AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIATI O.S.A.P.P NUMERO 1550 DI VENERDI 18 DICEMBRE 2015 Ancora aggressioni ad agenti di Polizia penitenziaria E’ dell’altro giorno la violenta aggressione di un agente penitenziario in servizio a Rovigo , non si placa la scia di violenza ai danni di personale di Polizia penitenziaria che in due diversi episodi sono stati aggrediti da detenuti , la prima aggressione e’ avvenuta a Terni nel carcere del Sabbione dove un detenuto italiano di 32 ani ristretto nel reparto ad Alta Sicurezza ha aggredito un poliziotto penitenziario in servizio nel reparto , provocandogli delle ferite che hanno reso necessario l’accompagnamento dell’agente all’ospedale cittadino. L’altra aggressione e’ avvenuta nel carcere Minorile di Casal del Marmo dove due detenuti hanno aggredito un agente che anche in questo caso ha dovuto far ricorso alle cure dell’ospedale per via delle ferite riportate. Agli agenti penitenziari aggrediti oltre agli auguri di una pronta guarigione va la solidarieta’ e la vicinanza della Segreteria Generale Alsippe . A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO In cella col cellulare: la preoccupante scoperta nel Carcere di Ariano Ieri in tarda serata è stata effettuata una perquisizione straordinaria in tutto l'istituto Penitenziario Arianese finalizzata alla ricerca di sostanze stupefacenti ed altri oggetti non consentiti.L'esito della perquisizione è stata positiva in quanto è stato ritrovato un telefono cellulare con numerosi pizzini con numeri telefonici. Gli occupanti della stanza volevano disfarsi buttando il telefono nel bagno e tirando lo scarico, ma grazie alla professionalità e rapidità di azione del personale di Polizia Penitenziaria è stato possibile intervenire smontando il WC e provvedendo al recupero del telefono cellulare.I fatti si sono verificati nel nuovo padiglione a regime aperto con detenuti non pericolosi, cosiddetti "modello".(Cittadiariano.it) Segreteria Generale Polizia penitenziaria effettua sequestro amministrativo di un'automobile priva di copertura assicurativa Segreteria Generale Polizia penitenziaria rinviene telefono cellulare in cella ad Ariano Irpino Niente assicurazione, mezzo sequestrato La Spezia - Purtroppo, sono sempre di più gli spezzini non in regola con la revisione o l'assicurazione dell'auto. Anche oggi, la polizia penitenziaria spezzina, nel corso di un posto di controllo, ha provveduto al sequestro amministrativo di un'automobile priva di copertura assicurativa. Sono stati inoltre vergati diversi verbali per revisioni scadute. Gravi mancanze, sempre più diffuse - la crisi, forse, è anche questo che le forze dell'ordine si impegnano con solerzia a registrare e sanzionare.(Citta’ Della Spezia) INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI Stefano Cucchi, appello bis per 5 medici e assoluzione per agenti della penitenziaria La Cassazione ha accolto le richieste del procuratore generale Nello Rossi, secondo cui il 31enne morto nell’ottobre del 2009 all’ospedale Pertini di Roma, a una settimana dal suo arresto, fu picchiato senza “alcun dubbio di natura oggettiva”. La sorella Ilaria: "Adesso gli agenti parlino e dicano tutto quello che sanno. L'aria è cambiata, mi sento in sintonia con i magistrati"Cinque medici saranno nuovamente processati per omicidio colposo per la morte di Stefano Cucchi, arrestato il 15 ottobre 2009 e deceduto dopo una settimana dopo all’ospedale Pertini di Roma. La Cassazione ha infatti annullato la loro assoluzione, disponendo un appello-bis. Definitivamente assolti invece treagenti della polizia penitenziaria, tre infermieri del Pertini e un sesto medico. In pratica i giudici della V Sezione penale della suprema corte, chiamati a decidere se convalidare la sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Roma del 31 ottobre 2014, hanno accolto le richieste fatte dal procuratore generale Nello Rossi in sede di requisitoria.Secondo Rossi, Cucchi fu picchiato, senza “alcun dubbio di natura oggettiva”. Nella