CHE COS’E’ IL CONTRATTO FORMATIVO?
Il contratto di classe vuole essere uno strumento che permette alla scuola e alle famiglie di
condividere ed esplicitare in modo semplice le intenzioni educative e formative.
Serve quindi a garantire coerenza e continuità nel lavoro a scuola e a casa, fornendo ai genitori
chiarezza rispetto alle azioni didattiche/educative, alle attenzioni pedagogiche e alle metodologie
organizzative adottate dalle insegnanti.
CHI SIAMO?
Il team degli insegnanti delle classi seconda C e D è così composto:
INSEGNANTE
DISCIPLINA
ORARIO UDIENZA
TEZZELE Irene
(classe 2^D)
Italiano, antropologia, ed.
all’immagine, ed. al suono e
alla musica, ed. motoria.
Mercoledì dalle 8:00 alle 9:00
RIPEPI Giovanna
(classe 2^C)
Italiano, antropologia, ed
.all’immagine, ed. al suono e
alla musica, ed. motoria.
Mercoledì dalle 12:00 alle
13:00
SALVATI Maria Luisa
(classe 2^C e 2^D)
Matematica, scienze.
Venerdì dalle 10:30 alle 11:30
SAVOI Paolina
(classe 2^C e 2^D)
Tedesco, ed. all’immagine.
Lunedì dalle 10:00 alle 10:30
Venerdì dalle 10:00 alle 10:30
SPEZIALI Rudi
(classe 2^C e 2^D)
Religione
Martedì dalle 10:00 alle 10:30
Mercoledì dalle 10:00 alle
10:30
Inglese, ed. al suono ed alla
musica
Lunedì dalle 9:00 alle10:00
Martedì dalle 10:00 alle 12:00
(con orario da concordare)
Aiuto alla classe
Martedì dalle 10:00 alle 10:30
Mercoledì dalle 10:00 alle
10:30
VASILITA Cristina
(classe 2^C e 2^D)
GIORMANI Sabrina
(classe 2^D)
MELE Francesca (classe 2^ C)
Collaboratrice all’integrazione
Per favorire l’apprendimento linguistico attraverso un uso veicolare e ludico
della lingua Educazione all’Immagine ed Educazione al Suono ed alla Musica
vengono svolte , rispettivamente, in Seconda Lingua e in Inglese , durante ore in
compresenza.
NOI BAMBINI E BAMBINE DELLA SECONDA LA SCUOLA
LA VOGLIAMO COSI’…..
…. che mi faccia imparare a leggere e scrivere.
…. che mi dia più compiti.
…. con maestri che mi aiutino a fare e a studiare.
…. con silenzio e tranquillità per poter scrivere e pensare meglio.
…. in una classe dove posso anche giocare e fare pausa.
…. con i miei compagni che sono disponibili e disposti ad aiutarmi.
…. che ogni giorno mi faccia imparare qualcosa di diverso e di nuovo.
…. dove possiamo anche fare delle gite con gli altri.
…. dove posso venire sempre così volentieri anche se qualche volta sono
agitato per paura di non riuscire a scrivere delle letterine.
I bambini della 2^C e della 2^D
….PER STARE BENE INSIEME
ASPETTI ORGANIZZATIVI
COMPITI.
Sono esercizi e attività analoghe a quelle svolte in classe, non riguardano mai aspetti nuovi
della programmazione. L’insegnante spiega sempre le consegne e le fa riformulare agli
alunni per verificarne la comprensione. I compiti vengono visionati nel giorno per cui si
richiedono o in quelli immediatamente successivi. Per le dimenticanze si richiede al
bambino il compito per il giorno successivo. Se il problema si ripresenta, i genitori vengono
avvisati tramite il libretto delle comunicazioni. Nei confronti di assenze prolungate sarà cura
del genitore prevedere eventuali recuperi contattando un compagno di classe del/della
proprio/a figlio/a.
PAUSA.
Per quanto riguarda il momento della pausa, esso è scandito in due fasi:
•Dalle 10.00 alle 10.15 i bambini, dopo essersi recati ai servizi, mangiano stando seduti al
proprio banco e lo riordinano quando hanno terminato di mangiare.
•Dalle 10.15 alle 10.30 scendono in cortile dove giocano liberamente sotto la sorveglianza
delle insegnanti.
Durante la pausa del mattino non è consentito il gioco del calcio, mentre nelle pausa “lunga”
si può utilizzare un pallone di spugna. Il campo è a disposizione degli alunni ma deve essere
condiviso con le altre classi.
PERMESSI.
La richiesta di far uscire anticipatamente i Vostri figli deve essere sempre scritta utilizzando
il modello prestampato ricevuto all’inizio dell’anno scolastico e l’alunno/a deve essere
sempre ritirato/a dalla classe dal genitore. Nel caso in cui venga una persona diversa dai
genitori, comunque maggiorenne, si raccomanda di portare una delega scritta.
Se avete la necessità di far entrare vostro/a figlio/a a scuola più tardi, dovrete passare prima
dalla segreteria per compilare un modulo che consegnerete all’insegnante accompagnando
al/alla vostro/a figlio/a in classe.
Gentilmente si chiede di non ritirare o portare i Vostri bambini durante l’orario di mensa
( dalle 12.00 alle 12.35).
ASSENZE.
Le assenze vanno sempre giustificate sul libretto delle comunicazioni, se inferiori a cinque
giorni, e con certificato medico se superiori (contando anche il sabato e la domenica).
