NUMERO 1544 DI GIOVEDI 10 DICEMBRE 2015 A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIATI O.S.A.P.P _ Polizia penitenziaria di Lecce effettua tre denunce e un fermo In entrambi i casi, le operazioni sono state svolte anche perquisizioni alle auto utilizzate dai familiari per recarsi presso l'istituto di pena, e nel secondo anche nell'abitazione di un familiare, tutte però con esito negativo. Le tre dosi sono state sequestrate. _ Cos'è la riforma del "Corpo di giustizia"? Intervista al Dottor Nicola Gratteri Foggia , la Segreteria Alsippe richiede alle ferrovie del Gargano le nuove tessere di Libera Circolazione, per l’anno 2016 Lecce: scoperti mentre cercano di cedere eroina e hashish ai parenti detenuti Tre denunce e un fermo a carico dei responsabili. Gli agenti di polizia penitenziaria hanno deferito, fra gli altri, un minorenne che aveva nascosto un involucro con hashish in bocca per darlo al padre. Svolte anche diverse perquisizioni in auto e abitazioni a caccia di altra sostanza stupefacente. Stavano cercando di far entrare piccole dosi di stupefacenti in carcere. Più persone sono finite nei guai negli ultimi giorni. A scoprire gli episodi, gli agenti di polizia penitenziaria di Lecce di servizio nel carcere di Borgo San Nicola. Non è la prima volta che si verificano casi del genere. Il tentativo avviene invariabilmente in occasione dei contatti tra i detenuti e i familiari a colloquio. Il primo caso risale alla mattina del 5 dicembre. I baschi azzurri hanno denunciato il 17enne C.G. e suo padre, R.G., detenuto. Sono stati colti in flagranza. Il ragazzo aveva nascosto in bocca un piccolo involucro contenente hashish. Con una mossa fulminea l'ha estratto e trasferito al padre, che ha cercato di nasconderlo allo stesso modo. Il passaggio non è però sfuggito e per i due sono iniziati i guai. Oggi il secondo e ultimo episodio. Il personale in servizio di vigilanza presso l'Unità operativa colloqui ha bloccato A.C. e S.R., rispettivamente fratello e convivente del detenuto M.C.. Durante il colloquio il primo ha consegnato un involucro celato negli abiti al familiare. Questi, ha provato a nasconderlo fra le parti intime, ma le sostanze, una dose di hashish e un'altra di eroina, sono stato in seguito recuperate grazie a una perquisizione. In questo caso, per la donna è scattata la denuncia, mentre per il fratello del recluso il fermo. Richiesta nuove tessere di Libera Circolazione, per l’anno 2016.Anche quest’anno la Segreteria Alsippe di Foggia invia la richiesta alle Ferrovie del Gargano per la concessione delle tessere di libera circolazione per il personale di Polizia penitenziaria Segreteria Generale Il pm Gratteri: "vi spiego la riforma contro mafie e corruzione" Dottor Nicola Gratteri, la Commissione da lei presieduta avanza modifiche su punti molto importanti della lotta alla corruzione e alla criminalità politicomafiosa. Comincerei dal reato di voto di scambio, appena rivisto. Cosa c'è che non va, oltre alle pene che volete "non inferiori ai 10 anni"? "Si vuole riparare a un errore del legislatore che sta portando ad assoluzioni o addirittura a revoche di sentenze definitive. Si richiede sempre che nel patto sia previsto l'uso della modalità mafiosa, della intimidazione, come strumento per procacciare i voti al politico. Nel testo che proponiamo, invece, vengono distinte due ipotesi: se il procacciatore non è un mafioso "associato" è necessario l'accordo anche sulla modalità intimidatoria, se invece è un "associato", è sufficiente il mero procacciamento di voti, altrimenti la norma non sarebbe mai applicabile". La Commissione interviene anche sul neonato reato di auto-riciclaggio... "Vengono selezionati con più precisione sia i "reati presupposti", che portano all'auto-riciclaggio, sia le condotte di trasformazione del denaro". Inoltre, vorreste modifiche sulla gestione dei beni confiscati... "È necessario che fin dal provvedimento di confisca di primo grado sia data la possibilità di vendere il bene aziendale, per non mettere a repentaglio il suo valore. In caso di revoca della confisca "l'espropriato" recupererà il prezzo della vendita". E veniamo al punto dolente: "Pubblicazione arbitraria di intercettazioni". Carcere dai 2 ai 6 anni e -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- multe da 2 mila a 10 mila euro per chi pubblica intercettazioni di un 'inchiesta considerate "diffamatorie" o "irrilevanti ai fini di prova". Ma non le sembra che un'intercettazione penalmente irrilevante possa essere fondamentale ai fini dell'interesse pubblico? "Dobbiamo