requisitoria, nella quale si è ricordata l’apertura dell’inchiesta bis che coinvolge cinque militari dell’Arma carabinieri, la pubblica accusa ha parlato di “molti elementi che ci fanno capire che c’è stata una azione violenta prima dell’ingresso nei sotterranei di piazzale Clodio” e che occorre “andare a ricercare altrove la verità”. Rossi aveva auspicato che “i nuovi accertamenti” disposti dalla Procura di Roma – che venerdì scorso, a distanza di sei anni dai fatti, ha fatto richiesta di incidente probatorio nei confronti di alcuni carabinieri – possano -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- “fare luce sui tanti punti oscuri della vicenda”.La sorella di Stefano,Ilaria Cucchi, ha commentato il verdetto parlando di “un nuovo inizio”: “I medici sono responsabili della morte di mio fratello, se lo avessero curato non ci sarebbe alcun motivo di parlare di lui e della sua vicenda”. E ha aggiunto: “Mi auguro che adesso, dopo il verdetto della Cassazione, gli agenti della polizia penitenziaria parlino di quello che è avvenuto a mio fratello e dicano tutto quello che sanno”. Anche perché ora, ha detto, “si respira un’aria completamente diversa rispetto a quando sei anni fa mi mandarono il certificato dell’autopsia di mio fratello: adesso vedo che la Procura ha voglia di fare chiarezza e mi sento finalmente in sintonia con i magistrati”. L’avvocatoFabio Anselmo, difensore dei familiari di Cucchi, ha affermato: “Se i medici avessero fatto anche solo una briciola del loro dovere, Stefano sarebbe vivo. Per questo accogliamo con grande soddisfazione la decisione della Cassazione. Per una scelta di coscienza, seppure con rammarico, abbiamo abbandonato il ricorso contro le assoluzioni dei tre agenti della polizia penitenziaria. Adesso però aspettiamo al processo i carabinieri che hanno compiuto il pestaggio di Stefano e per loro l’accusa sarà di omicidio e non di lesioni”.Il 31 ottobre del 2014 la corte d’Appello di Roma aveva assolto tutti gli imputati con la formula prevista dal secondo comma dell’articolo 530 “ovvero quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova che il fatto sussiste, che l’imputato lo ha commesso, che il fatto costituisce reato o che il reato è stato commesso da persona imputabile”.Il processo è stato difficile e il fascicolo contiene decine di consulenze, una maxi-perizia e le dichiarazioni di quasi 150 testimoni. Per gli inquirenti il geometra romano fu pestato nelle camere di sicurezza del tribunale capitolino, dove si trovava in attesa dell’udienza di convalida del suo arresto per droga. E in ospedale furono ignorate le sue richieste di avere farmaci e fu abbandonato e lasciato morire di fame e sete. In primo grado, i giudici arrivarono a una conclusione diversa da quella prospettata dalla pubblica accusa. Per la III corte d’Assise, infatti, in sostanza Cucchi non fu picchiato, ma morì in ospedale per malnutrizione e l’attività dei medici fu segnata da trascuratezza e sciatteria. Ecco perché decisero che gli unici colpevoli fossero i medici e mandarono assolti infermieri e agenti penitenziari. Subito dopo, si era registrato il maxi-risarcimento alla famiglia da parte dell’ospedale; e, a fine settembre era iniziato il processo d’appello con le assoluzioni per tutti. Ma ora il giudizio per i medici dovrà essere ripetuto. La corte d’Assise d’Appello di Roma dovrà riesaminare, solo per l’accusa di omicidio colposo, la responsabilità del primario del reparto protetto del Pertini Aldo Fierro e quella dei medici Stefania Corbi,Flaminia Bruno, Luigi De Marchis e Silvia Di Carlo. È definitiva, invece, l’assoluzione della dottoressa Rosita Caponetti. La Suprema corte inoltre ha confermato le assoluzioni di tre infermieri e di tre agenti della penitenziaria e preso atto del ritiro di un ricorso della parte civile. “Ci dispiace per la morte di Stefano Cucchi, per i medici. Finalmente ci è stata ridata la dignità. Ci sono stati tolti sei anni di vita. Anni che nessuno me ridarà più”, dice Domenico Pepe, uno degli infermieri assolti definitivamente. Intanto la nuova inchiesta, che vede indagati cinque carabinieri tre per lesioni aggravate e due per falsa testimonianza, procede.