ORARIO DELLE LEZIONI
Al mattino, quando suona la campanella delle 7.55, lasciate i vostri figli al cancello: è
il modo per farli sentire più responsabili e “grandi”. Così pure all’uscita delle 16.30
aspettateli fuori dal cancello.
Si richiede, salvo comunicazioni “ VERAMENTE URGENTI”, di non entrare al
mattino per parlare con gli insegnanti.
Al presente contratto alleghiamo anche l’orario scolastico.
MENSA
L’orario per questo anno scolastico sarà dalle 12.00 alle 12.35.
Eventuali allergie vanno certificate dal medico e comunicate all’Ufficio Servizi del
Comune.
La nostra scuola si è data delle regole per quanto riguarda il comportamento a mensa
e precisamente:
• Si raggiunge la mensa e si entra in silenzio: l’insegnante indica i posti da occupare.
• Si aspetta che arrivi il primo, senza mangiare il pane.
• Quando la brocca è piena è l’insegnante a versare l’acqua.
• Si mangia in silenzio, si può parlare sottovoce tra il primo e il secondo.
• La frutta non va rifiutata, se un bambino non la mangia subito la porta a casa.
• Il cibo non va sprecato, si mangia, possibilmente, una portata completa e parte
dell’altra.
• Non si mangia al ritorno mentre si è in fila.
• Per qualsiasi necessità si alza la mano e non ci si alza dal posto.
• Non è normalmente previsto usare i bagni della mensa e per urgenze il bambino
deve essere accompagnato da un adulto.
• I tavoli vanno lasciati con le posate raccolte nelle brocche, i piatti impilati, i
bicchieri svuotati e la tovaglietta accartocciata.
ASPETTI METODOLOGICI
ACCOGLIENZA.
Rappresenta uno o più momenti nella settimana dedicati all’ascolto delle esperienze dei
bambini. Questa situazione fa emergere i loro vissuti, favorisce la conoscenza all’interno
del gruppo e permette di creare un clima sereno e disteso.
LA “STRADINA” DELLA GIORNATA.
E’ uno strumento che utilizziamo per orientare i bambini rispetto alle varie attività che si
susseguono nell’arco della giornata scolastica.
Stabiliti insieme i simboli per distinguere i vari momenti, attività e discipline, questi
vengono impiegati al mattino, orientandoli in successione secondo l’orario della giornata.
Questo strumento è importante perché aiuta i bambini a proiettarsi nel tempo della
giornata, favorisce il superamento della frammentarietà con cui tendono a percepire i vari
momenti e permette di ripercorrere in maniera cronologica le varie attività svolte.
ASPETTI DELLA VALUTAZIONE.
La valutazione riguarda il lavoro svolto( compito, disegno, esercizio…) non il bambino in
quanto persona
ARCHIVIO.
Si distingue in personale e di classe e seguirà il bambino per tutti i cinque anni della
scuola elementare.
L’archivio personale è un insieme di cartelle destinate alla raccolta di documenti relativi
all’aspetto fisico e alle conoscenze che il bambino ha di sé e delle cose che analizzati e
confrontati gli permettono di :
•Documentare alcuni aspetti significativi del proprio vissuto e della propria persona
•Controllare il cambiamento inteso sia come conquista sia come perdita
•Diventare sempre più consapevole della propria identità, del proprio essere in quanto
capace di fare, comunicare, proporre
•Entrare in relazione con gli altri e la realtà
L’archivio di classe è un contenitore di dati e documenti significativi scelti e organizzati
che si ritiene importante “ricordare” e che riguardano la vita della classe:
•Materiale riportato da uscite e/o visite guidate
•Progetti
•Cartelloni, foto
Introduce il bambino alla prima intuizione di fronte al lavoro dello storico (ordinare
avvenimenti accaduti nel passato).
RICHIESTE ALLE FAMIGLIE.
Vi chiediamo di seguire vostro/a figlio/a nei compiti assegnati a casa senza però
sostituirvi a lui, questo al fine di responsabilizzarlo.
Consigliamo di controllare periodicamente il materiale scolastico (colla, punta delle
matite, colori mancanti…) sostituendo quello esaurito o consumato.
Controllare ogni giorno il libretto delle comunicazioni e usatelo per informarci su
assenze, malesseri, visite mediche, per richiedere udienze e per comunicazioni di
qualsiasi tipo. Verificate nel contempo se ci siano comunicazioni da parte delle
Insegnanti o della Scuola da firmare.
Aiutateci ad educarlo all’ascolto e a fargli comprendere l’importanza del rispetto
delle regole nel gruppo.
Abituiamoli a non sprecare le cose proprie e quelle della comunità.
Insegnate ad allacciare le scarpe e a riconoscere i propri indumenti ed oggetti per
rendere il bambino più autonomo.
Cercate sempre di chiarire con Noi, senza coinvolgere vostro/a figlio/a eventuali
incomprensioni qualora si verificassero.
L’errore non è una colpa! Sforziamoci di non farlo pesare come tale.
Valorizzate il lavoro fatto a scuola, sfogliando insieme al bambino i quaderni.
Gratificatelo per i successi e incoraggiatelo nei momenti di difficoltà, così da
rafforzare la fiducia nei propri mezzi.
Per affrontare una giornata di lavoro di scuola occorrono nuove energie: garantiamo
un adeguato numero di ore di sonno al nostro bambino e abituiamolo a consumare
una buona colazione al mattino.
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