BLACKOUT MAGAZINE ANNO 3 – NUMERO 10 (54) – 6 Dicembre 2007 – blackoutbergamo.altervista.org Risolto il problema portiere: Zito è una sicurezza. E l’altro acquisto Pennacchia segna due gol Il Blackout più bello fa tutto da solo Gli allblacks dominano contro la seconda, vanno sul 4-1 e crollano sul più bello (4-5) BLACKOUT BERGAMO – P. R. ZETA 4-5 RETI: 6’ pt e 16’ pt Pennacchia, 11’ pt Mostosi, 13’ pt P, 3’ st Letorio, 6’ st, 10’ st, 18’ st e 19’ st P. BLACKOUT BERGAMO: 1 Zito, 2 Letorio, 4 Mostosi, 10 Perla, 3 Pennacchia, 9 Spini. IDRAULICA P. R. ZETA: Frigeni, Domenghini, Mariani, Ferretti, Benedetti, Nespoli, Gambirasio, Rota, Alborghetti. AZZANO – E’ una vittoria anche arrendersi dopo una battaglia di quaranta minuti e vedere gli avversari che esultano come se avessero vinto la Champions League. E’ una vittoria anche illudersi di potere sconvolgere ogni gerarchia, dominare la seconda in classifica Idraulica P. R. Zeta e rischiare di farla finire in testacoda. Sarebbe stata la vittoria più incredibile, alla fine l’amaro in bocca resta soltanto a proposito del risultato finale. Il Blackout perde, ma spaventa la seconda in classifica, la surclassa per tre quarti di partita e poi molla solo per ingenuità. E’ mancata solo la malizia in questo caso, ma la strada imboccata è quella giusta: il girone di ritorno servirà a sancire una rimonta che si può già definire sicura. Perché sistemato la grana-portiere, gli allblacks hanno messo a posto il proprio problema principale e giocando con la grinta giusta hanno centrato il vero e unico modulo vincente. Nelle ultime due gare, Spini e compagni hanno fatto tremare la seconda e la terza forza del campionato: avessero giocato così contro qualsiasi altra squadra, avrebbero stravinto entrambe le partite. Alla fine del girone di andata, manca soltanto una gara, contro l’Osio Sopra già incontrato nella scorsa stagione: si può e si deve vincere, per poi ripartire in febbraio con un Suardi in più e la giusta ambizione. La rivoluzione è già partita: in porta, da qui a fine anno, c’è Zito, silenzioso ma decisivo come pochi, autore di un debutto coi fiocchi. Alle bizze di un Voltino irriguardoso, si è sostituita la serietà di un vero numero uno. In più, al classico, improvvisato, forfait di Fantoni, unitosi alle assenze di Falciano e Consonni, si è risposto con l’ingaggio di Pennacchia, calatosi improvvisamente nei panni dell’attore protagonista. Il talentuoso ultimo arrivato andrà a rivestire il ruolo di jolly, come giocatore da aggregare alla squadra non appena ci sarà qualche assenza: un acquisto importante, come si è già potuto vedere. Con Letorio restituito al ruolo di difensore in coppia con Mostosi, Spini a farsi carico del reparto avanzato e Perla ePennacchia a correre su e giù per il campo, il Blackout parte a razzo e passa proprio con il neoacquisto, con una botta imprendibile. Subito dopo, Mostosi raddoppia e nemmeno il gol avversario subito a metà tempo spaventa i padroni di casa, che vanno ancora a segno con un Pennacchia irrefrenabile. Gli allblacks dominano e volano, la seconda in classifica è in ginocchio e subisce ancora a inizio ripresa, quando Pennacchia vede Letorio, che supera il portiere avversario con un tocco sottomisura. E’ 4-1, si sogna, il più sembra fatto, addirittura Perla sfiora la cinquina con una bordata che si stampa sull’incrocio, quando un paio di errori difensivi riportano sotto gli avversari, con il gol del 4-3 che vede l’attaccante ospite libero di palleggiare e superare Zito senza problemi. La paura di vincere, qua, gioca un brutto scherzo e, ad un passo dal miracolo, arriva la doppia beffa: Perla e Pennacchia sciupano due occasioni d’oro per troppo egoismo e P.R. Zeta pareggia, prima di mettere la freccia ad un minuto dalla fine, sugli sviluppi di una dormita difensiva. Il Blackout, sprofondato all’ultimo posto in classifica, piange, P. R. Zeta esulta come se avesse vinto la partita della vita. Ma anche questa è una vittoria. ZITO 7 Con lui, il Blackout può puntare al salto di qualità. Serviva un portiere affidabile: ne è stato trovato uno che è pure bravo. Si oppone in ogni modo agli attacchi avversari, non ha colpe sui gol ed è in difficoltà solo sui rinvii. Un valore aggiunto. Avanti con lui, da qui alla fine. LETORIO 6,5 Mister duttilità. Può permettersi di togliersi finalmente i guanti da portiere e si rimette nei panni del difensore centrale, togliendosi pure lo sfizio del secondo gol stagionale, quello che sembrerebbe sancire la vittoria. Si spinge spesso in attacco e sbaglia poco, praticamente solo sul gol del sorpasso avversario, quando è distratto in marcatura. Grande lo stesso. MOSTOSI 6,5 Trova un altro gol, a coronamento di un’ottima prestazione, fatta di attenzione difensiva e lanci illuminanti. Prosegue la sua crescita, lenta ma più che mai efficace. PERLA 6,5 Soltanto l’incrocio dei pali evita che trovi la via del gol pure questa volta e nega praticamente la vittoria al Blackout. Per il resto, la super-prestazione di Pennacchia non è sufficiente a togliergli spazio. Saggio come sempre. PENNACCHIA 7,5 Più che un’alternativa. E’ stato acquistato per sopperire alle eventuali assenze, ma è in realtà forse il giocatore più tecnico della squadra. Due gol, tante invenzioni, tanta corsa: è già un trascinatore. Con lui si può volare. SPINI 6 Meno bene rispetto alla partita di sette giorni prima. Astinenza da gol a parte, non riesce ad aiutare la squadra come dovrebbe e si fa trovare impreparato sul terzo gol avversario, quando dovrebbe retrocedere a chiudere. Sfiora il gol in un paio di occasioni, ma non è lo Spini dei tempi migliori. 10° giornata - Risultato: Blackout–P.R. Zeta 4-5. Classifica: S. Paolo 27, P. R. Zeta 27, Bellini Pane 22, Real Os 19, Marakaibo 15, Sità Olta 13, Esse di Erre 10, Osio Sopra 9, Dominoni Group 8, Pantera Rosa, Atletico Polenta 4, Blackout 3. Prossima: giovedì 13 dicembre, Osio Sopra: Osio Sopra “A”- Blackout Bergamo. Gol: Perla 6, Consonni, Fantoni 5, Spini (1 rig) 3, Mostosi, Letorio, Pennacchia 2, Falciano 1. Presenze: Spini, Letorio, Perla 10, Mostosi 8, Consonni, 7, Falciano 6. Cannella 4, Fantoni, Voltino, Camolese, Sbarra 2, Zito, Pennacchia 1. Voti: Fantoni 7,25, Perla 6,75, Spini, Letorio 6,7, Falciano 6,58, Mostosi 6,56, Consonni 6,43, Cannella 6,4.