La voce delle Cese
Mensile gratuito della Pro-Loco di Cese dei Marsi
CESESTATE
2007
Siamo ormai
in
piena estate, tutti
più o meno in
vacanza,
tutti,
spero, con la voglia
di godersi il paese
che,
ammettiamolo, ad
agosto dà il meglio
di sé. Ma forse è
più corretto dire
che Cese ci mette il
verde, il fresco, il
relax e i cesaroli
tutto
il
resto.
Comunque, anche
quest’agosto
si
prospetta carico di
iniziative,
variamente
organizzate
dal
Comitato
festeggiamenti
e
dalla Pro Loco che,
in alcuni casi, si
sono
limitati
a
supportare
con
gioia le idee di
nostri compaesani.
Qui
sotto,
sintetizzati da uno
schema povero ma
efficace (spero), gli
appuntamenti già
fissati, ma ce ne
saranno altri, che
oggi ancora non
hanno trovato una
collocazione perché
in
attesa
di
conferme ufficiali.
Altri
ancora,
invece, non sono in
tabella perchè, al
momento,
sono
solo
nella
mia
testa. Ho pensato
che, visto che ho
questa…
(continua a pag.4)
Anno II Numero 13 – 29 luglio 2007
Benvenuti Alpini!!!
Quello in programma nella giornata di oggi è il primo raduno degli
Alpini nel nostro paese ed in questa occasione verrà intitolato il Gruppo
Alpini di Cese all’alpino Paolo Cipollone. La Pro-Loco ha fornito, come
sempre in questi avvenimenti, piena disponibilità affinché i nostri ospiti
ricevano un’adeguata accoglienza.
Per poter accogliere più calorosamente questo corpo militare credo sia
necessario dare dei cenni riguardo la loro storia. Le Truppe Alpine
hanno avuto origine nel 1827, quando il “giovane” Regno d’Italia
dovette affrontare il problema della difesa dei nuovi confini terrestri
che, dopo l’infelice guerra del 1866 contro l’Austria, coincidevano quasi
interamente con l’arco alpino. Gli esperti militari del tempo erano
convinti che una reale difesa sulle Alpi non fosse possibile e che un
eventuale invasore dovesse essere fermato e ricacciato solo nella pianura
padana. L’ideatore del Corpo degli Alpini fu l’allora capitano di Stato
Maggiore Giuseppe Domenico Perrucchetti, il quale sosteneva che la
difesa di primo tempo (copertura) del confine alpino dovesse essere
affidata a presidi di soldati nati in montagna, pratici dei luoghi sin dalla
prima giovinezza e sicuramente ben motivati nel caso avessero dovuto
effettivamente difendere i propri cari e i propri beni. A queste truppe
speciali, nel 1874, fu posto sul capo un cappello di feltro nero a
bombetta, con una stella di metallo a cinque punte e coccarda tricolore,
ornato con una penna nera sul lato sinistro, il quale divenne subito
l’emblema araldico dei soldati della montagna.
(Eugenio)
EMERGENZA NATURA !!!
È uno spettacolo. La campagna che circonda Cese è uno dei motivi per cui tanti di noi amano questo paese.
Esplorarla a piedi ti permette di conoscerla fino in fondo. Ascoltarne i suoni, assaporarne gli odori, osservarne la
bellezza. Peccato che qualcuno abbia pensato bene di sfregiarla con materassi e pneumatici, elettrodomestici (di
ogni tipo!) e divani, biciclette ed eternit. Più di un socio ha proposto una “GIORNATA ECOLOGICA” per
eliminare lo scempio che vi si propone nelle fotografie. Qualcuno ha il coraggio di dire che è una cattiva idea?
Solefarino
La curva delle fontanelle
Jo tèrmino
Jo subbiono
Molti non sanno che nel nostro Comune è attivo il servizio di RITIRO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI.
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Il cittadino utente (cito testualmente dal sito web del Comune di Avezzano), previa chiamata al
numero 0863-501243, può usufruire gratuitamente di detto servizio per il ritiro di mobili vecchi, comodini,
elettrodomestici, biciclette vecchie, televisori, frigoriferi, computers, etc. di provenienza domestica.
