NUMERO 1512 DI MARTEDI 27 OTTOBRE 2015 Casa Circondariale di Modena ,riscaldamento Caserma Agenti l’Alsippe scrive alla Direzione A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO La Polizia penitenziaria , sindacati annunciano lo stato di agitazione per il ripristino dell'impianto di illuminazione INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI Sappe Uil Osapp Sinappe Uspp Cisl Cgil Droga in carcere per lo zio con il pacco di biscotti: in cella Segreteria Generale Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo una nota delle organizzazioni sindacali al direttore del carcere di Viterbo Teresa Mascolo e al provveditore regione Lazio amministrazione penitenziaria Maria Claudia di Paolo, avente per oggetto la proclamazione dello stato di agitazione. Le scriventi segreterie provinciali, stante le ripetute note aventi a oggetto il ripristino dell’impianto di illuminazione dell’intero istituto (completamente spento) ad oggi inascoltate da parte dei superiori uffici, stante l’impellente necessità di riportare un livello di sicurezza adeguato alla missione dell’amministrazione, per una maggiore tutela dei singoli operatori del corpo di polizia penitenziaria, proclamano lo stato di agitazione immediato, affinché non si darà corso a una soluzione definitiva del problema esposto.Sin dal lontano 2009, l’istituto versa in uno stato di insicurezza dovuto alla mancata illuminazione e nessuna nota sia sindacale che della direzione ha sortito alcun effetto.Vogliamo risposte prima che qualcuno si faccia male.La direzione, seppur con notevole impegno, non ha potuto assicurare che il lavoro della polizia penitenziaria venisse svolto nelle minime condizioni di sicurezza.A breve sarà annunciata la data di una manifestazione di protesta tesa a ottenere un intervento risolutivo da parte degli uffici preposti. È finito in manette Manuel Galdo, 29enne originario di Musile di Piave (Venezia), in base a un’ordinanza di custodia cautelare sollecitata dal pm Sergio Dini e firmata dal gip Mariella Fino. È... È finito in manette Manuel Galdo, 29enne originario di Musile di Piave (Venezia), in base a un’ordinanza di custodia cautelare sollecitata dal pm Sergio Dini e firmata dal gip Mariella Fino. È accusato di aver spedito allo zio, detenuto nel carcere Due Palazzi, un pacco di biscotti di una nota marca arricchito di un etto e mezzo di hashish. Non solo: nei mesi precedenti il giovane aveva rifornito il parente (Alex Gianduzzo, condannato all’ergastolo per l’omicidio di due albanesi nel 2003 a Ceggia e originario di San Donà di Piave) anche di schede telefoniche sim, cellulari e hashish poi commercializzati all’interno delle mura del carcere di Padova. Un mese fa i carabinieri di Abano, che tenevano sotto controllo Gianduzzo, avevano capito che l’uomo puntava a farsi consegnare in carcere della droga per venderla. Grazie a intercettazioni è stato ricostruito che la merce avrebbe dovuto essere spedita a un recluso “amico”, dopo essere stata inserita in un pacco di biscotti. I carabinieri aveva seguito Galdo che aveva effettuato la spedizione in un ufficio postale: quando il bottino, intercettato nel centro postale di Camin è giunto a destinazione, è scatto l’arresto Il ragazzo aveva già ampiamento rifornito lo zio di altra merce -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- Rilascio’ certificato medico falso ad un agente di polizia penitenziaria, condannata dottoressa ad 8 mesi per falso in atto pubblico, con sospensione della pena Erano finiti a processo nell’ambito di un’inchiesta su un agente di polizia penitenziaria, accusato di aver fatto favori a detenuti ed ex detenuti del carcere di Castrogno. Il processo oggi è finito con l’assoluzione di Vincenzo Varriale, all’epoca detenuto a Castrogno, dalle accuse di corruzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e la condanna ad 8 mesi per falso in atto pubblico, con sospensione della pena e non menzione nel casellario giudiziale, della dottoressa A.P.relativamente a un solo capo di imputazione per un certificato medico, rilasciato all’agente di polizia penitenziaria (che aveva già definito la sua posizione con un patteggiamento) e di cui è stata dichiarata la falsità ideologica. La dottoressa è stata invece assolta da altri capi di imputazione sempre di falso, relativi ad altri certificati, e dall’accusa di truffa (connessa al rilascio dei certificati, che l’agente avrebbe utilizzato per assentarsi dal lavoro). La vicenda risale al 2014, quando il pm Luca Sciarretta aveva ricevuto uno stralcio di indagine della Dda di Napoli che, indagando su alcune persone legate al clan dei Casalesi, aveva acceso i riflettori su strani rapporti tra l’agente di polizia penitenziaria G.A.e alcuni detenuti ed ex detenuti del carcere di Castrogno. Ne è conseguita l’apertura di un fascicolo della Procura di Teramo, che lo scorso anno aveva portato alla sospensione dal servizio dell’agente, accusato di corruzione, rivelazione di segreti d’ufficio, falso in