cercare di bilanciare gli interessi costituzionali contrapposti. Se l'autorità giudiziaria è titolare di un potere così invasivo come quello di registrare le conversazioni private, non è corretto che poi queste registrazioni, quando non riguardino il processo, finiscano sui giornali". Ma c'è già una legge che punisce la diffamazione. Invece, se ci troviamo di fronte a comportamenti deontologicamente discutibili di chi ha incarichi pubblici, come la mettiamo? Per esempio: i rapporti Ercole Incalza Maurizio Lupi, o Matteo Renzi e il generale Michele Adinolfi sono irrilevanti per i cittadini? "Senza entrare nello specifico, convengo che come cittadino mi interessa sapere se un politico è spregiudicato, ma da magistrato devo fare una scelta. Siccome la tendenza di chi ha il potere legislativo (i politici, ndr) sarebbe quella di far sparire le intercettazioni, con questa proposta vogliamo evitare che si butti via il bambino con l'acqua sporca". E fate mettere in carcere chi vuole solo informare... "Il carcere è teorico, serve soprattutto per poter fare le intercettazioni, soprattutto per scoprire chi le fornisce". Passando invece allo strumento investigativo, qual è la novità più significativa? "Le due nuove forme di intercettazione: quella con videoripresa all'interno dei luoghi privati e quella chiamata "epistolare". In generale, puntiamo a facilitare le intercettazioni, a potenziare questo mezzo essenziale per gli accertamenti di molti reati". Migliaia di processi all'anno vanno al macero a causa della prescrizione facile. Come la vorreste? "La prescrizione deve cessare con la sentenza di primo grado ma nel contempo, se il processo ha una durata irragionevole, l'imputato condannato ha diritto a uno sconto di pena". Le modifiche proposte toccano anche nuove norme o appena riviste. In cuor suo crede che verrete ascoltati? "È buona prassi che anche riforme recenti siano "ritoccate" se in tal modo migliorano. I nostri interventi in tema di Auto-riciclaggio o di scambio elettorale mafioso "aggiustano" ma non vanno in direzione opposta. Il ministro Orlando ha già dimostrato attenzione alla Commissione. Nel disegno di legge sulla riforma del codice penale e di procedura penale la disciplina della partecipazione al dibattimento in videoconferenza è stata presa dalla nostra proposta. Si tratta di una disposizione cruciale per la lotta alla criminalità organizzata: si evita di concentrare in un'unica sede carceraria una serie di detenuti che durante il processo potranno progettare nuovi crimini". Cos'è la riforma del "Corpo di giustizia"? "Racchiudendo in un'unica forza di polizia la responsabilità della sicurezza e della efficienza della esecuzione penale verranno rilanciate e rese più efficaci le misure alternative; verrà assicurata economicità nella gestione della sicurezza dei protagonisti del processo e nella protezione dei palazzi di giustizia; sarà resa indipendente da condizionamenti la tutela dei testimoni e collaboratori di giustizia".(Il Fatto Quotidiano) Polizia penitenziaria di Modena partecipa al corso di formazione "Promozione della salute in carcere, prevenzione HIV allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile concorso bandito e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015 - IV serie speciale .Ricordiamo che la pubblicazione dei calendari delle prove inizialmente dove avvenire sulla Gazzetta ufficiale 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” di oggi 27 novembre 2015 mentre la pubblicazione dei diari sara’ adesso stabilita con successivo provvedimento che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed esami» del 22 gennaio 2016. di seguito inseriamo la nota con il relativo rinvio.Vi terremo aggiornati su ulteriori novita’ in merito , seguiteci sul nostro sito www.alsippe.it, e i profili di Facebook e Twitter Segreteria Generale Teramo: carcere di Castrogno, inaugurata sezione per detenuti madri Nell’ambito della campagna regionale di informazione e sensibilizzazione rivolta ai cittadini in occasione della giornata mondiale della lotta contro l’Aids le aziende sanitarie modenesi, insieme a numerosi partner, promuovono una serie d’iniziative che sottolineano l’importanza di fare il test che resta uno dei principali strumenti per prevenire la diffusione dell’infezione. Il 15 dicembre, si terrà presso la Casa Circondariale «S. Anna» il corso di formazione "Promozione della salute in carcere" rivolto al personale sanitario, della Polizia penitenziaria, docenti Interni, educatori Concorso allievi agenti di Polizia penitenziaria ,ultime novita’ su calendario prove preselettive Come gia’ ampiamente anticipato nei nostri articoli dei giorni scorsi in cui auspicavamo uno probabile spostamento della pubblicazione su Gazzetta Ufficiale della data dei calendari della prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, di 100 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo femminile, e 300 È la prima sezione femminile a trattamento avanzato destinata ad ospitare le detenute madri inaugurata in Abruzzo, nel carcere teramano di Castrogno, e la terza in Italia. Ha quattro camere da letto, una sala per i giochi dei bimbi e una saletta pranzo con cucina, tutte ispirate al libro di Sepulveda "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare".I disegni sulle pareti sono stati realizzati da un detenuto che oggi ha avuto un encomio per la creatività, il tratto artistico e la disponibilità a collaborare al progetto. "Oggi inauguriamo un progetto partito un anno e mezzo fa - ha commentato il direttore del carcere Stefano Liberatore che mira al recupero di spazi essenziali per la dignità all'interno del carcere e alla tutela dei diritti primari dei minori e del recupero della genitorialità.Oggi Castrogno conta una sezione femminile con due detenute madri, che da oggi saranno ospitate con i loro bambini nella nuova sezione. "Ho seguito questo progetto fin dall'inizio - ha sottolineato la dottoressa Francesca Del Villano, magistrato di sorveglianza di Pescara progetto che ho condiviso con entusiasmo e che ha visto anche il coinvolgimento di detenuti in riabilitazione operosa". A tagliare il nastro, in una cerimonia a cui hanno partecipato, oltre al sindaco Maurizio Brucchi, e al Vescovo Michele Seccia, rappresentanti istituzionali della provincia ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Legge di stabilita’ 2016 , ultime novita’ sui rinnovi contrattuali del Comparto Sicurezza Articolo 1, commi 246-249 (Rinnovi contrattuali) I commi 246-249, non modificati dal Senato, recano disposizioni per i rinnovi contrattuali del personale delle pubbliche amministrazioni[108], quantificando in 300 milioni di euro annui (di cui 74 milioni per FF.AA. e Polizia e 7 milioni per personale di diritto pubblico) gli oneri derivanti dalla contrattazione collettiva nazionale e integrativa nel bilancio pluriennale 20162018.In primo luogo, il comma 246 quantifica gli oneri derivanti dalla contrattazione collettiva nazionale e integrativa a carico del bilancio dello Stato[109], per il triennio 2016-2018, complessivamente, in300 milioni di euro a decorrere dal 2016, di cui 74 milioni di euro per il personale delle Forze di Polizia e delle Forze armate[110] e 7 milioni di euro per il restante personale statale in regime di diritto pubblico[111].Ai sensi del comma 247, le somme indicate nel precedente comma, comprensive degli oneri contributivi ai fini previdenziali e dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), concorrono a costituire l'importo complessivo massimo destinato, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, al rinnovo dei contratti del pubblico impiego[112].Il successivo comma 248 dispone, per il personale dipendente da amministrazioni, istituzioni ed enti pubblici diversi dall'amministrazione statale, che gli oneri per i rinnovi contrattuali per il triennio 2016-2018, nonché quelli derivanti dalla corresponsione dei miglioramenti economici a professori e ricercatori universitari, sono posti a carico dei rispettivi bilanci ai sensi della normativa vigente. La definizione dei criteri di determinazione dei richiamati oneri (in coerenza con gli stanziamenti individuati al precedente comma 1) è demandata ad uno specifico D.P.C.M., da emanarsi entro il 31 gennaio 2016.L’articolo 48, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 ha stabilito che per specifiche amministrazioni (regioni ed i relativi enti dipendenti, amministrazioni del Servizio sanitario nazionale, enti locali, Camere di commercio e segretari comunali e provinciali), università italiane, enti pubblici non economici ed enti e istituzioni di ricerca (compresi gli enti e le amministrazioni di cui all'articolo 70, comma 4[113]), gli oneri derivanti dalla contrattazione collettiva nazionale siano determinati a carico dei rispettivi bilanci nel rispetto dei limiti individuati per la contrattazione collettiva. Le risorse per gli incrementi retributivi per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali delle amministrazioni regionali, locali e degli enti del Servizio sanitario nazionale sono definite dal Governo, nel rispetto dei vincoli