Basta perciò fare una telefonata, aspettare che vengano gli addetti al ritiro e consegnare loro i nostri scarti.
Tutto gratis! Oddio, ci sarebbe il costo della telefonata....
(Eugenio)
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NON È MAI TROPPO TARDI
Dopo una forzata “raucedine” torno a far sentire la mia voce su queste colonne, ma per onestà
intellettuale ritengo necessaria una premessa. Ci eravamo lasciati in particolare con due articoli del
numero 9 della “Voce”(*):
* 1) Ma davvero non avete niente da dire?!
La contestazione del bel pezzo (auto-concepita o indotta) ha prodotto solo sconcerto. Alle giustificate
reazioni sono seguiti solo vaghi chiarimenti e scuse verbali, anziché frasi scritte sullo stesso mezzo
informatico usato per suggerire correzioni. Chi legge i quotidiani o segue i mezzi d’informazione sa
che in un Paese democratico vige la libera espressione, purché non sia offensiva o diffamante. Alla
luce di questi principi, a quanti con sacrificio, impegno e professionalità si prodigano per un fine
comune, va detto solo grazie, altrimenti è sacrosanto che questi pensino:
* 2)“Ma chi me llo fa fa’?” e mollino tutto cadendo nelle trame di chi le tesse. Comunque, dopo un
black-out di tentennamenti, bene hanno fatto quelli che, per non riporre il “giocattolo” in soffitta,
con riconosciuta capacità continuano a proporci numeri ed articoli interessanti. Secondo me, però,
dovevano anche informare del fatto. Un giornale fa anche questo.
(Osvaldo) “CESAROLI” DAL BRASILE Fra i tanti d’origine cesense che risiedono all’estero ‐ soprattutto negli Stati Uniti, in Australia, in Argentina, ma anche in Africa ed in Europa ‐ permane anche un nutrito gruppo di “Cesaroli” del Brasile . Si tratta di un “ramo” della famiglia Torge che ha legami con alcuni omonimi di Cese. Questi oriundi, una decina di anni fa, commissionarono una ricerca ad esperti nel settore per rintracciare le proprie origini, scoprendo così che queste riconducevano proprio al nostro paese. Successivamente gli interessati si sono rivolti al Comune di Avezzano, e tramite le indicazioni di questo si sono indirizzati verso i Torge residenti a Borgo Via Nuova. Dall’incontro, poi, è emerso che le due famiglie avevano un comune progenitore, un tal Pietro (de Paradiso), padre dell’emigrato Giovanni partito per il Brasile a 26 anni. Ripercorrendo più di un secolo di storia si è potuti risalire all’intera vicenda e, conseguentemente, alla parentela. Sulle colonne di questo giornalino abbiamo già scorso i nomi dei nostri compaesani che, un tempo, lasciavano tutto per ricominciare solo con una bisaccia o una valigia di cartone. Tra questi figuravano anche i fratelli di Giovanni (1882), Romeo (1891) e Marta (Bartolomea‐1880), figli di Pietro e Filomena Di Pietro (di Michelangelo e Maria Cipollone). Solo Romeo in seguito ha fatto ritorno a Cese; sua sorella è rimasta in Brasile con il fratello, il quale ‐ dopo aver sposato una donna del posto ‐ ha avuto un unico erede. Dal matrimonio di quest’ultimo sono nati sei figli, fra cui Osvaldo e sua sorella Ruth. Tutti i membri della famiglia, ad ogni modo, hanno raggiunto una solida e fiorente posizione socio‐economica; in particolare, i figli di Ruth gestiscono due ristoranti della catena McDonals, mentre l’ingegner Osvaldo, che prima della quiescenza era titolare di una famosa casa editrice, ora cura una sua fazenda estesa per 600 ettari di superficie. Sembra che alcuni discendenti di Giovanni (cugino del nonno di Felice di Genesio), desiderino visitare quanto prima il nostro paese per conoscere gli altri parenti, ma anche i luoghi che hanno visto nascere i loro progenitori. Sapere ‐ comunque ‐ che all’estero ci sono altre persone legate alla nostra terra, è per noi motivo di fierezza e di orgoglio, specialmente quando questi, come tutti gli altri, raggiungono livelli di prestigio in ogni campo. Lo stesso dicasi per coloro che hanno fatto onestamente fortuna dopo esser partiti con una valigia piena di miseria e di sogni. Anche le favole, a volte, si trasformano in belle realtà. (Osvaldo)
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CESESTATE 2007
(da pag. 1)
… opportunità, li potrei condividere con voi. Hai visto mai che...
