per l’ UNIONE SINDACATI POLIZIA PENITENZIARIA Prot.N° 1208/09 SN Roma,21 aprile 2009 Al Signor Direttore Generale dell’Ufficio Beni e Servizi Del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Gen. Enrico Ragosa ROMA E p.c. Al Signor Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Cons. Franco Ionta L.go. Luigi Daga, 2 ROMA Al Signor Vice Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria dr. Emilio Di Somma L.go Luigi Daga, 2 ROMA Al Signor Direttore Generale del Personale e della Formazione Del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Dr. Massimo De Pascalis L.go. Luigi Daga, 2 ROMA Al Signor Direttore del S.A.D.A.V. Gen. B. Andrea Messina ROMA REBIBBIA Al Dipartimento Amministrazione Penitenziaria Ufficio Capo del Dipartimento Ufficio per le Relazioni Sindacali Dr.ssa Piera Conte ROMA Oggetto: distribuzione vestiario Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria Questa Segreteria Nazionale, in occasione delle recenti visite nelle strutture penitenziarie della penisola , tra le varie segnalazioni ha potuto raccogliere lamentele da parte del Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, circa carenze nelle forniture del vestiario. In particolare risaltano evidenti le assolute inefficienze nelle forniture sia per quanto riguarda l’attagliamento, che la consegna del materiale in oggetto alle unità di Polizia Penitenziaria distaccate in servizio in altre sedi. Presidenza Nazionale U.S.P.P. per l’ U.G.L. – Via G. Mompiani, 7 00192 ROMA Tel.06/37512025 fax n.06/37357175 per l’ UNIONE SINDACATI POLIZIA PENITENZIARIA Ovviamente la problematica relativa all’attagliamento, trattandosi di condizione “variabile” nella necessità del singolo poliziotto penitenziario, potrebbe essere risolta solamente prevedendo una migliore organizzazione della possibilità di sostituzione dei capi di taglia “inidonea”, permettendone altresì il cambio in tempi necessariamente brevi. Altra dimensione è l’inefficiente sistema di distribuzione del vestiario al personale di Polizia Penitenziaria che, per i più svariati motivi, si trova in posizione di distacco in altre sedi. Questa criticità si evidenzia in particolare in quelle realtà laddove il personale di Polizia Penitenziaria è comandato in distacco in sedi amministrate da provveditorati diversi (es. Personale in forza al PRAP Piemonte, distaccato ad istituti gestiti dal PRAP Sardegna). In taluni di questi casi risulta che il Personale di Polizia Penitenziaria non ottiene la fornitura del vestiario né dall’istituto di provenienza, né da quello di assegnazione. A parere di questa Federazione sarebbe sufficiente emanare precise disposizioni acchè, , verificato il libretto vestiario di una unità di P.P., ad esempio in forza alla C.C. di Alessandria ma che trovasi in posizione di distacco presso la C.C. di Oristano, la periodica fornitura di corredo spettante avvenga a cura di quest’ultima direzione (ovvero magazzino vestiario pertinente), con successiva decurtazione del quantitativo del materiale consegnato, a carico della direzione di Alessandria (ovvero magazzino vestiario pertinente). Questo sistema snellirebbe notevolmente l’iter procedurale, assicurando l’adeguata fornitura di vestiario al Personale di Polizia Penitenziaria interessato, che invece attualmente è costretto a chiedere in prestito ad altri colleghi capi di abbigliamento per poter espletare dignitosamente il proprio lavoro. Certi di un prezioso interessamento, nel restare in attesa di un breve cenno di riscontro, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. Presidenza Nazionale U.S.P.P. per l’ U.G.L. – Via G. Mompiani, 7 00192 ROMA Tel.06/37512025 fax n.06/37357175