di bilancio, del patto di stabilità e di analoghi strumenti di contenimento della spesa, previa consultazione con le rispettive rappresentanze istituzionali del sistema delle autonomie. Circolari ministeriali e note D.A.P. dicembre 2015 Chiusura del carcere di Sala Consilina: il Comune ricorrerà al TAR del Lazio Ministeriale DAP n. 0412625 datata 9.12.2015 DPCM ripartizione fondo di cui all’art.8 comma 11 bis DL n. 782010 Leggi la ministeriale www.alsippe.it dal sito Segreteria Generale Il Comune di Sala Consilina ricorrerà al TAR del Lazio contro il Decreto del Ministro della Giustizia Andrea Orlando che dallo scorso 27 Ottobre ha soppresso la casa circondariale di Via Gioberti. Ad annunciarlo, insieme al sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone è stato l‘avvocato Sebastiano Tanzola, delegato al settore penale per l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro. “Come classe forense – ha sottolineato Tanzola – ci stiamo organizzando e muovendo sia a livello politico, sia a livello istituzionale coinvolgendo le amministrazioni comunali del territorio per fare in modo che il nostro territorio non sia ancora vittima di una ennesima ingiustizia dopo quella della soppressione del tribunale”. Nei giorni scorsi il primo cittadino ha fatto la richiesta di accesso agli atti che hanno poi determinato il provvedimento di soppressione. Intanto è stato già contattato un avvocato amministrativista per poter iniziare a preparare il ricorso. “Il decreto di soppressione – spiega l’avvocato Tanzola – a mio avviso contiene un vulnus molto forte. Nel provvedimento si scrive che la casa circondariale di Sala Consilina era stata già salvata nel 2004 perchè Sala Consilina era sede di tribunale, facendo così implicitamente capire che il carcere si salva se c’è anche il tribunale. Visto che le cose stanno così il carcere non doveva e non poteva essere chiuso perchè lo stesso carcere serve anche il territorio di Lagonegro che non ha un tribunale“.(Onda News) Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari La Segreteria Generale Alsippe ha definito con la Allianz una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 081 0139841 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzo mail [email protected] oppure al fax 081 0139841 la documentazione richiesta sotto. Documenti preventivo richiesti per il 1)Fotocopia del libretto circolazione fronte e retro di ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- 2)Fotocopia dell’attestato di rischio 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale 6) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra Segreteria Generale Alitalia ,nuove agevolate per la Penitenziaria tariffe Polizia Alitalia propone le proprie nuove tariffe agevolate per Militari e Polizia, dedicata a tutti i militari e agli appartenenti alle forze di polizia, in servizio (Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco), che viaggiano per motivi personali e per vacanza. La tariffa, informa Alitalia, e' valida su tutti i voli diretti nazionali (esclusi quelli in continuità territoriale da/per la Sardegna perche' soggetti alle norme dettate dal bando della Regione con tariffe gia' dedicate) e tutti i voli diretti internazionali (Europa e Nord Africa, esclusi i voli da/per Francia e Olanda) operati da Alitalia (sono pertanto esclusi i voli operati da Air One Smart Carrier e dalle compagnie partner). Qui di seguito il link per ulteriori informazioni: Delega d’iscrizione Alsippe 2016 www.alitalia.com/it_it/destinazion i/offertemilitari/index.htm Segreteria Generale Convenzioni Tirrenia Navigazione con Ministero della GiustiziaDipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Segreteria Generale L’agenda Alsippe 2016 La Segreteria Generale Alsippe , informa i responsabili delle Segreterie Alsippe sul territorio che i gadget natalizi sono stati inviati agli indirizzi da voi forniti e saranno recapitati tramite Corriere Espresso nella giornata di mercoledi 9 dicembre. Qualora vi fossero varizioni degli indirizzi da voi forniti per il recapito dei gadget e la mancata consegna si prega di comunicarlo alla Segreteria Generale Sconto del 20% su tariffe passeggeri, auto, ... (esclusi i diritti di prenotazione) previa presentazione credenziale e tessera di riconoscimento attestante l'appartenenza Ministero della Giustizia Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Contattare per informazioni il Call Center Uffici passeggeri al numero di telefono n. 892.123 Segreteria Generale Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------