4 AGOSTO
Festa della Birra alla Pro Loco
14 AGOSTO
Sagra dei Ceci alla Pro Loco
16 AGOSTO
San Rocco: alle 18.30 parte la processione, alle 19.00 Santa Messa - la sera musica in piazza
17 AGOSTO
“Genealogia di Cese”: presentazione del libro di Italo Cipollone
18 AGOSTO
Pizza e Pizzica! A Cese si balla con la “taranta”
20 AGOSTO
Saggio di ballo con Paola e le sue allieve
22 AGOSTO
Complesso latino americano
24 AGOSTO
Sfilata di moda “a tema”
25 AGOSTO
Festa! Concerto di Marcello Cirillo
26 AGOSTO
Festa! Concerto con la cover band di Vasco Rossi
Fin qui le date già fissate. Ad esse occorre aggiungere la Giornata ecologica (le foto di Eugenio rendono superflua qualsiasi
spiegazione), la Festa del Socio della Pro Loco, il Torneo di calcetto e il Memorial in ricordo di Mario. Alla mostra fotografica di
Alfredo quest’anno se ne aggiungeranno altre due di cui nei prossimi
giorni vi diremo di più.
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Ed ora i miei “desiderata”: mi piacerebbe che tornasse ad essere una tradizione la Caccia al tesoro per il paese; che nei pomeriggi
d’agosto, diciamo alle 18, chi volesse andare in bici o fare una camminata in montagna avesse un punto di riferimento, nella
consapevolezza che, alla regola del “chi c’è c’è”, alla data ora ci si mette in cammino; più impegnativo scalare la Majella o il Velino
(anche se il fatto che ce l’abbia fatta io vi dovrebbe dire qualcosa..), ma sapete che in paese ci sono baldi giovani e non che lo fanno
abitualmente e che quindi potrebbero proporsi come guide, non faccio nomi? Ecco, se ci pensate sono cose fattibilissime. Ho
lanciato il sasso e non ritiro la mano. Ci vediamo in giro!
(Manuela)
PS. Anche quest’anno, all’anfiteatro di Alba Fucens torna il teatro greco. È davvero una location speciale (a patto che vi copriate!) e
le rappresentazioni sono dei classici, così ho pensato di allegarvi il programma di agosto.
2 e 3 AGOSTO
7 AGOSTO
13 AGOSTO
18 e 19 AGOSTO
ORESTIADE di Eschilo
TESMOFORIAZUSE di Aristofane
EDIPO di Seneca
MEDEA di Seneca
In collaborazione con la Pro Loco ed il Comitato Feste Fra gli appuntamenti che rivestono particolare interesse: ricreativo, sociale e culturale in programma per “CESESTATE 2007”, oltre a quelli già noti ed agli altri di prossima divulgazione, si anticipano anche due imminenti pubblicazioni edite dal Centro Stampa di Roma. La prima in ordine di uscita è una monografia dal titolo “TRACCE DI CIVILTÀ” e contiene foto di oggetti d’epoca, didascalie ed argomenti riguardanti la vita rurale di Cese dalla metà del ‘700 al 1950. L’opuscolo vede la luce proprio oggi 29 luglio, ma a questa idea è correlata anche un’altra iniziativa la cui realizzazione, però, è subordinata alla disponibilità di locali adatti allo scopo. L’altro volume dal titolo “GENEALOGIA DI CESE” dal 1700 al 1900: analisi e riflessioni… è opera del dott. Italo Cipollone e sarà presentato nella serata del 17 agosto dall’autore stesso. In questa pubblicazione trovano posto i legami di parentela, le discendenze, le nascite, le mortalità ed i matrimoni avvenuti a Cese dal ‘700 al ‘900; il bel libro propone anche uno studio socio‐demografico approfondito ed interessanti considerazioni scientifiche. Dunque, buona lettura! (Osvaldo) 4