(Il Fatto Quotidiano) Clamorosa evasione dal carcere di Bollate , ecco come è riuscito a fuggire il detenuto Alle 13, ora della conta, ci si accorge che nel “carcere modello” di Bollate, quello che ha appena accolto Alberto Stasi, c’è qualcosa che non torna. Nel dettaglio, non tornano i numeri: un detenuto è scomparso. Si tratta di Predan Zonic, 52 anni, origini serbe, evaso lunedì dal suo reparto, il numero 7. L’uomo avrebbe imboccato il lungo corridoio che separa le celle dagli spazi destinati dalle attività e, come racconta Il Giorno, avrebbe raggiunto il muro di cinta. Poi, il mistero. Insomma, Zonic, senza minacciare nessuno avrebbe eluso la sorveglianza interna per poi superare un cortiletto di passaggio, quindi si sarebbe infilato in un cantiere interno al penitenziario. L’ipotesi è che si sia accodato a un camion dello smaltimento dei rifiuti in uscita, il veicolo che gli ha permesso la fuga. Dunque, l’evasore si è dato alla macchia. Il serbo era a Bollate dallo scorso settembre (fu trasferito da Vigevano) per una violenza sessuale. Incredibile il fatto che abbia scelto di evadere a soli quattro mesi dal termine della pena: ad aprile, infatti, sarebbe stato un uomo libero. “Non si tratta della fuga organizzata di un criminale pericoloso, ma del colpo di testa di un detenuto a fine pena – spiega Massimo Parisi, direttore del carcere di Bollate . Un’evasione assurda, un gesto anche per noi inspiegabile. Stiamo cercando di capire ogni aspetto di questa vicenda, probabilmente – ha concluso – ci sono motivi familiari dietro la fuga”.(Liberoquotidiano) Concerto di Natale della Banda Nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria San Giorgio a Cremano (NA), 16 dicembre 2015 – Domani il Ministero della Giustizia – Scuola di Formazione e Aggiornamento del Corpo di Polizia e del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria di Portici, in collaborazione con “Ottocento Napoletano”, presentano il concerto di Natale della Banda Nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria. Presenta Gabriele Blair, attore e presentatore. Dirige il M ° V. comm. Filippo Cangiamila. Il concerto si terrà presso il Teatro del 2° Comando Forze di Difesa di San Giorgio a Cremano il 17 dicembre 2015 con inizio alle ore 20.00. A fare gli onori di casa la dott.ssa Donatella Rotundo, direttore della scuola. E’ il secondo anno che la Scuola di Formazione e Aggiornamento del Corpo di Polizia, sede della prestigiosa Banda Nazionale del Corpo di Polizia Penitenziaria, organizza in occasione del Natale un concerto per lo scambio degli auguri. La volta precedente l’evento si tenne presso il Museo Archeologico di Ercolano, quest’anno invece grazie alla disponibilità dell’Esercito Italiano, il concerto avrà luogo a San Giorgio a Cremano. Alla manifestazione sarà presente il capo dipartimento, pres. Santi Consolo Legge di Stabilita’ 2016 ,Bonus 80 euro forze dell’Ordine , il documento della Camera dei Deputati Ieri nei nostri articoli abbiamo confermato la disposizione approvata in commissione Bilancio alla Camera dei Deputati sugli 80 euro alle Forze Armate e alle Forze di Polizia. disposizione che oggi inseriamo di seguito con il documento integrale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Concorso allievi agenti di Polizia penitenziaria ,ultime novita’ su calendario prove preselettive Segreteria Generale Minacce al Ministro della Giustizia Orlando lettera con proiettili recapitata al Ministero Come gia’ ampiamente anticipato nei nostri articoli dei giorni scorsi in cui auspicavamo uno probabile spostamento della pubblicazione su Gazzetta Ufficiale della data dei calendari della prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, di 100 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo femminile, e 300 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile concorso bandito