OSSERVATORIO DISPERSIONE SCOLASTICA DISTRETTO 4 BAGHERIA FORMAZIONE G.O.S.P. 24/02/2012 Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento Legge 8 ottobre 2010, n. 170 • Riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento • Assegna al sistema nazionale d’istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinchè alunni e studenti con DSA possano raggiungere il successo formativo Il tipo di intervento per l’esercizio del diritto allo studio previsto dalla Legge 170 si focalizza su: • didattica personalizzata ed individualizzata • strumenti compensativi • misure dispensative che derogano da alcune prestazioni richieste dalla scuola • adeguate forme di verifica e valutazione Le Linee guida (2011) presentano: • alcune indicazioni per realizzare interventi didattici individualizzati e personalizzati • per utilizzare gli strumenti compensativi • per applicare le forme dispensative • indicano il livello essenziale delle prestazioni richieste alle istituzioni scolastiche e agli atenei per garantire il diritto allo studio degli alunni e studenti con bisogni educativi speciali Didattica personalizzata • La didattica personalizzata calibra l’offerta didattica e le modalità relazionali sulla specificità ed unicità a livello personale dei bisogni educativi che caratterizzano gli alunni della classe, considerando le differenze individuali soprattutto sotto il profilo qualitativo •Favorisce lo sviluppo del talento di ciascuno • Si sostanzia attraverso l’impiego di una varietà di metodologie e strategie didattiche, tali da promuovere le potenzialità ed il successo formativo di ogni alunno: l’uso di mediatori didattici (schemi, mappe concettuali….), la progettazione degli interventi sulla base dei livelli raggiunti Strumenti compensativi Strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria: • Sintesi vocale (trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto) • Registratore (consente all’alunno di non scrivere gli appunti della lezione) •Programmi di video-scrittura con correttore ortografico (permettono la produzione di testi corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori) • Calcolatrice • Tabelle • Mappe concettuali etc… Misure dispensative Interventi che consentono all’alunno di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano particolarmente difficoltose e che non migliorano l’apprendimento (per es., non far leggere ad alta voce) FORME DI VERIFICA E VALUTAZIONE • Consentire all’alunno di usufruire di un maggior tempo per lo svolgimento di una prova o di potere svolgere la stessa su un contenuto disciplinarmente significativo, ma ridotto • Valutare discriminando fra ciò che è espressione diretta del disturbo e ciò che, invece, esprime l’impegno dell’alunno e le conoscenze acquisite GRIGLIA OSSERVAZIONE –INTERVENTO DSA Scuola dell’Infanzia Strategie educativo-didattiche di potenziamento e di aiuto compensativo Tipologia di disturbo DISLESSIA DISGRAFIA DISORTOGRAFIA DISCALCULIA Prestazioni atipiche/ Indicatori rischio DSA Strumenti compensativi Misure dispensative Forme di verifica GRIGLIA OSSERVAZIONE – INTERVENTO DSA Scuola Primaria Strategie educativo-didattiche di potenziamento e di aiuto compensativo Tipologia di disturbo DISLESSIA DISGRAFIA DISORTOGRAFIA DISCALCULIA Prestazioni atipiche/ Indicatori rischio DSA Strumenti compensativi Misure dispensative Forme di verifica e valutazione GRIGLIA OSSERVAZIONE – INTERVENTO DSA Scuola Secondaria di I e di II grado Strategie educativo-didattiche di potenziamento e di aiuto compensativo Tipologia di disturbo DISLESSIA DISGRAFIA DISORTOGRAFIA DISCALCULIA Prestazioni atipiche/ Indicatori rischio DSA Strumenti compensativi Misure dispensative Forme di verifica e valutazione GRAZIE PER L’ATTENZIONE!