atto pubblico e truffa. Per questi reati a luglio 2014 A. aveva patteggiato una pena di due anni e otto mesi. Nello stesso fascicolo rinviati a giudizio altri due imputati: l’ex detenuto Varriale, accusato di aver corrotto l’agente, dietro il pagamento con formaggi, salumi e vino, per far entrare la droga in carcere, e la dottoressa Pilotti, accusata di aver rilasciato all’agente dei certificati medici senza visitarlo. L’agente avrebbe utilizzato i certificati per assentarsi dal lavoro, percependo indebitamente stipendio e indennità di malattia. Oggi è arrivata la sentenza: la Procura aveva chiesto la condanna a 4 anni per Varriale e ad un 1 anno e 6 mesi per la dottoressa. Voci sempre piu’ insistenti di una nuova chiusura del carcere di Laureana di Borrello, lettera al Ministro Orlando Egregio Ministro della Giustizia On. Andrea Orlando Via Arenula , 70 00186 ROMA Egregio Ministro, sono sempre più insistenti le voci in merito ad una nuova chiusura dell’Istituto a custodia attenuata “L. Daga” di Laureana di Borrello (RC) inuagurato nel 2004. Il L.Daga ha dato lustro al Ministero della Giustizia essendo stato il primo Istituto a custodia attenuata per giovani adulti non tossicodipendenti. I molteplici progetti portati avanti durante gli undici anni di attività, spezzati da un anno di chiusura, e i brillanti risultati conseguiti in termini di reinserimento dei detenuti all’uscita e di abbassamento della recidiva rispetto alla media nazionale, hanno certamente favorito l’aumento di altre realtà penitenziarie omologhe a questa sparse più o meno in tutta Italia. L’accesso è stato precluso sia prima della chiusura avvenuta nel settembre 2012 , sia al momento della riapertura avutasi nel settembre 2013, ai detenuti che hanno collegamenti con la criminalità organizzata … E’ rimasto come elemento della custodia attenuata la firma da parte dei detnuti del “patto trattaementale. Il lavoro come strumento primario per il recupero.. tanto che l ’Istituto può considerarsi la perfetta attuazione dell’art.27 Cost.. cosa evidenziata dallo stesso Ministro Castelli nel discorso da lui tenuto il giorno dell’inaugurazione in data 4 maggio quando sottolineò come ” probabilmente l’assemblea Costituente quando aveva elaborato l’art.27 della cost. aveva in mente proprio l’Istituto L.Daga… I laboratori di falegnameria e di ceramica hanno realizzato prodotti che erano utilizzabili assieme alle piante grasse prodotte dalle serre. Tra i manufatti realizzati ricordiamo diversi tavoli, grigliati in legno e fioriere abbelite da composizioni floreali che sono state destinate ad abbellire le aree verdi dei diversi Istituti della Calabria e della Prefettura di Reggio Calabria. Sempre in questo primo periodo grazie all’aiuto delle direzioni scolastiche territoriali si è dato avvio anche al progetto finanziato dalla Provincia con la collaborazione dell’Istituto alberghiero di Polistena e dell’Istituto commerciale di Rosarno che ha consentito a 20 detenuti di terminare i percorsi d’istruzione già avviati negli Istituti carcerari di provenienza e di conseguire per gli altri attestati di qualifica professionale. Sono stati realizzati con l’ausilio della Regione Calabria: corsi di computer, corsi di ceramica e corsi di serricoltura. Mentre con la sinergia del Ministero della Giustizia e dell’Ambiente, per ciò che concerne il finanziamento, e della Regione perciò che concerne l’esame finale, è stato realizzato il corso per operatore e manutentore di pannelli solari titolo professionale spendibile sul mercato del lavoro . Tutto questo in sintesi quello che si è realizzato antecedentemente alla chiusura. Dalla riapertura del 30 settembre 2013 ad oggi si è continuato a lavorare sulla stessa lunghezza d’onda, nonostante le titubanze dell’Amministrazione Penitenziaria che non ha provato a risolvere la problematica relativa alla mancanza di detenuti per questa struttura, non volendo individuare un target di detenuti che consentisse una popolazione stabile con la quale potere continuare il lavoro trattamentale caratteristica di tale Istituto …. Nonostante tali difficoltà (la popolazione detenuta ha sempre oscillato tra i 15 ed i trenta contro i 68 che potrebbero essere tranquillamente accolti) si è realizzato Un corso di operatore per il legno con tanto di qualifica che ha conseguito un solo giovane extracomunitario a fronte dei 18 ammessi in prima istanza (e ciò è dipeso dall’esiguo fine pena prescelto in fase iniziale per la custodia attenuata tre anni che ha agevolato un continuo turn over con gli effetti dannosi per la buona riuscita del corso interamente finanziato dalla provincia di Reggio Calabria ) Si è affidato ad una nuova cooperativa la sperimentazione di manufatti in vetroresina ( sono stati realizzati sgabelli e tavoli per sale colloqui e docce per celle) e i risultati sono stati soddisfacenti sia in termini di produzione e di commesse che in termini di assunzione dei detenuti ( la cooperativa ha sempre assicurato una media di 4 