e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015 - IV serie speciale .Ricordiamo che la pubblicazione dei calendari delle prove inizialmente dove avvenire sulla Gazzetta ufficiale 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” di oggi 27 novembre 2015 mentre la pubblicazione dei diari sara’ adesso stabilita con successivo provvedimento che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed esami» del 22 gennaio 2016. di seguito inseriamo la nota con il relativo rinvio.Vi terremo aggiornati su ulteriori novita’ in merito , seguiteci sul nostro sito www.alsippe.it, e i profili di Facebook e Twitter Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ e essere richiesta ai responsabili delle Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti http://www.alsippe.it/it/category/c onvenzioni/ Per richieste ed informazioni contattate l’indirizzo email: [email protected] Segreteria Generale Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari Segreteria Generale Circolari ministeriali e note D.A.P. dicembre 2015 La Segreteria Generale Alsippe ha definito con la Allianz una convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto e moto per gli iscritti Alsippe ed i propri familiari. Per eventuali preventivi e ulteriori informazioni chiamare al numero di telefono 081 0139841 oppure inviare la documentazione direttamente all’indirizzo mail [email protected] oppure al fax 081 0139841 la documentazione richiesta sotto. E’ stata recapitata a Via Arenula a Roma presso il Ministero della Giustizia una lettera di minacce scritta in arabo e contenente dei proiettili indirizzata al ministro della Giustizia Andrea Orlando. La lettera aveva l’indirizzo scritto in inglese , la Procura di Roma indaga sulla vicenda Segreteria Generale Segreteria Generale Documenti richiesti per il preventivo ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- 1)Fotocopia del libretto di circolazione fronte e retro 2)Fotocopia dell’attestato di rischio 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale 6) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra Alitalia propone le proprie nuove tariffe agevolate per Militari e Polizia, dedicata a tutti i militari e agli appartenenti alle forze di polizia, in servizio (Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco), che viaggiano per motivi personali e per vacanza. La tariffa, informa Alitalia, e' valida su tutti i voli diretti nazionali (esclusi quelli in continuità territoriale da/per la Sardegna perche' soggetti alle norme dettate dal bando della Regione con tariffe gia' dedicate) e tutti i voli diretti internazionali (Europa e Nord Africa, esclusi i voli da/per Francia e Olanda) operati da Alitalia (sono pertanto esclusi i voli operati da Air One Smart Carrier e dalle compagnie partner). Qui di seguito il link per ulteriori informazioni: Delega d’iscrizione Alsippe 2016 www.alitalia.com/it_it/destinazion i/offertemilitari/index.htm Segreteria Generale Alitalia ,nuove agevolate per la Penitenziaria tariffe Polizia Segreteria Generale Convenzioni Tirrenia Navigazione con Ministero della GiustiziaDipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Segreteria Generale L’agenda Alsippe 2016 La Segreteria Generale Alsippe , informa i responsabili delle Segreterie Alsippe sul territorio che i gadget natalizi sono stati inviati agli indirizzi da voi forniti e saranno recapitati tramite Corriere Espresso nella giornata di mercoledi 9 dicembre. Qualora vi fossero varizioni degli indirizzi da voi forniti per il recapito dei gadget e la mancata consegna si prega di comunicarlo alla Segreteria Generale Sconto del 20% su tariffe passeggeri, auto, ... (esclusi i diritti di prenotazione) previa presentazione credenziale e tessera di riconoscimento attestante l'appartenenza Ministero della Giustizia Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Contattare per informazioni il Call Center Uffici passeggeri al numero di telefono n. 892.123 Segreteria Generale Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------