Lo sport con… LE “CONTRO‐PAGELLE”… Le pagelle pubblicate nel numero scorso de “La Voce” sono state spunto di varie critiche perché, si sa, dentro ognuno di noi (almeno per quanto riguarda la sfera maschile) c’è un ct, un opinionista sportivo, un esperto di calcio insomma! Questo giornale dà voce anche a chi la pensa diversamente, perciò… Paolo Salustri: 6,5 ‐ Sufficiente tra i pali, insufficiente nelle uscite nelle palle inattive. Gattoman! Gianluca Carpineta: 6 – Difetta di imprecisione nella marcatura Mirko Cipolline: 8,5 – Grande capitano di squadra. Precisione nelle marcature Giulio Chiostri: 7,5 ‐ Mediano di alta caratura. Deve acquisire un po’ di esperienza nella categoria Maurizio De Cristoforo: 8,5 – Fischio! Fischio! Grande difensore centrale di un’altra categoria! Cristian Nardi: 8,5 – Grande libero Lucio Martini: 7 – la freccia del sud! Juri Di Giacomo: 6,5 – Poco allenato. Potrebbe fare di più. Gianmarco Stati: 8,5 – Grande mezzapunta di livello di categoria. Giacomo Bucci: 9 – Trascinatore. Senza di lui la squadra non ha mordente! Elvis Silvestri: 5,5 – Poco impiegato. Emanuele “Dipa” Di Pasquale: 6,5 – Paga l’infortunio. Eugenio Cipollone: 6,5 – Paga l’infortunio. Poteva fare molto di più. Umberto Niscola: 6,5 – Prima parte di campionato eccellente, nela seconda paga un po’ l’infortunio. Eugenio Di Massimo: 9 – Grande giocatore di alta qualità Paolo Giordani: 7,5 – Grande impegno in mezzo al campo. Potrebbe dare di più Alessandro Cosimati: 5,5 – Non ha giocato quasi mai. Francesco “Silvi” Cipollone: 7 – Grande prestazioni nell’ultima parte di campionato, soprattutto nei play‐off. Agostino Sammarone: 8 – Calciatore di categoria superiore. Prestazioni in mezzo al campo eccezionali. Agostino “bistecca” Orlandi: 5 – Senza giudizio. Francesco Buttari: 5 – Senza giudizio. Corrado: 10 Francesco: 8,5 Vincenzo: 8,5 Tifosi: 10 La squadra che ha ottenuto la promozione in prima categoria nel campionato 1998-99. In piedi da sinistra: Enrico, Vincenzo, Francesco, Paolo S.,
Paolo G., Juri, Gianluca Giordani, Gianluca P., Fabio, Walter, Marco, Giuseppe, Corrado.
Inginocchiati da sinistra: Franco Patrizi, Franco Scatena, Eugenio, Alessandro, Massimiliano, Reginaldo, Mario Cosimati, Mario Croce
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L’Attualità
L’ANORESSIA
Anoressia: un termine che evoca tante immagini nella nostra mente, ma a cui forse ancora non si sa dare una
definizione precisa.
L’anoressia è una malattia caratterizzata dall’assunzione di una quantità di cibo squilibrata in risposta ad un forte
bisogno psicologico di dover perdere peso.
Esistono “da manuale” due tipi di anoressia:
1.
l’anoressia di tipo restrittivo: è la forma più conosciuta in cui la persona si pone come obiettivo principale
quello di mangiare il meno possibile o, ammesso che mangi, quello di praticare un’attività fisica disumana con il
solo scopo di bruciare calorie;
2.
l’anoressia “con condotte eliminatorie”: nella quale il ragazzo o la ragazza si abbuffa di cibo, ma poi lo
elimina volontariamente con vomito autoindotto o con uso di diuretici e lassativi.
Ho premesso “da manuale” perché in realtà non esistono solo questi due sottotipi della malattia.
Si può dire che esistono tante forme di anoressia quanti sono i singoli pazienti. Essa infatti è una patologia non di
natura alimentare bensì di origine psicologica. È per questo quindi, per tutte le sfumature che può assumere
l’animo umano, che tali disturbi mentali non possono essere classificati così schematicamente.