detenuti assunti mensilmente ) Essendosi registrate molte difficoltà a riaprire tanto il laboratorio di ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- falegnameria quanto quello di ceramica per mancanza di commesse e di maestri d’arte idonei, si sta cercando di riattivare tali laboratori con l’aiuto di Cassa Ammende. Anche le serre stanno per essere riattivate al più presto . Chiudere una tale struttura con tali potenzialità rappresenterebbe un danno per la collettività anche in considerazione di quanto si è già speso. Corretto sarebbe invece studiare il modo per utilizzarla in tutte le sue potenzialità, come per esempio potrebbe essere un valido ponte tra il mondo minorile e quello degli adulti. Sarebbe quindi auspicabile un gruppo di lavoro che si occupi delle custodie attenuate in genere , in linea con gli orientamenti della comunità europea, definendo dei criteri comuni e con margini più ampi, anziché pensare di risolvere i problemi in termini di spending rewiew nell’ambito dell’arida logica dei soli numeri. Graduatorie del concorso per ruoli tecnici nel Corpo di Polizia penitenziaria Reggio Calabria 23.10.2015 Le graduatorie dei concorsi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 31 gennaio 2014 - 4^ serie speciale per il reclutamento di Avv. Giuseppe Longo Consigliere provinciale Il Governo finanziare carcere è pronto a un nuovo Alitalia ,nuove tariffe agevolate per la Polizia Penitenziaria n. 4 posti di vice revisore tecnico del ruolo dei revisori tecnici n. 5 posti di allievo agente tecnico del ruolo degli operatori tecnicidel Corpo di polizia penitenziaria per il laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA con sede a Roma, saranno pubblicate nel Bollettino Ufficiale del Ministero della giustizia n. 21 del 15 novembre 2015. Segreteria Generale Circolari ministeriali e note D.A.P. ottobre 2015 Verziano. Un nuovo carcere a Brescia? Un’ipotesi di cui si discute da tempo, ma che mai come in questo momento potrebbe diventare realtà. Ieri, sabato, nel corso di un vertice della maggioranza in Loggia, il sindaco Emilio Del Bono ha annunciato che il nuovo carcere a Verziano si farà. Il ministro della Giustizia Andrea Orlando avrebbe infatti telefonato tre giorni fa al sindaco di Brescia per annunciargli chenel nuovo piano per l’edilizia penitenziaria la costruzione di un nuovo carcere non è soloprioritaria, ma sono pronti subito 20 milioni di euro. Ministeriale n. GDAP-0358680 Rapporti informativi del Personale non direttivo del Corpo di Polizia Penitenziaria anno 2015 Segreteria Generale Alitalia propone le proprie nuove tariffe agevolate per Militari e Polizia, dedicata a tutti i militari e agli appartenenti alle forze di polizia, in servizio (Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco), che viaggiano per motivi personali e per vacanza. La tariffa, informa Alitalia, e' valida su tutti i voli diretti nazionali (esclusi quelli in continuità territoriale da/per la Sardegna perche' soggetti alle norme dettate dal bando della Regione con tariffe gia' dedicate) e tutti i voli diretti internazionali (Europa e Nord Africa, esclusi i voli da/per Francia e Olanda) ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- operati da Alitalia (sono pertanto esclusi i voli operati da Air One Smart Carrier e dalle compagnie partner). Qui di seguito il link per ulteriori informazioni: www.alitalia.com/it_it/destinazioni /offertemilitari/index.htm all’indirizzo mail [email protected] oppure al fax 081 0139841 la documentazione richiesta sotto. La pagina Facebook di Alsippe su Documenti richiesti per il preventivo 1)Fotocopia del libretto di circolazione fronte e retro 2)Fotocopia dell’attestato di rischio Segreteria Generale Convenzioni Tirrenia Navigazione con Ministero della GiustiziaDipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale 6) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra https://www.facebook.com/pa ges/Alsippe-PoliziaPenitenziaria/1334972633944 23?ref=hl La pagina Alsippe su Twitter Segreteria Generale Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria Sconto del 20% su tariffe passeggeri, auto, ... (esclusi i diritti di prenotazione) previa presentazione credenziale e tessera di riconoscimento attestante l'appartenenza Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Contattare per informazioni il Call Center Uffici passeggeri al numero di telefono n. 892.123 Segui Il nostro sito internet https://twitter.com/Alsippe Segreteria Generale Delega d’iscrizione Alsippe 2016 Segreteria Generale Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari http://www.alsippe.it/it/ Il Giornale della Polizia Penitenziaria su facebook La Segreteria Generale Alsippe ha definito con la Allianz una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 081 0139841 oppure inviare la documentazione direttamente https://www.facebook.com/pa ges/Giornale-Della-PoliziaPenitenziaria/8047979862707 11?ref=hl Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------