticare il grande
lavoro difensivo che
da
quest’anno
compie senza che
esso sminuisca le
capacità realizzative.
MOSTOSI 7 Mette una pezza qua e
là, sacrificandosi per tutti ed evitando
le solite sgroppate in avanti, per
evitare buchi in difesa. Risultato:
quando entra in campo lui, gli
avversari non riescono praticamente
più a tirare in porta.
LA CLASSIFICONA
I dieci motivi per amare il Blackout
1 Quanto è forte Penna
2 I gol del Capitano
3 Gli autogol di Pale
4 L’amico di Daniel, che quando c’è si
vince
5 Le esultanze di Spini & Gala, perché
loro ci tengono per davvero
6 Il piedone caldo di Chicco
7 La ragazza del Gala (che non gliene
frega niente se lui gioca male)
8 Vincere con talismano-Gold, da gatto
nero ad amuleto
9 Daniel-Sbarra la porta
10 C’è solo un Capitano
NOVITA’: vai sul sito e compila tu la
classificona, proponendo qualche nuovo
motivo!!!
FALCIANO 7 Fatica in avvio, viste le
dimensioni ampie del campo che
mettono in difficoltà il suo andamento
compassato. Ma gradualmente sale in
cattedra, fino a segnare con maestria il
gol del 3-1, che di fatto chiude i giochi.
HANNO DETTO – ZONA SPOGLIATOI
SPINI: “Non ho mai visto un Blackout così
forte. Abbiamo giocato una partita
perfetta:
andando
avanti
così
ci
toglieremo tante soddisfazioni. Sono in un
buon momento e ho segnato altri due gol,
ma ciò che conta di più è questa vittoria”.
PENNACCHIA: “Abbiamo giocato con
intelligenza, colpendo i nostri avversari in
contropiede e non concedendo nulla. Con
questa mentalità, puntiamo in alto”.
LETORIO: “Questa è una squadra matura,
che cresce a vista d’occhio. Una delle
migliori prestazioni di sempre, è mancato
soltanto un mio gol”.
FALCIANO: “Grande partita: ormai siamo
una squadra vera e tutti diamo il massimo.
Complimenti a Penna e al Capitano”.
GALEOTTI: “Mi è dispiaciuto non segnare:
non ero al massimo della forma e non
sono riuscito a dare il massimo.
Fortunatamente è arrivata questa bella
vittoria”.
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7 bis - Blackout Bergamo 2005 - Sito Ufficiale