Tutto nasce da una forte insicurezza personale, che porta ad un rifiuto di se stessi e del proprio fisico del quale si
arriva ad avere una percezione sbagliata (“sono dentro un corpo che non è il mio”). Si avverte quindi sempre di
più il bisogno di cambiare drasticamente il proprio aspetto al fine di trovare l’ambita “approvazione degli altri”.
E invece il corpo è proprio il nostro!! Va rispettato ed amato, perché le certezze che si cercano dall’esteriorità sono
le meno durature che esistano. I modelli fuorvianti che fanno di una ragazza “alla moda” un soggetto esile, quasi
etereo, non sono vita reale e spesso non sono affatto salute.
Solo pochi numeri:
il 10% degli adolescenti è a rischio
2 milioni sono i ragazzi tra i 12 e i 25 anni che in Italia soffrono di disturbi alimentari
9000 nuovi casi ogni anno
l’età di insorgenza è scesa agli 11 anni
32 i chili che è arrivata a pesare una fotomodella ventiduenne prima che le venisse diagnosticata la malattia
Sono solo pochi numeri?
(Claudia)
BORSA DI STUDIO
Si tratta di una “comunicazione di servizio”. Il Comune di Avezzano mette a disposizione delle Borse di Studio per gli
studenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori, residenti nel Comune stesso, relativamente all’anno scolastico
2006/07. È possibile richiedere il bando completo (di cui si riporta un estratto) ed i moduli ad Eugenio Cipollone.
“ La borsa di studio può essere richiesta al Comune di residenza da chi:
· Ha frequentato nell’A.S. 2006/2007 una scuola statale o paritaria elementare, media o superiore. Il beneficio può essere richiesto da uno
dei genitori o da chi rappresenta il minore ovvero dallo studente maggiorenne;
· Ha effettivamente sostenuto nel corso dell’anno scolastico 2006/2007 le seguenti tipologie di spesa riscontrabili da documentazione
pubblica e/o privata e, comunque accertabili, purché di importo complessivo superiore a euro 51,65 :
- Di iscrizione (limitatamente alla tassa ed ai contributi versati alla scuola);
- di frequenza (rette per le scuole paritarie, convitti);
- per l’acquisto di dizionari , atlanti e altre pubblicazioni richieste dalla scuola;
- per l’acquisto di materiali ed attrezzature personali richiesti dalla scuola per attività didattiche particolari;
- per trasporto con mezzi pubblici (scuolabus, automezzi di linea, treno);
- per pasti consumati presso le mense scolastiche anche se gestite in convenzione;
IL RICHIEDENTE DEVE CONSERVARE LA DOCUMENTAZIONE DELLA SPESA PER TRE ANNI DALLA DATA DI
RICEVIMENTO DEL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO. SE ENTRO TALE TERMINE NE È RICHIESTA L’ESIBIZIONE,
LA MANCATA PRESENTAZIONE
COMPORTA IL NON ACCOGLIMENTO DELLA DOMANDA O LA DECADENZA DAL CONTRIBUTO.
· ha un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare di appartenenza, in corso di validità e relativo ai
redditi del 2006, non superiore ad EURO 10.632,931”
La scadenza per la presentazione delle domande è il 31/08/2007.
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Te recordi comm’èra???
I commenti sulle prime due foto pubblicate nel mese scorso mi hanno confermato che l’idea di fare un confronto tra due
immagini diverse di una stessa zona del nostro paese non è poi tanto peregrina. Eccoci perciò alla seconda “puntata” con
immagini altrettanto particolari!!
Com’era...
...Com’è
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Casa di Torge Federico
... Com’è
Com’era...
La via della Fonte
(Eugenio)
Articoli e rubriche curati da Claudia, Eugenio, Manuela e Osvaldo Cipollone, Mario Ippoliti. Un ringraziamento
particolare ad Alfredo Cipollone per le fotografie. Si ringraziano i soci ed i “consulenti” per il prezioso supporto.
Per informazioni, proposte, commenti e suggerimenti scrivete a:
Redazione “La Voce delle Cese”, Pro Loco Cese dei Marsi, Via Cattaneo 1, 67050 Cese di Avezzano (AQ) oppure a: [email protected].
Versione on-line su www.lecese.eu.
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Numero 13